Problema intestinale/blocco
Buonasera, da qualche mese convivo con dei problemi intestinali piusttosto preoccupanti e in peggioramento.
Praticamente ho iniziato ad avere difficoltà di espulsione gas intestinali con sensazione di movimento dentro la pancia.
Successivamente ho alternato periodi di stitichezza ad altri di regolarità.
Tuttavia la mattina appena sveglio inizio ad avere rumori intestinali sempre più forti che aumentano dopo la colazione.
Sono udibili anche da chi mi sta vicino e accompagnati da leggeri dolori come quando si deve andare ad evacuare.
Appena arriva lo stimolo però non riesco a liberarmi completamente come se ne perdessi una parte che anche sforzandomi non scende.
A quel punto i rumori peggiorano e inizia un calvario di tentativi appena si ripresenta lo stimolo che mi portano ad andare al bagno anche 7-8 volte per evacuare però sempre poco.
A volte capita di riuscirci completamente e allora tutti i rumori passano anche se resta una sensazione di ammaccatura alla pancia.
Le feci sono sempre solide però nei primi tentativi abbastanza tonde, non palline ma poco più grandi.
Nei tentativi successivi sempre di forma allungata liscia ma stretta poco più di una biro.
A volte però sono anche di calibro più normale.
Spesse volte dopo queste crisi mi resta una sensazione di spossatezza e dolore frontale alla testa come quando si ha influenza ma tende poi a passare.
Appetito tutto sommato viene, a parte quando ci sono queste crisi e a volte mangiando arriva un ulteriore stimolo a provare a liberarmi.
L'aria in generale esce sempre piu a fatica.
Avevo preso fermenti lattici e qualche integratore per colon irritabile ma non ho avuto risultati.
Avevo fatto 2 mesi fa una ecografia addome completo senza particolari problemi, solo presenza di molta aria.
Ho 44 anni, peso altezza rapporto normale e soffro di reflusso a periodi e meteorismo diffuso con digestione spesso lenta ma non prendo medicinali particolari.
Sapreste consigliarmi cosa fare e avete una minima idea se può essere un tumore o una ostruzione intestinale o qualcosa di grave?
Grazie
Praticamente ho iniziato ad avere difficoltà di espulsione gas intestinali con sensazione di movimento dentro la pancia.
Successivamente ho alternato periodi di stitichezza ad altri di regolarità.
Tuttavia la mattina appena sveglio inizio ad avere rumori intestinali sempre più forti che aumentano dopo la colazione.
Sono udibili anche da chi mi sta vicino e accompagnati da leggeri dolori come quando si deve andare ad evacuare.
Appena arriva lo stimolo però non riesco a liberarmi completamente come se ne perdessi una parte che anche sforzandomi non scende.
A quel punto i rumori peggiorano e inizia un calvario di tentativi appena si ripresenta lo stimolo che mi portano ad andare al bagno anche 7-8 volte per evacuare però sempre poco.
A volte capita di riuscirci completamente e allora tutti i rumori passano anche se resta una sensazione di ammaccatura alla pancia.
Le feci sono sempre solide però nei primi tentativi abbastanza tonde, non palline ma poco più grandi.
Nei tentativi successivi sempre di forma allungata liscia ma stretta poco più di una biro.
A volte però sono anche di calibro più normale.
Spesse volte dopo queste crisi mi resta una sensazione di spossatezza e dolore frontale alla testa come quando si ha influenza ma tende poi a passare.
Appetito tutto sommato viene, a parte quando ci sono queste crisi e a volte mangiando arriva un ulteriore stimolo a provare a liberarmi.
L'aria in generale esce sempre piu a fatica.
Avevo preso fermenti lattici e qualche integratore per colon irritabile ma non ho avuto risultati.
Avevo fatto 2 mesi fa una ecografia addome completo senza particolari problemi, solo presenza di molta aria.
Ho 44 anni, peso altezza rapporto normale e soffro di reflusso a periodi e meteorismo diffuso con digestione spesso lenta ma non prendo medicinali particolari.
Sapreste consigliarmi cosa fare e avete una minima idea se può essere un tumore o una ostruzione intestinale o qualcosa di grave?
