La diatermocoagulazione dei condilomi acuminati all'interno del prepuzio ed alcune verruche ai

Gentili medici.
Dopo aver fatto il PAP TEST (con esito negativo), l’ostetrica mi ha visto alcune escrescenze che ha individuato come dei condilomi e mi ha fatto prescrivere una visita ginecologica. A seguito della visita mi sono stati diagnosticati una serie di condilomi ad un piccolo labbro della vagina. Premetto che a mio marito, circa 30 anni fa furono eliminati con la diatermocoagulazione dei condilomi acuminati all'interno del prepuzio ed alcune verruche ai piedi.
Per la soluzione del problema mi è stata prescritta la terapia con Aldara che ho effettuato per tre settimane. Il posizionamento del medicinale, considerato il punto poco visibile, è stato fatto dirattamente da mio marito. Durante quel periodo non ho avuto alcun tipo di bruciore o fastidio ed alla seconda visita di controllo è emerso che i condilomi erano ancora lì. A seguito di una seconda visita dal ginecologo mi è stato prescritto un altro ciclo con ALDARA e mi è stato anche consigliato di ripetere il PAP TEST, cosa che però non ho ancora fatto. Sto per terminare anche il secondo ciclo con quel medicinale ma né ho sentito né sento nè alcun tipo di fastidio durante l'utilizzo, che facciamo seguendo precisamente le istruzioni, nè vediamo alcun genere di beneficio. Anzi, ad oggi che sarebbe l'ultimo giorno del secondo ciclo, ad un controllo fatto con la lente da mio marito, i condilomi paiono più "diciamo" vivaci e turgidi e, come se non bastasse, ci sono numerose escrescenze di piccolissime dimensioni, tipo piccoli porri lisci nella parte del piccolo labbro contrapposta all'altra, cioè quella che tocca la parte originariamente infettata. Adesso, la mie domande sono queste:
- Potrebbe essere qualche altro tipo di verruca resistente all'Aldara?
- Come è possibile che io non abbia alcun tipo di bruciore o irritazione?
- L'infezione potrebbe dipendere dall'originaria infezione di mio marito o potrei avere contratto la cosa a causa dell'utilizzo di servizi poco puliti o altro?
- Considerato che i condilomi che aveva mio marito si trovavano all'interno del prepuzio, per aver contratto l'infezione io è sufficiente che lui li abbia avuti, o è possibile che all'interno della sua uretra ci possano essere ancora tali escrescenze?
- Siccome abbiamo tre figli che vivono con noi, devo o dobbiamo avere delle particolari precauzioni per salvaguardare la loro salute in tal senso o sarebbe addirittura necessario sottoporli ad indagini diagnostiche?
Sono preoccupata perchè il ginecologo mi ha detto che si tratta di un'infezione da tenere bene sotto controllo in quanto una delle principali cause del tumore al collo dell'utero.
Mi sento molto delusa e non so che pesci prendere.
sarei anche disponibile, nell'eventualità fosse strettamente necessario, ad inviarvi un'immagine mediante maccina fotografica digitale, che farei fare direttamente a mio marito, per rendere visibile l'entità del problema.
Per ora ringrazio.
R. 1965
[#1]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente

le risopndo di seguito:

- Potrebbe essere qualche altro tipo di verruca resistente all'Aldara?


l'imiquimod come altri immunomodulanti topici non sempre sono indicati in prima battuta: personalmente prediligo approcci tesi ad eliminare subito e fisicamente i condilomi (laserterapia) per poi eventualmente procedre con coperture immunomodulanti

- Come è possibile che io non abbia alcun tipo di bruciore o irritazione?

