Da diversi anni nella zona del solco del glande ho numerosi puntini bianchi
Salve,
sono un ragazzo di 20 anni. Da diversi anni nella zona del solco del glande ho numerosi puntini bianchi, simili a brufoletti. non mi hanno mai dato alcun disturbo,non prudono,non danno bruciore...nulla di nulla.ultimamente però sembra mi sembra che siano aumentati di numero.siccome non ho avuto rapporti a rischio(che comunque sono avvenuti anni dopo la prima compoarsa di questi puntini) ed avendo effettuato delle analisi del sangue 2 mesi fa escludo la malattia venerea però vorrei capire cosa sono e se si tratta di un problema di carattere fisiologico e se si può curare.leggendo ho capito che può essere un disturbo legato alle cellule del tyson,ma cosa sono esattamente?devo preoccuparmi?potrebbe gentilmente indicarmi una pomata o cose simili?andrò comunque da un dermatologo.grazie per la gentile attenzione e per la risposta
sono un ragazzo di 20 anni. Da diversi anni nella zona del solco del glande ho numerosi puntini bianchi, simili a brufoletti. non mi hanno mai dato alcun disturbo,non prudono,non danno bruciore...nulla di nulla.ultimamente però sembra mi sembra che siano aumentati di numero.siccome non ho avuto rapporti a rischio(che comunque sono avvenuti anni dopo la prima compoarsa di questi puntini) ed avendo effettuato delle analisi del sangue 2 mesi fa escludo la malattia venerea però vorrei capire cosa sono e se si tratta di un problema di carattere fisiologico e se si può curare.leggendo ho capito che può essere un disturbo legato alle cellule del tyson,ma cosa sono esattamente?devo preoccuparmi?potrebbe gentilmente indicarmi una pomata o cose simili?andrò comunque da un dermatologo.grazie per la gentile attenzione e per la risposta
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Dr. Alessandro Benini
Dermatologo
3.2k 72
Gentile Utente
Sempre con il beneficio del dubbio che la via telematica impone,potrebbe trattarsi di irsutiae coronae glandis(papule perlacee del pene) che sarebbe una ipertrofia delle ghiandoline presenti a livello della corona del glande. Se di ciò dovesse trattarsi,la correzione rivestirebbe solo valore estetico.E' comunque d'obbligo a conferma di ciò effettuare una visita dermatologica venereologica, per escludere altre possibili cause
Cordiali Saluti
Dr.Alessandro Benini
Sempre con il beneficio del dubbio che la via telematica impone,potrebbe trattarsi di irsutiae coronae glandis(papule perlacee del pene) che sarebbe una ipertrofia delle ghiandoline presenti a livello della corona del glande. Se di ciò dovesse trattarsi,la correzione rivestirebbe solo valore estetico.E' comunque d'obbligo a conferma di ciò effettuare una visita dermatologica venereologica, per escludere altre possibili cause
Cordiali Saluti
Dr.Alessandro Benini
Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena
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Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464 367
Gentile utente,
la sua ultima frase ci incoraggia: alla sua età è quantomai opportuno specie quando vi sono condizioni predisponenti, a produrre la prima visita venereologica per escludere patologie cutanee e mucosali genitali e per orientarsi in maniera corretta nei confronti dell esituazioni proprie e non patologiche tipiche di quell'organo.
cari saluti
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo, ROMA
la sua ultima frase ci incoraggia: alla sua età è quantomai opportuno specie quando vi sono condizioni predisponenti, a produrre la prima visita venereologica per escludere patologie cutanee e mucosali genitali e per orientarsi in maniera corretta nei confronti dell esituazioni proprie e non patologiche tipiche di quell'organo.
cari saluti
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo, ROMA
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4k visite dal 26/12/2007.
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