Grazie
[#1]
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
12.6k 361 4
Bisogna chiarire se, oltre a problemi funzionali
(sindrome dell' intestino irritabile), esistono problemi morfologici(prolasso rettale interno)
Senza una visita diretta ed una rettoscopia non è possibile trarre conclusioni.
Cordiali saluti.
(sindrome dell' intestino irritabile), esistono problemi morfologici(prolasso rettale interno)
Senza una visita diretta ed una rettoscopia non è possibile trarre conclusioni.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno, grazie della risposta. In effetti capisco anche io che a distanza non sia facile fare una diagnosi.
Tuttavia mi sento di aggiungere come quando avverto questa sorta di coliche e movimenti, trovo sollievo appena riesco ad evaciare poco o tanto che sia.
A volte trovo solo del muco dopo vari tentativi.
Mi capita ormai da tempo a livello urinario di avere stimolo ma urinare in maniera molto lenta con un flusso davvero ridotto.
L'urologo mi visitò compresa eco prostata non trovando problemi ma prendendo per un problema intestinale.
Altra cosa strana, nonostante io faccio spesso digiuno la sera, le evacuazioni sia quando procedono regolarmente sia quando vado in più volte frazionate sembrano superiori a quanto effettivamente mangiato.
Un'altra sensazione sopratutto serale e notturna è la bocca secca con spesso risvegli bruschi con sensazione di non riuscire a deglutire e quindi soffocare.
Si forma molta aria nello stomaco la notte anche non cenando.
Aria che alla fine esce più come eruttazione e pochissimo come pero.
Questo per completare il quadro ed avere un parere ulteriore.
Grazie
Tuttavia mi sento di aggiungere come quando avverto questa sorta di coliche e movimenti, trovo sollievo appena riesco ad evaciare poco o tanto che sia.
A volte trovo solo del muco dopo vari tentativi.
Mi capita ormai da tempo a livello urinario di avere stimolo ma urinare in maniera molto lenta con un flusso davvero ridotto.
L'urologo mi visitò compresa eco prostata non trovando problemi ma prendendo per un problema intestinale.
Altra cosa strana, nonostante io faccio spesso digiuno la sera, le evacuazioni sia quando procedono regolarmente sia quando vado in più volte frazionate sembrano superiori a quanto effettivamente mangiato.
Un'altra sensazione sopratutto serale e notturna è la bocca secca con spesso risvegli bruschi con sensazione di non riuscire a deglutire e quindi soffocare.
Si forma molta aria nello stomaco la notte anche non cenando.
Aria che alla fine esce più come eruttazione e pochissimo come pero.
Questo per completare il quadro ed avere un parere ulteriore.
Grazie
[#3]
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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Tutto chiaro!
Sicuramente i suoi disturbi sono funzionali( sindrome intestino irritabile), ma per escludere se a questi, a livello rettoanale, si associa un prolasso o altra patologia anale è indispensabile una visita diretta.
Prego.
Sicuramente i suoi disturbi sono funzionali( sindrome intestino irritabile), ma per escludere se a questi, a livello rettoanale, si associa un prolasso o altra patologia anale è indispensabile una visita diretta.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#4]
dopo
Utente
Va bene la ringrazio.
Tempo fa dopo una ecografia addome completo mi consigliarono anche una eco studio anse intestinali che ho in agenda.
Può servire o meglio andare direttamente alla visita che dice lei?
Fu suggerita questa ecografia perché sembrava esserci un problema di dilatazione leggera dovuta a una colite o infiammazione appendicite.
Almeno così mi fu chiesto.
Se questo approfondimento non è necessario credo che andrò a prenotare una visita presso colon proctologo di zona.
Tempo fa dopo una ecografia addome completo mi consigliarono anche una eco studio anse intestinali che ho in agenda.
Può servire o meglio andare direttamente alla visita che dice lei?
Fu suggerita questa ecografia perché sembrava esserci un problema di dilatazione leggera dovuta a una colite o infiammazione appendicite.
Almeno così mi fu chiesto.
Se questo approfondimento non è necessario credo che andrò a prenotare una visita presso colon proctologo di zona.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5k visite dal 06/04/2022.
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