Piastrinopenia trombofilia

Buongiorno Dottore,da tre anni mi è stata diagnosticata una piastrinopenia autoimmune ma allo stesso tempo dagli esami è risultato che sono positiva al LAC e ho la trombofilia ereditaria con mutazione del fattore V di Leiden in eterozigosi e genotipo PAI-1 4G/4G stato omozigote.Sono stata splenectomizzata senza nessun miglioramento.Fino ad un mese fa le mie piastrine si mantenevano intorno alle 100000 ma con infezioni in corso diminuivano rapidamente.Circa un mese fa ho avuto un episodio di febbriciattola,che in una serata si è risolta senza farmaci, con dolori osteoarticolari vari,30000 piastrine, 4700 bianchi e 2920 neutrofili.Dal tampone faringeo non è risultata alcun tipo di influenza ma avevo un fortissimo dolore alle gambe(camminavo a stento).Due giorni dopo le piastrine erano 40000 senza aver preso alcun tipo di farmaci i bianchi 5400 e i neutrofili 2950.Passati altri 2 giorni le piastrine erano 90000 e i bianchi e neutrofili tornati a valori normali.Dopo una settimana avevo 170000 piastrine e 10200 bianchi quindi ho fatto anche TAS,VES e PCR tutti con valori perfetti.Dopo 2 giorni le piastrine erano 118000 e i bianchi 9600.Dopo altri 2 giorni le piastrine erano 70000 e i bianchi 8800;mentre oggi ,che sono passati altri 2 giorni ho 50000 piastrine e 9000 bianchi.Mi chiedo se è normale che le mie piastrine debbano fare questo sali e scendi anche non in presenza di infezioni, il dolore forte alle gambe e alla schiena persiste e ho anche vari dolori osteoarticolari.Attualmente non prendo alcun tipo di farmaco tranne la tachipirina all'occorrenza.C'è qualche esame particolare che posso fare per sapere perchè mi accade tutto questo?Tempo fa la mia ematologa parlava dell'aspirato midollare ma siccome stavo allattando non me l'ha potuto fare e quando ho smesso di allattare non ne ha più parlato.
La ringrazio anticipatamente e le auguro un felice e sereno Natale.