Probabile balanopostite da stafilococco aureo

Gentili Dottori, sono un ragazzo di 28 anni...circa due mesi ho notato sul glande una pellicola di colore biancastro-trasparente che tendeva a "spellarsi"; premetto che non ho avuto e non ho bruciore, prurito, rossore, gonfiore o particoleri secrezioni; mi sono recato dal medico di famiglia, che senza prendere visione del problema, mi ha prescritto due capsule di Diflucan da 150 mg da prendere una subito e l'altra dopo dieci giorni, a distanza dalla prima capsula la pellicola è scomparsa del tutto lasciando però il posto a qualche puntino, direi incolore o comunque del colore della carne, sottopelle. Dopo pochi giorni mi sono rivolto a un dermatologo e specialista in veneralogia, il quale dopo la visita, ha escluso potesse trattarsi di un gungo e mi ha prescritto un tampone uretrale con antibiogramma. Questo esame ha evidenziato la presenza dello stafilococco aureo, di conseguenza la pellicola prima e i relativi puntini dopo, sono, per il dermatologo, espressione di una balanopostite batterica. La cura è stata: antibiotico Augmentin due volte al giorno (ogni dodici ore) per dieci giorni e gentalin crema due volte al giorno per 15 giorni. Il dermatologo dice che sono guarito, effettivamente la pellicola non è riapparsa e continuo a non avere rossori, prurito, l'urina è limpida e non ho bruciori, ma questi puntini ci sono sempre. Preoccupato ho chiesto allo specialista se questi puntini potessero far parte della mia "costituzione", lui ha risposto che probabilmente è così e di stare tranquillo perchè quando dal tampone uretrale risulta la presenza di stafilococco aureo è espressione di una "banalità". Questi puntini, dai quali non fuoriesce nulla e sono poco più grandi di una "punta d'ago" potrebbero essere un residuo dell'infezione o cosa? Vi ringrazio per la cortese attenzione che mi dedicherete...Matteo
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Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentile Matteo non capisco la prescrizione di un tampone uretrale se non in presenza di uretrite che porta alla comparsa di secrezioni dal meato uretrale(nel suo caso trattasi di contaminante lo Staph.aureus isolato).In caso di balanopostiti vanno eseguiti tamponi a livello di glande e prepuzio.Pertanto chiarisca un po' meglio la vicenda,anche se ritengo allo stato attuale più un fatto irritativo ciò che ci ha descritto.
Cari saluti

Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena

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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente

le parlo in termini generali per farle un pò di chiarezza:

le BALANOPOSTITI BATTERICHE, sono ad oggi causate da ceppi batterici molto resistenti:

per tale ragione adottare presidi terapeutici antibiotici "a largo spettro" e senza un corretto test strumentale non è solo inutile ma potenzialmente dannoso:

si rivolga allo specialista VENEREOLOGO per chiarire bene questa sua situazione e scelgliere la terapia più idonea dopo la diagnosi specifica, che mi sembra le sia comunque già in parte arrivata.

cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore, grazie pe la risposta e le chiarificazioni...effettivamente, da "ignorante" in materia, non credevo di dover fare un tampone uretrale, ma un tampone del solco balano-prepuziale, mi è sembrata strana anche la diagnosi di balanopostite perchè essendomi documentato, non risulto avere i sintomi del caso. Ora, anche se sono passati due mesi e al di là di questi puntini non ho, diciamo altri sintomi, nemmeno una maggiore sensibilità della zona; mi consiglia di fare questo esame? Attualmente uso come detergente intimo il Candinet è un errore? se sì, mi consiglia gentilemte un buon detergente intimo? Poi un ultimo quesito, sono affetto da cheratosi esfoliativa alle mani, so che questo problema non ha eziologia, ma mi chiedevo, è possibile che anche gli orgnani genitali vengano coinvolti dalla cheratosi? può essere curata solo con iniezioni ti tossina botulinica? Grazie ancora per la disponibilità...
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
In mancanza della diagnosi (relativa anche alla presunta e non chiara patologia delle mani), ed ad ogni modo da tal sede, non è possibile alcun suggerimento terapeutico: l'unico miglior consiglio è quello di far eseguire l'esame suggerito direttamente dal Venereologo che la visiterà (strada consigliata) od in alternativa, segua i dettami dello stesso venereologo.

cari saluti