Il prurito che ormai e' insopportabile

Egregi Dottori, vi scrivo per chiedere un vostro parere su una situazione spinosa che mi trascino da tanto tempo. Nel 2001, in seguito a colposcopia mi e' stata riscontrata una lesione al collo dell'utero che, in seguito a biopsia e' risultata essere una condilomatosi. Dopo aver avuto il referto dell'esame istologico ho effettuato un tampone per la caratterizzazione del ceppo virale, il risultato e' stato negativo. nel 2004, dopo alcuni mesi dal primo rapporto con il mio nuovo partner, e' comparsa una piccola lesione a livello delle piccole labbra, anche questa volta la diagnosi e' stata di condilomatosi, ho ripetuto colposopia (non hs evidenziato alcuna lesione)e test HPV (negativo). Il medico ginecologo mi ha prescritto VIRUSTOP e dopo il trattamento effettivamente il condiloma era diminuito in dimensioni. Dopo alcuni mesi pero' la situazione e' peggiorata, il numero di condilomi e' aumentato notevolmente (grandi labbra, clitoride perineo..ovunque)e con essi anche fastidi, soprattutto il prurito che si maniesta per lo piu' di sera.Questa situazione mi ha creato grandi disagi soprattutto psicologici,alla fine mi sono rivolta ad un dermatologo che,dopo l'applicazione di acido tricloro acetico, ha pensato che le lesioni fossero frutto di una reazione allergica e mi ha prescritto antistaminico e una crema per gli eczemi(TRIDERM LENIL +). La cura non ha sortito nessun effetto e dopo 15 giorni alla seconda visita il medico ha formulato la diagnosi di condilomatosi e ha proceduto con la crioterapia. I condilomi piu' piccoli sono spariti subito, quelli piu' grandi sono rimasti. Ho effettuato un secondo ciclo di bruciature 4 giorni fa e ancoranon vedo miglioramenti anche se il dermatologo sostiene che c'e' stata una buona risposta dopo la prima bruciatura e che sto migliorando. Quello che vorrei sapere e' quanto ancora deve durare questa tortura e se c'e' una connessione tra HPV e il prurito che ormai e' insopportabile. Preciso che ho avuto almeno 2 episodi di candida negli ultimi due mesi
curata con apposite creme, che l'antistaminico (ho provato sia XYZAL che ZIRTEC 1 cp la sera)non mi fa effetto e che il prurito vulvare notturno e' un problema che ho dal 1997 anche se l'intensita' in passato e' sempre stata modesta. Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione che mi rivolgerete.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente,

dalla lettura della sua richiesta, si evince un esacerbazione di una pregressa condilomatosi genitale, forse non trattata radicalmente fin dall'inizio.

non commento (così come leggo) l'utilizzo di creme antinfiammatorie nell'infezione da HPV, ma probabilmente ci sarà stato un motivo recondito che esulava dalla situazione di base.

ad ogni modo spetterà al Dermato-venereologo la prognosi anche in base alla attuale situazione.
Sappia che ogni Specialista secondo scienza e coscienza utilizza la terapia che ritiene migliore: personalmente nelle condilomatosi genitali diffuse della donna preferisco utilizzare il laser e/o gli immunomodulatori topici, ma ripeto è una scelta personale.

Cari Saluti.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo, ROMA

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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Dr. Luigi Mocci Dermatologo, Medico estetico 4k 74 11
gentile paziente,
concordando in pieno col collega, ammetto che il razion ale della maggior parte delle cose che ha fatto mi sfugge. Per qunto attiene gli schemi di trattamento, è vero che ogni specialista ha le sue preferenze, ma è altresì anche vero che i presìdi da usare sono alcuni e le combinazioni nel loro uso limitate.
Anch'io considero una sciocchezza la crioterapia, peraltro molto dolorosa. E' anche possibile che vi sia un pastrocchio nella sua zona genitale , un sovrapporsi di situazioni patologiche differenti.
Come responsabile del centro MST del mio ospedale le consiglio di rivolgersi ad un dermatologo serio che affronti in maniera organica il suo problema di HPV? perchè, se fosse tale, andrebbe affrontato con cura, competenza e mettendoci dentro un ingrediente fondamentale in tutto ciò che facciamo: l'amore per il nostro lavoro
Buon giorno ed in bocca al lupo
Luigi Mocci

Luigi Mocci MD

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Dr. Luigi Mocci Dermatologo, Medico estetico 4k 74 11
hkjghkhjkh
[#4]
Dr. Luigi Mocci Dermatologo, Medico estetico 4k 74 11
gentile paziente,
sarà forse il caso di cambiare dermatologo ed iniziare da zero tutto l'iter con inquadramento diagnostico ed inizio di iter terapeutico finalmente univoco e decente?
Tenga presente che la famiglia degli HPV è una famiglia di virus oncogeni e, visto coi miei occhi, le neoplasie non le danno solo i sierotipi 16 e 18 ma anche altri, purtroppo, il che ci può far capire con quanta cura andrebbero considerati e currati. Faccia valutare e curare il suo partner, ove esista, perchè sennò il contagio continuerà ad avvenire ad ogni rapporto; e, mi raccomando, rapporti protetti dall'inizio alla fine fino a guarigione.
Cari saluti

Dr. Mocci
[#5]
dopo
Attivo dal 2006 al 2008
Ex utente
caro dottor mocci, il suo intervento mi ha molto colpita, nel senso buono ovviamente, e mi ha fatto riflettere. Effettivamente c'e' proprio un pastrocchio a livello vulvare e la cosa non mi da pace! il dermatologo che mi sta curando e' un dirigente medico di una struttura specializzata in MST e in dermatosi genitali, a questo punto pensavo di essermi rivolta alla persona giusta! Sono stata informata sui rischi che da l'hpv in termini di cancerogenesi, ho studiato anche la letteratura e mi aggiorno costantemente (sono biologa). La cosa che manca davvero in tutto questo disordine e' qualcuno che voglia stare a sentire e, come dice lei, con amore e dedizione cercare di risolvere il mio problema...o quanto meno dargli un nome. Cordiali saluti
HPV - Human Papilloma Virus

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