Unghia della mano con sospetta onicomicosi

Salve,

circa un mese fa ho avuto un'infiammazione accompagnata da dolore sulla pelle alla base dell'unghia del dito medio mano dx, probabilmente conseguente a un mio aver "stuzzicato le pellicine" che dal dito finiscono sull'unghia (cuticola?): l'infiammazione aveva gonfiato la pelle con fuoriuscita di pus alla digitopressione ed è stata curata con Fucicort.
Ad oggi però mi ritrovo con l'unghia che alla base si sta staccando facendone crescere un'altra molto morbida sotto. Un dermatologo m'ha detto che potrebbe trattarsi di un fungo di non meglio specificata natura o provenienza (solo esame visivo) e di curarlo, come sto facendo, con applicazione di Daktarin crema con bendaggio occlusivo non perforato e di non bagnare assolutamente l'unghia. Purtroppo dopo 10 giorni di trattamento non trovo alcun miglioramento e la pelle alla base dell'unghia è ancora leggermente arrossata e non ricresciuta, questo oltre a vedere la base dell'unghia sollevarsi solo da un lato ma senza dolori.
Da più parti mi viene detto che la cura è inadatta, anzi di far respirare il dito e di applicare uno smalto prendendo anche medicinali per bocca.

Dato che tra un mese partirò per Cuba, mi chiedo se posso migliorare la cura di modo da avere risultati più rassicuranti.

Grazie a tutti per l'aiuto.
Giuseppe
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente,
Da ciò che leggo sebbene in via non vincolante l'ipotesi di una onicomadesi della lamina prossimale (Che spesso ha la sua natura in una situazione post traumatica) potrebbe essere presa in considerazione; pertanto ovviamente non mi pare che ci sia presenza di onicomicosi.
Però lei ha già effettuato una visita dermatologica e come dico sempre, l'occhio clinico del dermatologo supera ampiamente le ipotesi telematiche.
Non resta quindi che affidarsi al proprio specialista di fiducia e in caso di dubbio ripercorrere un ulteriore controllo.
Carissimi saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,

non credo di aver subito traumi sulla parte interessata e non ho segni che riconducano a un evento simile, tutto è iniziato con l'infiammazione purulenta della pelle alla base dell'unghia ed ora mi ritrovo a curarmi per un non meglio specificato fungo.. senza alcun miglioramento.
Sa indicarmi quanto tempo posso considerare come attendibile per vedere se la cura ha effetto e se è il caso di approfondire la situazione con esami specifici?
Inoltre, se fosse realmente un fungo, è corretto tenerlo bendato occlusivamente tutto il tempo senza far respirare la pelle e senza lavare mai la parte interessata?

Grazie
Giuseppe
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Deve sapere gentile utente, che anche una infiammazione / infezione dell'unghia può costituire un trauma della matrice ungueale ovvero quindi comporre un insulto della porzione di crescita della lamina dell'unghia che comporta alla fine una onicomadesi ovvero il distacco di tutta la lamina ungueale per far spazio ad una nuova unghia che cresce nello stesso letto.

Ribadisco pertanto segnatamente ciò che le ho testé descritto ed ipotizzato seppur dalla sede non vincolante.
Carissimi saluti.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore, la ringrazio delle risposte. E' basandomi su quanto da lei indicato che le chiedevo se posso approfondire l'analisi con esami specifici che mi chiariscano se ho onicomicosi (e di che genere) o qualcosa di diverso.

Può darmi dei suggerimenti sui controlli da effettuare?

Grazie.
Giuseppe
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Mi piace più considerare l'aspetto clinico: siamo noi dermatologo poi a scegliere il tipo di test eventuale i base al casi: non perda soldi inutili con test autoprodotti prima del nuovo controllo.
Saluti