Risultati Analisi dubbi dopo ricovero per leuco-piastrinopenia e splenomegalia

Salve

Sono stato ricoverato per una leuco piastrinopenia e successivamente mi è stata riscontrata una splenomegalia (mentre i linfonodi erano nella norma). Inoltre accusavo sintomi tipicamente virali come febbre persistente, qualche disturbo addominale e forti dolori alla testa e alla schiena.

Sono stato dimesso con una diagnosi di possibile infezione virale (non sapendo però di quale tipo, c'è stato un risultato positivo per la mononucleosi ma avendola presa circa 3 anni prima i medici hanno escluso la possibilità di un nuovo contagio) e leuco piastrinopenia in via di risoluzione.

A distanza di circa 16 giorni dall'ultima analisi ne ho eseguita un'ulteriore di controllo. I leucociti sono tornati nella norma (5,9), così come le piastrine, tuttavia sia eritrociti (4,62), emoglobina (13,9), ematocrito (40,5) e neutrofili (38,2) sono risultati leggermente più bassi rispetto ai valori normativi. Mentre i linfociti sono risultati significamente più elevati rispetto alla norma (53,5).

Questi risultati sono compatibili con una possibile infezione virale pregressa, considerando che, dopo cura antibiotica, non ho più febbre ne dolori (ma persiste astenia e debolezza)?

Destano preoccupazioni soprattutto in riguardo a patologie più gravi come può essere la leucemia? Quest'ultima che tipo di valori restituisce nelle analisi del sangue?

Preciso che prossimamente è già prevista una visita di controllo predisposta dall'ospedale presso uno specialista infettivologo.

Grazie infinite
Cordiali Saluti
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Dr. Roberto Chiavaroli Infettivologo, Specialista in malattie del fegato e del ricambio 328 15 7
Gentile utente,
il quadro descritto sembra proprio quello di un'infezione virale.
La linfocitosi relativa (aumentano solo i linfociti ) è una tipica risposta del sistema immunitario ad un'infezione da virus mentre la leucopiastrinopenia (riduzione dei bianchi e delle piastrine) cosi' come una lieve anemia possono essere causate dall'aumentata distruzione da parte della Milza che aumenta di volume in risposta all'infezione. La milza, infatti è un organo con funzioni di difesa dalle infezioni e se stimolata da alcuni microorganismi si ipertrofizza e finisce con il distruggere una gran quantità di elementi circolanti nel sangue (soprattutto piastrine). Dopo due settimane generalmente la malattia cessa perchè il sistema immunitario ha la meglio su virus e la milza torna gradualmente al so volume iniziale. Come risultato si ha una normalizzazione dei valori delle cellule del sangue ( cosa che non accade in corso di leucemia).
Nella mononucleosi ( da virus di Ebstein Barr o EBV) in genere si osserva anche ingrossamento dei linfonodi e forte faringite (angina faringea). Nelle forme da Citomegaloviruus ( CMV) i linfonodi non sono in ingrossati e non cè' faringite ma spesso un aumento delle transaminasi (enzimi del fegato).
Purtroppo però estono altri virus detti "minori" che provocano sindromi simili dette Sindromi Monucleosiche e che spesso sono difficili da diagnosticare ( Echo virus, Coxachie etc..)In genere questi virus circolano maggiormente durante i periodi caldi ( estate-autunno).
In ogni caso i suoi valori attuali sono assolutamente nella norma.

Cordiali Saluti

Dr. Roberto Chiavaroli

[#2]
dopo
Utente
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Gentile Dott. Chiavaroli

La ringrazio per la sua risposta molto esauriente. Volevo sottolineare che in questi giorni ho recuperato diversi analisi del sangue effettuati in passato (dal 2008 ad oggi) e in quasi tutti ho notato che i valori relativi a eritrociti, emoglobina ed ematocrito sono quasi sempre lievemente sotto la norma (nell'ordine di 1.5 punti massimo) e in qualche risultato seguono questa tendenza anche i valori dei neutrofili.

Lei crede si potrebbe prospettare un quadro di anemia?

Il che spiegherebbe come spesso mi senta spossato e stanco e mi ammalli spessissimo di raffreddori stagionali e influenze.
Ci sono altri sintomi ricorrenti negli stati anemici?

Grazie
Cordiali Saluti
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Dr. Roberto Chiavaroli Infettivologo, Specialista in malattie del fegato e del ricambio 328 15 7
Bisognerebbe vedere quali sono questi valori.
Gli asterischi che si trovano sui referti sono scritti dalle macchine e non sempre hanno un reale significato clinico.

Saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Salve


Torno a scrivere dopo aver sostenuto la visita dallo specialista infettivologo che sostanzialmente mi ha confermato la diagnosi di mononucleosi, tuttavia ha ritenuto opportuno effettuare altri analisi di cui a breve avrò i risultati.

Però, a distanza di più di un mese dalla "guarigione", mi trovo spesso molto affatticato ed assonnato, la mattina faccio molta fatica ad alzarmi e lavorare, non riesco più a fare sport con regolarità e spesso sento pesantezza sia alla testa che agli arti. Inoltre accuso dolori alla schiena e al collo ed un continuo riflusso di muco nelle vie respiratorie.

E' normale?
Questo stato purtroppo sta compromettendo molto le mie abitudini...esiste qualche integratore che possa assumere per tornare in forze?

Grazie
Cordiali Saluti