Leucocitosi intermittente

MIO MARITO DI ANNI 49 PRESENTA UNA LEUCOCITOSI INTERMITTENTE. TUTTI GLI ALTRI VALORI DELL'EMOCROMO SONO NELLA NORMA, ANCHE LA FORMULA LEUCOCITARIA. VISTO DA UN EMATOLOGO, LA DIAGONOSI E' STATA: "LEUCOCITOSI INTERMITTENTE IN TUTTA PROBABILITA' DI SIGNIFICATO REATTIVO ALLE NUMEROSE SPINE IRRITATIVE DI CUI E' PORTATORE(SINUSITE CRONICA, NEFROLITIASI)". PREMETTO CHE IL RIALZO DEI LEUCOCITI E' MODESTO (1000-1500 IN PIU' RISPETTO AL LIMITE MASSIMO).
GLI ULTIMI ESAMI SONO:
LEUCOCITI 12,51 (V.N. 4.00-11.00)
ERITROCITI 4,94 (V.N. 4,60-6,20)
EMOGLOBINA 15,30 (V.N.13,50-17,50)
EMATOCRITO 45 (V.N.42,00-52,00)
PIASTRINE 179 (V.N. 130-400)
NEUTROFILI 55,7% (V.N. 37-72) 6,96 10^3/UL
EOSINOFILI 3,9% (V.N. 0,0- 6,0) 0,49 10^3/UL
BASOFILI 0,4% (V.N. 0,0-2,0) 0,05 10^3/UL
LINFOCITI 32,1% (V.N. 20-50) 4,02 10^3/UL
MONOCITI 7,9% (V.N. 0,0-14,0) 0,99 10^3/UL.

CIO' SI VERIFICA DA ANNI: ALCUNE VOLTE I LEUCOCITI SONO NELLA NORMA , ALTRE HANNO UN LEGGERO RIALZO.LA VES E LA PCR SONO SEMPRE NEI LIMITI. PUO' ESSERE INDICE DI QUALCOSA DI GRAVE? E' VERO CHE LE PERSONE CON LEUCOCITOSI SONO PIU' PREDISPOSTE AL CANCRO IN GENERALE? LO STRESS PUO' PROVOCARE QUESTI AUMENTI?
GRAZIE, CORDIALI SALUTI LAURA