Difetti coagulazione sangue

Buonasera, vorrei proporle questo quesito.
Mio padre è morto di ictus ischemico un anno fa e prima di questo epilogo tragico ed improvviso aveva avuto un episodio anni prima di trombosi venosa profonda con tanto di cure di eparina.
Io e mia sorella volevamo fare una indagine per controllare eventuali difetti di coagulazione del sangue a scopo preventivo. Mia sorella è fumatrice e io sovrappeso ed a volte ho l'ematocrito alto ma non eccesivamente.
Quali sono gl iesami specifici da fare? Esiste una lista specifica?
Esiste un modo (dieta palestra etc) per abbassare l'ematocrito o rendere sangue più fluido? grazie
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Diciamo che in linea di massima uno screening trombofilico dovrebbe comprendere i seguenti esami: PT, aPTT, Fibrinogeno attività, Antitrombina attività, Conta piastrine, Ricerca LAC, Anticorpi Anticardiolipina (IgG+IgM), Anticorpi Anti beta2 Glicoproteina I (IgG+IgM), Proteina C attività, Proteina S attività, Resistenza alla Proteina C attivata, Mutazione G20210A, Fattore VIII (high range), Omocisteina, Fattore V Leiden, MTHFR C 677 T. Questi sono gli esami di massima, anche abbastanza costosi, per valutare la coagulazione in soggetti con precedenti familiari per fatti trombotici e/o ischemici. E' evidente che sia il fumo che il sovrappeso sono di per sè fattori di rischio. Il sangue può essere reso più fluido con terapia farmacologica ma ci deve essere una necessità , per esempio pregresse patologie cardiovascolari, episodi di trombosi venosa profonda ecc.; non si prendono farmaci soltanto perchè in famiglia ci sono stati casi di malattie vascolari. Riguardo l'ematocrito bisogna cercare di bere di più

Un saluto

A. Baraldi

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