Purito ano-genitale
Età:39
Da alcuni mesi ho un fastidioso prurito ano-genitale, di frequente accompagnato da micro lesioni della pelle. L'unico rimedio e utilizzare una crema cortisonica che comunque è solo un rimedio temporaneo. Vorrei conoscere la causa del prurito e la cura più efficace.
Da alcuni mesi ho un fastidioso prurito ano-genitale, di frequente accompagnato da micro lesioni della pelle. L'unico rimedio e utilizzare una crema cortisonica che comunque è solo un rimedio temporaneo. Vorrei conoscere la causa del prurito e la cura più efficace.
per dare una corretta risposta al suo problema bisogna dare risposta ad alcuni quesiti:
1 le piccole lesioni ulcerative che lei descrive sono in prossimità dell'ano o anche in altre localizzazioni ano genitale?
2 il prurito e bruciore ha una correlazione più o meno diretta con l'atto defecatorio?
3 ha mai notato sangue o dolore con l'evacuazione o meglio ha notato goccioline di sangue al termine dell'evacuazione o sulla carta igienica?
Se la zona d'irritazione è in possimità dell'ano probabilmente siamo di fronte ad una patologia di incordinazione della contrazione dello sfintere anale che può incorrere per diversi motivi come quello di una ragade anale o di emorroidi più o meno grandi.
Tutte queste patologie determinano una non coretta contrazione dello sfintere, in modo particolare nella prima ora dopo l'atto defecatorio, con fuoriuscita di muco che normalmente si localizza a livello del retto. Questo materiale e notevolmente irritante per la cute ma non per la mucosa anale.
Per quel che concerne la terapia non sono d'accordo sull'uso improprio del cortisone che può dare, come sequela all'impiego smodato, una dermatite funginea con tutti i problemi a questo connesso.
Per concludere consiglio, per una corretta diagnosi e adeguata terapia, più che una visita dermatologica, una accurata visita presso un colonproctologo.
1 le piccole lesioni ulcerative che lei descrive sono in prossimità dell'ano o anche in altre localizzazioni ano genitale?
2 il prurito e bruciore ha una correlazione più o meno diretta con l'atto defecatorio?
3 ha mai notato sangue o dolore con l'evacuazione o meglio ha notato goccioline di sangue al termine dell'evacuazione o sulla carta igienica?
Se la zona d'irritazione è in possimità dell'ano probabilmente siamo di fronte ad una patologia di incordinazione della contrazione dello sfintere anale che può incorrere per diversi motivi come quello di una ragade anale o di emorroidi più o meno grandi.
Tutte queste patologie determinano una non coretta contrazione dello sfintere, in modo particolare nella prima ora dopo l'atto defecatorio, con fuoriuscita di muco che normalmente si localizza a livello del retto. Questo materiale e notevolmente irritante per la cute ma non per la mucosa anale.
Per quel che concerne la terapia non sono d'accordo sull'uso improprio del cortisone che può dare, come sequela all'impiego smodato, una dermatite funginea con tutti i problemi a questo connesso.
Per concludere consiglio, per una corretta diagnosi e adeguata terapia, più che una visita dermatologica, una accurata visita presso un colonproctologo.
enrico guarino
medico chirurgo
dr.enricoguarino@gmail.com
Gent.Sig.re
Il pruriti anale riconosce molte cause.E' sempre opportuna una accurata anamnesi(la storia del pz),esame obiettivo(vanno esaminate le lesioni(eritema,chiazze biancastre,inspessimenti,etc).Salvo casi rari,le microulcerazioni sono dovute al grattamento!Le cause piu' frequenti sono infettive( cattiva igiene,diabete,macerazione locale,terapie antibiotiche o steroidee sono predisponenti),da lesioni proctologiche(proctite,ragadi,etc),localizzazione di dermatosi(psoriasi,eczemi,condilomatosi,etc),cause intestinali(eccesso di lassativi,Crohn,e patologie piu' impegnative)
cause idiopatiche,cioe'essenziali,senza una causa organica "a monte",e infine da steroidi(cortisonici)il cui abuso e' da evitare!
Dopo questa carrellata avra' senz'altro compreso l'importanza di una visita medico-specialistica accurata,supportata eventualmente da tamponi cutanei ed altre indagini mirate
cordialita'
Dott.Giampiero
Griselli
Il pruriti anale riconosce molte cause.E' sempre opportuna una accurata anamnesi(la storia del pz),esame obiettivo(vanno esaminate le lesioni(eritema,chiazze biancastre,inspessimenti,etc).Salvo casi rari,le microulcerazioni sono dovute al grattamento!Le cause piu' frequenti sono infettive( cattiva igiene,diabete,macerazione locale,terapie antibiotiche o steroidee sono predisponenti),da lesioni proctologiche(proctite,ragadi,etc),localizzazione di dermatosi(psoriasi,eczemi,condilomatosi,etc),cause intestinali(eccesso di lassativi,Crohn,e patologie piu' impegnative)
cause idiopatiche,cioe'essenziali,senza una causa organica "a monte",e infine da steroidi(cortisonici)il cui abuso e' da evitare!
Dopo questa carrellata avra' senz'altro compreso l'importanza di una visita medico-specialistica accurata,supportata eventualmente da tamponi cutanei ed altre indagini mirate
cordialita'
Dott.Giampiero
Griselli
Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 44.5k visite dal 14/11/2002.
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