Linfonodi inguinali per un giocatore di calcio
Come da oggetto ho un problema inguinale che dura ormai dal marzo 2010 scorso e non sono riuscito a risolvere. Spiego la situazione non con la speranza di risolvere il problema, ma quanto meno di ottenere consigli su come approfondirlo. Spero di aver scelto la sezione giusta.
Sono un ragazzo che da anni fa molto e intenso sport, in particolare calcio (in prevalenza su campi sintetici) e corsa. In occasione di questi dolori ho osservato alcuni periodi di riposo che però non hanno risolto il problema. Facendo un adeguato riscaldamento pre attività fisica, ho continuato a fare sport.
Ho fatto anche alcune terapie separate antiinfiammatorie di Tauxib prima e Aulin dopo, ma il problema non è stato mai risolto.
Dopo aver avvertito i primi dolori, comunque, ho subito investigato mediante un ecografia, ripetuta poi a distanza di alcuni mesi: fatta sia a marzo che a giugno. Gli esami ecografici hanno evidenziato la catena di linfonodi dell'inguine sinistro ingrossati più del normale. (Tale catena segue proprio la cucitura dello slip che uso per fare sport, ma la pelle non ha mai presentato arrossamenti in quelle zone). Il secondo esame ecografico ripetuto a distanza di tempo (giugno come detto prima) ha rilevato gli stessi linfonodi ancora più ingrossati. Ho fatto anche parecchie analisi del sangue che hanno sempre rivelato valori nella norma. Sono stato visto anche da un Ematologo che, alla visione di tutte le analisi del sangue, e dopo aver approfondito con uno "striscio periferico", ha concluso che la situazione è tutta nella norma a meno di una "normale" linfocitosi. Mi ha consigliato di fare sport senza slip, colpevoli di stringere troppo sui linfonodi (in effetti la catena segue la cucitura dello slip). La situazione è migliorata, per un breve periodo sino ad oggi, momento in cui ho realizzato che le prestazioni sportive sono decisamente limitate da questo dolore, che dal pube arriva sino a sotto i testicoli.
Ringrazio in anticipo.
Sono un ragazzo che da anni fa molto e intenso sport, in particolare calcio (in prevalenza su campi sintetici) e corsa. In occasione di questi dolori ho osservato alcuni periodi di riposo che però non hanno risolto il problema. Facendo un adeguato riscaldamento pre attività fisica, ho continuato a fare sport.
Ho fatto anche alcune terapie separate antiinfiammatorie di Tauxib prima e Aulin dopo, ma il problema non è stato mai risolto.
Dopo aver avvertito i primi dolori, comunque, ho subito investigato mediante un ecografia, ripetuta poi a distanza di alcuni mesi: fatta sia a marzo che a giugno. Gli esami ecografici hanno evidenziato la catena di linfonodi dell'inguine sinistro ingrossati più del normale. (Tale catena segue proprio la cucitura dello slip che uso per fare sport, ma la pelle non ha mai presentato arrossamenti in quelle zone). Il secondo esame ecografico ripetuto a distanza di tempo (giugno come detto prima) ha rilevato gli stessi linfonodi ancora più ingrossati. Ho fatto anche parecchie analisi del sangue che hanno sempre rivelato valori nella norma. Sono stato visto anche da un Ematologo che, alla visione di tutte le analisi del sangue, e dopo aver approfondito con uno "striscio periferico", ha concluso che la situazione è tutta nella norma a meno di una "normale" linfocitosi. Mi ha consigliato di fare sport senza slip, colpevoli di stringere troppo sui linfonodi (in effetti la catena segue la cucitura dello slip). La situazione è migliorata, per un breve periodo sino ad oggi, momento in cui ho realizzato che le prestazioni sportive sono decisamente limitate da questo dolore, che dal pube arriva sino a sotto i testicoli.
Ringrazio in anticipo.
[#1]
E' possibile che qualche linfonodo possa sessere un poco aumentato di volume per lo sfregamento dello slip proprio in zona , comunque questo discorso del dolore non lo vedo proprio in relazione ai linfonodi ma forse, ipotizzo, più pubalgia; credo sia opportuna una visita ortopedico fisiatrica
Un saluto
A. Baraldi
[#4]
Ex utente
Salve,
nella mattinata di domenica un fisioterapista ha ascoltato i miei problemi e mi ha consigliato degli esercizi di stretching da fare a caldo. Sono esercizi di allungamento delle zone inguinali.
Ho ripreso anche a fare una Terapia di nimesulide con una bustina al giorno per 10 giorni.
Effettivamente il problema, che ripeto mi disturba "notevolmente" da mesi, sembra quasi addirittura risolversi.
E' questa un'indicazione importante?
nella mattinata di domenica un fisioterapista ha ascoltato i miei problemi e mi ha consigliato degli esercizi di stretching da fare a caldo. Sono esercizi di allungamento delle zone inguinali.
Ho ripreso anche a fare una Terapia di nimesulide con una bustina al giorno per 10 giorni.
Effettivamente il problema, che ripeto mi disturba "notevolmente" da mesi, sembra quasi addirittura risolversi.
E' questa un'indicazione importante?
[#5]
Avevo spostato il Suo consulto in Ematologia perché dalla Sua descrizione non risultavano elementi di interesse ortopedico. Successivamente Lei ha confermato che l'ortopedico aveva già escluso problemi di interesse ortopedico.
A questo punto però penso che si debba rivedere tutto se con lo stretching Le sembra di stare meglio, anche se parte del benessere potrebbe essere dovuto alla terapia antinfiammatoria. A mio parere, a questo punto, sarebbe opportuno che si rivolgesse a un Fisiatra per avere una valutazione attuale anche alla luce dei risultati della terapia
Cordiali saluti
A questo punto però penso che si debba rivedere tutto se con lo stretching Le sembra di stare meglio, anche se parte del benessere potrebbe essere dovuto alla terapia antinfiammatoria. A mio parere, a questo punto, sarebbe opportuno che si rivolgesse a un Fisiatra per avere una valutazione attuale anche alla luce dei risultati della terapia
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 16.9k visite dal 23/10/2010.
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