Infezione mai chiarita

Buongiorno. Tanto tempo fa ormai avevo richiesto un consulto riguardo una infezione genitale che ricompariva una volta al mese, un giorno o due dopo la fine del ciclo, sotto forma di un piccolo ascesso che compariva di volta in volta in punti diversi della vulva (essenzialmente piccole labbra) e dopo qualche giorno usciva alla superficie, drenandosi e scomparendo senza lasciare tracce apparenti. Il problema è sembrato risolversi da solo per 6-7 mesi, durante i quali mi sono trasferita all'estero per motivi di studio e tra le altre cose ho cambiato radicalmente le mie abitudini alimentari, passando ad una dieta quasi vegetariana (che però mi aveva provocato molta pesantezza di stomaco e la recidiva di una infezione da candida avuto un paio di mesi prima). In qualsiasi caso, adesso che sono tornata a casa le cose sono ricominciate come prima. Sono andata da una ginecologa consigliata dal mio medico di famiglia, che ha riscontrato sulle piccole labbra quelli che lei ha classificato come "piccoli accumuli di grasso", senza peraltro trovare traccia di ascessi o simili. Di conseguenza ha concluso che la mia era/è probabilmente una infezione da streptococcus pyogenes, che si risolverà da sola (ma è possibile sperarci ancora, dopo tutto questo tempo?), e mi ha prescritto gentalyn beta da applicare quando gli "accumuli" tendono ad infiammarsi. Io però ho la brutta impressione che il problema sia più serio, visto che i piccoli ascessi continuano a presentarsi, e questi famosi accumuli mi sembrano più piccole cisti. Di conseguenza vorrei un consiglio. Aggiungo che la ginecologa ha escluso la presenza di condilomi, e che non ho mai avuto un rapporto sessuale completo, il che mi fa escludere la presenza di malattie veneree (o almeno, spero che siano escluse). Grazie del tempo che vorrete dedicarmi.
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Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.6k 310 139
Gent.le pz
il suo caso appare piuttosto complesso;penso che abbisogni di una valutazione diagnostica per verificare se di cisti si tratti,da dove origini,ed eventualmente effettuare una eco cutanea ,esami colturali,etc.So che una discreta attivita'in campo dermovulvologico e' stata acquisita dalla clinica di vicenza (prof Veller)
Ci faccia sapere
Cordialita'

Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)

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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente,

Le fornisco un orientamento clinico in base alla descrizione che ci ha fornito :

il personale postulato diagnostico (non vincolante vista la sede telematica) è compatibile con quello di "Bartolinite cronica", una forma ascessuale tipica delle piccole labbra della vagina (ma anche in altre zone della stessa), che poco o nulla c'entra con le Malattie sessualmente trasmissibili, nè con le terapie da lei finora effettuate.

ne parli con il suo specialista Venereologo (e le consiglio solo con lui..visto i precedenti risultati) di fiducia.

I più cari saluti.

Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo, ROMA


Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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dopo
Utente
Utente
Va bene, mi sembra di capire che in effetti la ginecologa non ci avesse preso un granchè. Vedrò di rivolgermi ad un diverso specialista come consigliato, vi ringrazio davvero.
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