Macchie post acne, trattamenti, consigli, effetti psicologici.

Salve, sono un ragazzo di 18 anni, da 4 anni circa soffro di Acne.
Un Acne in una forma medio-lieve. Dopo aver utilizzato per molto Exfoliac, Airol e Duac, a causa dell'irratione che davano alla mia pelle mi è stato prescritta la mousse Benzolait (che utilizzo ancora), come creme invece Epiduo ed Eritromicina gel. La sitauzione era migliorata, e salvo qualche brufolo isolato, la pelle era liscia. Purtroppo dopo un anno circa (cioè all'inizio dello scorso anno scolastico)iniziai ad avere diversi sfoghi cutanei e le creme sembravano non avere più effetto, se non quello di sbiancare il mio viso (ho già una carnagione chiara e potete immaginare l'effetto cadaverico). Il dermatologo, con il mio medico, mi prescrissero Tetralysal, un antibiotico. Dopo le prime 3 settimane circa di assunzione, notai notevoli miglioramenti. Fino a quando però sospendevo il ciclo e tornava qualche brufolo, ogni tanto.
La serie però di sfoghi leggeri o meno, mi indusse a tornare dal dermatologo nel periodo natalizio e in quello preestivo (inizio giugno). Vedendo il problema quasi risolto mi prescrive Lysalpha cicapeel, per eliminare piccoli segnetti dovuti all'Acne. Tutto sembra bene o male risolto, fino a quest'estate. Duranta le mia permanenza in vacanza ho avuto uno sfogo forte, dovuto azzarderei al caldo o all'umidità. Il peggio è che l'abbronzatura e il colorito scuro, per me che sono di carnagione chiara, non rendeva visibili brufoli o segni. Io non ho utilizzato creme sole e ne ho schiacciato, ahimè, qualcuno. Fatto sta che tornato a casa, e perso un pò di colorito, mi ritrovo il viso con diverse macchie brune, rossastre,(circa 4-5 e molto visibili) della grandezza di un millimetro, o anche meno ma molto superficiali, che però dopo circa 1 mese tardano a scomparire. In più sembra peggiorata la situazione generale. Sto cercando di contattare il mio dermatologo, senza successo.
Mi sento inoltre impotente di fronte a questo problema. Inoltre nutro una profonda delusione per tutto ciò che riguarda la dermatologia, vista gli insuccessi o le risoluzioni solo "parziali" dei problemi del mio dermatologo, le cui visite consistevano in un veloce sguardo alla lente e prescrizioni di creme diverse.Questo piccolo grave problema inoltre noto che sta avendo degli effetti negativi sulla mia psiche. Risulto spesso innervosito, irrequieto e inizio a provare disagio quando sono con altre persone.
Non so cosa fare! Vorrei quindi sapere se ci sono delle modalità di risoluzione, se le macchie andranno via con cure a base di creme o è necessario un intervento di dermoabrasione o simili. Se è possibile effettuare dermoabrasione quando l'acne non è del tutto scomparso.
Io per ora, aspettando il mio dermatologo, sto continuando con Benzolait, alternando la sera Eritromicina e Lysalpha cicalpeel. La situazione dei brufoli è migliorata, ma le macchie, pian piano che perdo abbronzatura, diventano sempre più evidenti. Vi ringrazio e spero in una risposta, magari rassicurante.
Arrivederci.
[#1]
Dr. Luigi Mocci Dermatologo, Medico estetico 4k 74 11
Allora,
se io vedo un paziente per un'ora ma non capisco un tubo di ciò che ha o peggio prendo una cantonata diagnostica, mentre se lo guardo 1 minuto e gli dò una terapia che lo fa guarire, in quale dei due casi sono un bravo medico? Nel secondo.
La sapienza medica non si pesa a KG, non è prosciutto.
Piuttosto, sarebbe invece importante sapere che la bacchetta magica ce l'ha (forse?) qualcuno, ma che il suo dermatologo è un professionista, non un mago. La cura dell'acne è sempre lunga e richiede enorme paienza e costanza. Noi dermatologi facciamo del nostro meglio, ma i miracoli lasciamoli ad altri.
L'acne migliora e pegggiora a periodi, ma ritengo che, nel complesso la terapia del collega sia buona. Piuttosto dovrebbe cambiare la sua aspettativa nei confronti della terapia stessa. Forse dovrebbe imparare a gestire un pò meglio i vari presìdi che il collega le ha proposto, forse, ma dovrebbe o tornare da lui o, se non si fida, cambiarlo, perchè il rapporto medico - paziente è assolutamente fiduciario.
Riprenda la cura con fiiducia perchè io ritengo i risultati glio abbia avuti, solo deve continuare.

