Rapporti con persona seriopositiva (dubbi!)
Gentili dottori,
Sono studente di medicina primo anno e oggi si discuteva con i miei compagni su un particolare punto legato all' AIDS:
Prendiamo una donna SERIOPOSITIVA/malata di aids. SE un uomo sano, ha un rapporto VAGINALE ( ovviamente NON PROTETTO si intende) con questa persona, quali sono le percentuali di contrarre l'infezione?? Cioè, sono gia sicuramente INFETTATO oppure le probabilità sono comunque basse( 10-20%??)
Esso dipende sicuramente dalla carica virale. Però vorrei avere delle delucidazioni al riguardo.
Vi ringrazio anticipatamente!
Sono studente di medicina primo anno e oggi si discuteva con i miei compagni su un particolare punto legato all' AIDS:
Prendiamo una donna SERIOPOSITIVA/malata di aids. SE un uomo sano, ha un rapporto VAGINALE ( ovviamente NON PROTETTO si intende) con questa persona, quali sono le percentuali di contrarre l'infezione?? Cioè, sono gia sicuramente INFETTATO oppure le probabilità sono comunque basse( 10-20%??)
Esso dipende sicuramente dalla carica virale. Però vorrei avere delle delucidazioni al riguardo.
Vi ringrazio anticipatamente!
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
57.2k 1.3k
Gentile lettore, nonchè studente di medicina,
il problema da lei sollevato è molto complesso e, per poterle rispondere in modo corretto e preciso, bisognerebbe avere tutta una serie di dati specifici della particolare situazione della signora sieropositiva (viremia, trattamento, fase del ciclo , ecc, ecc) e del signore, non protetto ed un pò sprovveduto, che vuole avere un rapporto con questa signora in modo non protetto.
Solo in questo modo è possibile darle delle percentuali di rischio contagio che non siano numeri sparati a caso.
Detto questo poi la invito a leggersi anche questo blog:
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/139-salute-sessuale-le-mie-sette-regole-d-oro.html
Un cordiale saluto.
il problema da lei sollevato è molto complesso e, per poterle rispondere in modo corretto e preciso, bisognerebbe avere tutta una serie di dati specifici della particolare situazione della signora sieropositiva (viremia, trattamento, fase del ciclo , ecc, ecc) e del signore, non protetto ed un pò sprovveduto, che vuole avere un rapporto con questa signora in modo non protetto.
Solo in questo modo è possibile darle delle percentuali di rischio contagio che non siano numeri sparati a caso.
Detto questo poi la invito a leggersi anche questo blog:
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/139-salute-sessuale-le-mie-sette-regole-d-oro.html
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 27/02/2011.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su AIDS-HIV
L'AIDS è la malattia che deriva dall'infezione del virus HIV: quali sono le situazioni di rischio e come evitare e prevenire il contagio? Quando fare il test dell'HIV?
Consulti simili su aids-hiv
Altri consulti in dermatologia
- Diradamento omogeneo dei capelli:il primo trapasso..
- Natrum muriaticum
- Vanno bene queste analisi, dopo un rapporto a rischio?
- Micosi e medicina alternativa : i "biochemic cell salts" sono veramente efficaci?
- Bolla-ciste in bocca
- Mi hanno detto che si tratta di stafilococco ho sempre preso amoxicillina ma l'attuale medico mi ha