Che tipo di terapia dovrà fare mio padre e quali sono le aspettative di vita in questi casi

buongiorno dottori. Mio padre, 65 anni, e' stato operato a febbraio 2008 per una cisti parotidea superficiale dx, esame istologico: linfoadenite cronica.
A distanza di pochi mesi è iniziata a crescere una nuova cisti sottomandibolare dx asportata agosto 2009, esame istologico : linfoma follicolare grado 1.2. Sono stati effettuati ulteriori accertamenti in ematologia quali biopsia midollare , pet ed esami del sangue vari da cui risulta tutto negativo per cui sembrerebbe uno stadio I. Purtroppo siamo ancora in attesa della consulenza con l'ematologo perchè ci dicono dall'ospedale che ci sono casi piu urgenti. Io abito a 600 km di distanza dai miei genitori e sono disperata. Che tipo di terapia dovrà fare mio padre e quali sono le aspettative di vita in questi casi. Vi prego , se vi è possibile, di darmi piu informazioni su questo tipo di linfoma.Grazie
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Bisogna valutare la biopsia midollare quando sarà pronta e poi decidere sul tipo di terapia che sarà in relazione al tipo istologico ed alla stadiazione. Il fatto che sia uno stadio 1 fà ben sperare. I protocolli terapeutici si basano sul tipo istologico e sullo stadio, e sono con chemioterapia, radioterapia, monoclonali ed altri farmaci. A Siena al Policlinico c'è un ottimo centro

Un saluto

A. Baraldi

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dopo
Utente
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gentile dottore , la ringrazio per la sollecita risposta, volevo comunque precisare che l'esito della biopsia midollare è negativo cosi come pure dalla pet non si evidenziano altre lesioni o linfonodi ingrossati.
cosa ci aspetta in questo caso?
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Beh dalle sue notizie tutto fà ben sperare. A questo punto si valuterà il tutto ed inizierà una terapia adeguata, abbia fiducia nei medici che seguiranno suo padre
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Utente
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gentile dottore, stamattina sono stata informata che in base agli accertamenti eseguiti, i medici ritengono che mio padre non debba fare nessuna terapia, ma solo dei controlli periodici. A questo punto mi chiedo, visto che l'esame istologico era di linfoma follicolare, come mai non viene prescritta alcuna terapia? . E' il caso di rivolgersi a qualche altro centro di ematologia. iO ho chiesto anche ad altre persone che hanno avuto la stessa malattia, anche se in uno stadio piu'avanzato e che hanno fatto la radioterapia e gli anticorpi monoclonali.
Mi scusi per le domande, che comunque girero' anche ai dottori che lo hanno in cura appena scenderò dai miei, fra 15 gg.
IO ho paura che non facendo alcuna terapia, la malattia possa diffondersi piu' velocemente .
Lei cosa mi suggerisce?
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Vede non posso io così a distanza sapere il perchè non si vuole fare alcuna terapia; lo deve chiedere direttamente ai medici che hanno in cura suo padre. Posso soltanto ipotizzare che trattandosi di forma molto lieve si voglia aspettare, si voglia aspettare , ma è una mia personale ipotesi