Gli ha prescritto bactrim

Buongiorno,mio figlio di 14 anni,circa un mese e mezzo fa,mi ha fatto presente di una situazione di forte rossore e irritazione (senza dolore o bruciore) al glande che gli era comparsa da poco.Siamo subito andati dal medico di famiglia che gli ha prescritto Bactrim per 6 gg e Travocort,ma la situazione non è migliorata,allora lo stesso medico,credendo che fosse una micosi,gli ha dato 2 compresse di Alozoz 150 mg (una ogni 3 giorni) e Gyno Canesten che ha applicato per 15 gg,ma è rimasto tutto uguale.Allora gli ha detto di prendere Alozof 100 mg una al giorno per 14 gg o fino a quando la situazione non migliorava.Dei piccoli miglioramenti si notavano,ma terminata la cura il rossore ricompariva.Allora siamo andati dal Dermatologo che gli ha fatto eseguire un tampone uretrale dal quale è risultato Raoultella (k)ornithinolytica , o Klebsiella. La carica batterica non c'era,ma affianco al nome del batterio c'era Stato:finale (non so che cosa significhi quindi chiedo delucidazioni).Dall'antibiogramma è risultato sensibile a molti antibiotici,tra cui al Ceftazidime.
Il Dermatologo gli ha dato Panzid (2 siringhe al gg per 5 gg),ma il rossore e l'irritazione (sul glande sono presenti una specie di piccolissimi solchi) non sono scomparsi,inoltre fin dall'inizio ha accusato decimi di febbre (da 37 a 37,4).In attesa della prossima visita (venerdì) volevo conoscere il parere di un altro medico.
Potrebbe in quache modo questo batterio resistere ad un antibiotico al quale è risultato inizialmente sensibile ? Se no,perchè secondo voi i sintomi non sono scomparsi ? C'è da preoccuparsi ? Cosa fareste a questo punto al posto del mio medico ? Potrebbe trattarsi di altre patologie ? (escludiamo tutte le malattie a trasmissione sessuale).

Vi ringrazio fin da ora per la vostra risposta e vi prego di rispondere con pazienza alle mie tante domande.Grazie di cuore.
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentile utente,

nella ipotesi di una balanopostite o balanite (possibile anche in fascia pediatrica) di natura da determinare (non per forza infettiva) raccomando solo il dermatoVenereologo per chairire questa vicenda che certo - in virtù delle tante ipotesi possibili (dall'eritema fisso da farmaci alle infezioni a situazioini irritative infettive o immuniologiche), per far comprendere quante e quali possono essere) non può essere chiarita dalla sede telematica

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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Risposta utile
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
potrebbe essere qualcosa di grave ? può arrecare danni permanenti ?
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