I condilomi non danno sintomatologie

- L'infezione potrebbe dipendere dall'originaria infezione di mio marito o potrei avere contratto la cosa a causa dell'utilizzo di servizi poco puliti o altro?

tutto è possibile; cosideri che l'HPV una volta contratto rimane nell'organismo e può recare in caso di immunodepressione dovuta a vari motivi recidive e ripresentazioni della malattia da HPV

- Considerato che i condilomi che aveva mio marito si trovavano all'interno del prepuzio, per aver contratto l'infezione io è sufficiente che lui li abbia avuti, o è possibile che all'interno della sua uretra ci possano essere ancora tali escrescenze?

Si :serve il videat venereologico

- Siccome abbiamo tre figli che vivono con noi, devo o dobbiamo avere delle particolari precauzioni per salvaguardare la loro salute in tal senso o sarebbe addirittura necessario sottoporli ad indagini diagnostiche?

Normale educazione relazionale e nulla più : i condilomi
non si trasmettono così facilmente.

cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dr. Laino.
Innanzitutto La ringrazio per la sua tempestività nella risposta, davvero uno speciale indice professionalità e considerazione per i pazienti, cosa che in questo periodo in cui, spesso è comune l'indifferenza, qualche volta anche in campo sanitario, non guasta proprio. Avrei necessità ancora di alcuni piccoli chiarimenti in merito al mio problema:
1) Quando parlavo che non ho nè bruciori nè alcun tipo di sfogo, non intendevo dovuti ai condilomi ma all'uso dell'Aldara, tenuto conto che sia da quanto rappresentatomi dal ginecologo (che mi ha anche prescritto un farmaco contro le irritazioni) sia da quanto letto nelle risposte di alcuni utenti di medicItalia, l'uso del farmaco provoca quasi sempre delle fastidiosissime irritazioni. Io non le ho. E' una sorta di mia resistenza, è una cosa normale, il farmaco non sta ancora facendo effetto o potrebbe essere il caso di cambiare terapia??
"9 Potrebbe essere che mio marito, qualora non avesse dei condilomi visibili, possa avermeli contagiati solo per il fatto di avere avuto 30 anni fa condilomi e verruche?
- Mi trovo in Sardegna. Potrebbe indicarci qualche centro spacialistico adatto che possa seguire tutti e due per i problemi che ho evidenziato?
Ho letto il Suo articolo che parla del problema e devo dire che è davvero completo e, a parte gli argomenti legati a personali richieste dei pazienti a cui Lei gentilmente risponde, ritengo inquadri la malattia con completezza.
Ricambio i cari saluti.
R. 1965
[#3]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dr. Laino.
Innanzitutto La ringrazio per la sua tempestività nella risposta, davvero uno speciale indice professionalità e considerazione per i pazienti, cosa che in questo periodo in cui, spesso è comune l'indifferenza, qualche volta anche in campo sanitario, non guasta proprio. Avrei necessità ancora di alcuni piccoli chiarimenti in merito al mio problema:
1) Quando parlavo che non ho nè bruciori nè alcun tipo di sfogo, non intendevo dovuti ai condilomi ma all'uso dell'Aldara, tenuto conto che sia da quanto rappresentatomi dal ginecologo (che mi ha anche prescritto un farmaco contro le irritazioni) sia da quanto letto nelle risposte di alcuni utenti di medicItalia, l'uso del farmaco provoca quasi sempre delle fastidiosissime irritazioni. Io non le ho. E' una sorta di mia resistenza, è una cosa normale, il farmaco non sta ancora facendo effetto o potrebbe essere il caso di cambiare terapia??
"9 Potrebbe essere che mio marito, qualora non avesse dei condilomi visibili, possa avermeli contagiati solo per il fatto di avere avuto 30 anni fa condilomi e verruche?
- Mi trovo in Sardegna. Potrebbe indicarci qualche centro spacialistico adatto che possa seguire tutti e due per i problemi che ho evidenziato?
Ho letto il Suo articolo che parla del problema e devo dire che è davvero completo e, a parte gli argomenti legati a personali richieste dei pazienti a cui Lei gentilmente risponde, ritengo inquadri la malattia con completezza.
Ricambio i cari saluti.
R. 1965
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