Sfogo solare

Gentile dottore,
dopo pochi giorni di mare mi sono comparse numerose pustoline infette nella parte destra del mento, ai lati del collo, sul fondo della schiena e qualcuna sulle spalle, che hanno le sembianze di uno sfogo.
Non è la prima volta che mi capita, infatti sia l'anno scorso che quello precedente, dopo 3-4 giorni di mare si è presentato lo stesso sfogo con le medesime caratteristiche e negli stessi punti.
L'anno scorso il mio medico curante ha attribuito la causa a fattori ormonali, e sono riuscita ad eliminare questo sfogo grazie alla cura che mi ha prescritto a base di Veclam per la durata di un mese. Dopo questa cura non si sono ripresentate.
Quest'anno è successa la medesima cosa. Quando ho iniziato a prendere sole la mia pelle era pulita, mentre dopo 3-4 esposizioni la situazione si è ribaltata. Sono tornata dal mio medico curante che ha quindi escluso cause ormonali ma un'evidente reazione al sole che caso strano, mi provoca l'effetto contrario a quello che generalmente provoca, ovvero la secchezza e la disinfezione di tutte le impurità.
Mi ha quindi nuovamente prescritto la cura a base di Veclam più la crema Gentamicina e Betametasone Winthrop, da applicare localmente nelle pustole che mi provocano più prurito e che appaiono maggiormente infette.
Questa crema è a base di cortisone e ho sempre saputo che anzichè migliorare la situazione, la peggiora perchè triplica lo sfogo (ho avuto altri casi in famiglia). Cosa devo fare? Mi fido e applico la crema o devo sostituirla con la classica Gentalin senza cortisone?
La ringrazio in anticipo per l'attenzione.
Cordiali saluti