Herpes genitale

Buongiorno! Sono una ragazza che da ormai 4 mesi ha scoperto di aver contratto l’herpes ai genitali, nonostante il mio allora compagno non avesse alcuna sintomatologia.
Oltre al dramma psicologico che, la scoperta di aver questo virus, mi ha provocato, le recidive non mi hanno dato tregua.
Appena guarisce una recidiva ne sorge un’altra.
Tutto ciò, nonostante io abbia una dieta varia e pratichi regolarmente attività sportiva.
Le mie domande sono: la terapia soppressiva può portare a sviluppo di resistenza al principio attivo?
L’utilizzo del preservativo in associazione alla terapia soppressiva, può proteggere il mio eventuale futuro partner?
Ho, inoltre, letto che è in fase di trial clinico un vaccino, posso sperare di non esser una untrice a vita?
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Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.6k 310 139
Gent.le pz
Per il suo caso la cura più adatta sembra ,in via non vincolante naturalmente , la terapia soppressiva con basse dosi costanti di antivirale , da effettuare per 6 mesi, e di regola anche 1 anno. Non ho notato resistenze degne di nota nelle mie casistiche, ma chiaramente ogni caso va valutato a parte. Altre vie sono possibili, ma in seconda istanza.

Cordiali saluti
Dott.Giampiero Griselli

Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)