cari saluti

Mocci

Luigi Mocci MD

[#2]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente,

prima bisogna curare l'acne, poi dedicarsi ai segni di essa: esistono alcuni trattamenti (come la luce pulsata dermatologica con manipoli specifici) che possono fare ambo le cose: tutto questo però non può essere non associato ad una corretta diagnosi (algoritmo diagnostico-terapeutico) ed ad una terapia di base che quasi costantemente non può essere solo topica (esterna).

Se vorrà potrà leggere qualche dato utile alla sua situazione nel personale articolo della sezione minforma di questo portale all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/dermatologia-e-venereologia/

cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Innanzitutto mi scuso per il tono, che poteva sembrare eccessivamente acceso o un attacco all'intera classe di dermatologi. Ripeto, l ho scritto probabilmente preso da uno scatto di rabbia per il ritorno di un amico "indesiderato" (l'acne).
Sono andato a trovare nuovamente il mio dermatologo, oltre al consueto cambio di creme, mi ha prescritto 3 giorni di Antibiotico, la Trozocina.
Ora ho intenzione di aspettare 2-3 di settimane e vedere la sitauzione come va, se migliora o meno.
Nel caso in cui la situazione dovesse peggiorare ulteriormente, avevo intenzione di provare a chiedere al dermatologo delucidazioni riguardo la terapia a base di Roaccutan che però mi spaventa tremendamente visti gli effetti collaterali, e sia il mio medico di base, che i vari farmacisti/medici fornitori di creme e detergenti, la ritengono un pò "esagerata" visto il mio caso. E temo di peggiorare le cose.

Inoltre, ringrazio voi per i consigli. I vari dettagli sull'acne e sui vari tipi di terapia li avevo già visti, e ho dato una rilettura. E sono interessato alla terapia a luce pulsata.

Detto questo, gentilmente, sempre se avete ancora un pò di tempo da dedicarmi, volevo chiedervi, se il Roaccutan è davvero così pericoloso.
E magari, se mai dovesse esserci qualche medico della zona di Napoli, se qualcuno sappia qualche centro dove fanno il trattamento a luce pulsata ed eventualmente, a quanto dovrebbe ammontare più o meno il costo del trattamento.

Grazie mille!
[#4]
Dr. Davide Brunelli Dermatologo 2.9k 84 1
Caro Ragazzo,
nel sesso maschile il Roaccutan viene ampiamente utilizzato nel trattamento dell'acne senza alcun problema particolare: è certamente un farmaco che può avere effetti indesiderati e pertanto, come ha mirabilmente detto il collega Mocci, lei dovrà avere completa fiducia nel suo curante e vedrà che otterrà buoni risultati.
Personalmente le consiglio di utilizzare laser e luce pulsata dopo che la sua acne sarà stabilizzata. Nel caso dovesse sottoporsi a terapia con roaccutan dovrà passare almeno 1 anno dall'ultima assunzione del farmaco. Le ricordo infine che il roaccutan uscirà ben presto dal mercato e verrà completamente sostituito da generici che contengono la stessa molecola (che si chiama isotretinoina).
Cordialissimi saluti

Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia

[#5]
dopo
Utente
Utente
Ririspondo dopo un pò di giorni.
Beh, posso dire che il problema dello sfogo è stato abbastanza risolto, ho ancora qualche brufolo che però si sta seccando. Non vedo però grossi miglioramenti alle macchie di cui parlavo. Il dermatologo mi disse che ci sarebbe voluto tempo, volevo chiedervi se mi conviene aspettare, o se, ovviamente dopo averlo consultato, potevo anche provare a fare qualche trattamento? (ovviamente, come suggerito dal gentilissimo Dr. Brunelli, dopo un netto stabilizzamento dell'acne)
Credete sia il caso di proporglielo?
Sinceramente io vorrei risolvere il problema nel minor tempo possibile, ma la cosa che mi spavanta, è proprio magari aspettare mesi per avere dei risultati non abbastanza soddisfacenti e quindi comunque ricorrere ai diversi trattamenti. Mi farebbe piacere leggere i vostri pareri. Grazie mille.