Ragade posteriore

Buongiorno Dottori.

Sei anni fa circa ho sofferto di una ragade anteriore cronica e dopo mille trattamenti medici ho effettuato intervento di sfinterotomia che mi ha portato alla risoluzione del problema.
Da circa 15 giorni, invece, soffro di una ragade posteriore.
Inizialmente ho provato a curarla da solo con delle supposte cicatrizzanti e successivamente mi sono rivolto da un chirurgo che dopo una visita mi ha effettivamente diagnosticato una piccola ragade posteriore.
La terapia consigliata dal medico è l’applicazione di microclisteri levorag.

La fortuna in questa situazione è che io non ho nessunissimo dolore né fastidio.
In realtà è come se non avessi il problema, ma ho delle perdite gialle/verdi, inizialmente pensavo fosse pus, ma che il medico ha detto che sono perdite sierologiche.
La cosa che mi fa preoccupare è che a quasi 20 giorni le perdite non si placano perchè 20 giorni dovrebbe essere un tempo maturo per la risoluzione del problema anche spontaneo considerando che ho già una sfinterotomia al seguito.
Ritenete che il quadro sia oggetto di approfondimento piuttosto che sia motivo di ulteriore visita o di continuare con il legovorag per vedere come si evolve la situazione?
Ho solo timore che la ragade si trasformi in cronica.

Saluti
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.7k 361 4
Condivido le sue perplessità! Visto il perdurare di una sintomatologia differente da quella classica della ragade, concordo sulla necessità di un ulteriore controllo proctologico con anoproctoscopia.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com