Alopecia femminile androgenica

Sono affetta da alopecia androgenica femminile collegata a una precedente patologia di Ovaio policistico. Alla soglia di 65 anni la questione dei capelli si fa seria. Da 6 mesi ho effettuato una cura topica con aminoxil al 2% e prendo sistematicamente aldactone 50mg per due somministrazioni al giorno. Il medico /ginecologo) mi ha suggerito di aggiungere la soluzione idroalcolica di progesterone all'aminoxil (di cui forse va aumentato il dosaggio), dal momento che non ho mostrato alcun effetto collaterale). Potrebbe indicarmi il dosaggio della miscela aminoxil-progesterone da fare confezionare al farmacista?
Vi ringrazio per la risposta!
Francesca
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Carissima Francesca

non è certo il ginecologo ne il farmacista che può stabilire una terapia idonea per una alopecia androgenetica femminile: quadro molto complesso il quale deve sempre essere riferito al proprio dermatologo di fiducia; sospenda a mio avviso queste terapie e si riferisca allo specialista di riferimento quale il dermatologo che con una visita ed un tricoscopia, potrà agevolmente chiarire la sua situazione e collegarla agli esami sierologici.

Cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per l'intervento: non mi serve il consiglio di effettuare altre visite specialistiche ed altri esami. Era sottinteso nel mio messaggio che sono state fatte in passato. Il ginecologo mi segue da sempre su questa mia patologia e sugli effetti collaterali: unitamente all'endocrinologo.
Quanto al farmacista... poverino, non aveva aperto bocca, ma attendeva prescrizioni.
Le auguro un Buon natale!

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Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.6k 310 139
Gent. le pz
le percentuali sono variabili , e di molto, a seconda del quadro clinico e non c'e' un dosaggio fisso ( per questo il farmacista non era in grado di farla).La cosa più utile in questo caso sarà di telefonare al ginecologo per farsela ricettare .Anche perché, in teoria il preparato non potrebbe essere dato senza ricetta. Sono comunque in accordo con il collega sul fatto della valutazione dermotricologica come prevalente.
Cordialità


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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Capisco signora,
Lei aveva bisogno di una ricetta on-line...ora è chiaro!

Auguri a Lei!
[#5]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dr. Griselli per la spiegazione. Stia tranquillo: in ogni caso non avrei messo in difficoltà il farmacista, ma avrei sottoposto la sua eventuale risposta al medico di base per avere una prescrizione.
Ad ogni modo io adesso non sono in grado di rifare la visita tricologica e un' altra visita dermatologica: sono tempi difficilissimi e con la situazione in cui ci ha posti il Servizio Sanitario nazionale le visite private le dobbiamo centellinare e distribuire su problemi di primaria rilevanza. Vorrà dire che... aspetterò tempi migliori!
Cordialmente!
Francesca
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Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.6k 310 139
Mi scusi dello stupore, ma non é comprensibile: perché non telefonare al ginecologo curante e prescrittore per chiedere a che percentuale desiderava il progesterone? Mi sembra logico e non mi pare troppo costosa...:-)
[#7]
dopo
Utente
Utente
Lei ha perfettamente ragione Dottore! è che ho un vago senso di colpa... per avere mancato l'appuntamento che avevo con lui a settembre e che io non ho... "onorato"! si dice così?
Non mi vergogno a dirlo: è un periodo in cui per me, che sono libera professionista nel settore della formazione professionale, il lavoro si è bloccato e i pagamenti del "maturato" superano i 140 giorni!!! inaudito! neppure si trattasse delle ASL (notoriamente in ritardo su tutto)! E comunque... lo farò: adesso, visto che è passato il tempo, visto che è giusto mostrargli l'ultima "mammografia" ... lo chiamerò e andrò da lui.
Grazie per il dialogo. Ho aggiunto queste note personali perché in questo periodo le cose vanno male per tutti: anche per la gente "per bene"... forse soprattutto per questa categoria!
é bene che lo si dica a voce alta: anche se fa molto male!

Ho collaborato con un amico ortopedico a organizzare due seminari sul "declino" del nostro sistema sanitario... e l'orizzonte è sempre più sfuocato!

Le auguro di riuscire a gettare via tutto il brutto del 2012 e di accogliere un 2013... migliore (ci vuole poco a "battere" l'anno che sta per andarsene).
Francesca
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Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.6k 310 139
beh è quindi giusto rinnovarsi gli auguri! e magari il 2013 sarà l'anno della "svolta"!:-)