Una correlazione
Ho riscontrato la presenza di un linfonodo piuttosto grosso sul lato sx del collo. Il medico mi ha prescritto un'ecografia che ho eseguito in data 18 aprile. Riporto l'esito: "Aree linfonodali a prevalente carattere reattivo dal punto di vista ecotomografico in sede latero cervicale bilaterale (dimensioni 9x3 e 7x2 mm circa quelle più facilmente evidenziabili a destra; dimensioni 10x2, 12x3, 6x2 e 5x2 mm circa quelle più facilmente evidenziabili a sinistra).
In sede latero cervicale sinistra, posteriormente, in corrispondenza della tumefazione clinicamente apprezzabile, si rivela una disomogeneità strutturale, isoecogena centralmente e ipoecogena perifericamente di aspetto lenticolare, per un'estensione di 10-15 mm circa con uno spessore di 2-3mm circa, possibile espressione di area linfonodale a prevalente carattere reattivo dal punto di vista ecotomografico."
Integro quando detto sopra aggiungendo anche i risultati delle analisi del sangue.
In data 26 gennaio avevo effettuato l'emocromo, tutti i valori erano nella norma tranne i monociti che avevano un valore pari a 13.
Ho rifatto le analisi in data 23 aprile, tutti i valori sono nella norma tranne i monociti che questa volta hanno un valore pari a 10,3.Sempre in data 23 aprile, ho integrato le analisi ricercando gli anticorpi EBV e ANTI VARICELLA. I risultati sono i seguenti:
EBV VCA IGG presente
EBV VCA IGM assente
EBV EA assente
ANTI VARICELLA IGG presente
ANTI VARICELLA IGM assente
Che significa ? C'è una correlazione con i linfonodi? Grazie.
Mi scuso per la lunghezza.
In sede latero cervicale sinistra, posteriormente, in corrispondenza della tumefazione clinicamente apprezzabile, si rivela una disomogeneità strutturale, isoecogena centralmente e ipoecogena perifericamente di aspetto lenticolare, per un'estensione di 10-15 mm circa con uno spessore di 2-3mm circa, possibile espressione di area linfonodale a prevalente carattere reattivo dal punto di vista ecotomografico."
Integro quando detto sopra aggiungendo anche i risultati delle analisi del sangue.
In data 26 gennaio avevo effettuato l'emocromo, tutti i valori erano nella norma tranne i monociti che avevano un valore pari a 13.
Ho rifatto le analisi in data 23 aprile, tutti i valori sono nella norma tranne i monociti che questa volta hanno un valore pari a 10,3.Sempre in data 23 aprile, ho integrato le analisi ricercando gli anticorpi EBV e ANTI VARICELLA. I risultati sono i seguenti:
EBV VCA IGG presente
EBV VCA IGM assente
EBV EA assente
ANTI VARICELLA IGG presente
ANTI VARICELLA IGM assente
Che significa ? C'è una correlazione con i linfonodi? Grazie.
Mi scuso per la lunghezza.
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Dr. Arduino Baraldi
Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo
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Gentile Utente,
un ingrossamento linfonodale si può avere per svariate ragioni anche le più banali, per esempio di tipo odontoiatrico. I linfonodi svolgono una funzione di difesa nell'ambito immunitario, possono essere stimolati e diventare , appunto, di tipo reattivo.
C'è da dire nel suo caso che lei riferisce un valore di monociti a gennaio di 13 e quindi potrebbe benissimo avere avuto una mononucleosi in forma inapparente che le ha lasciato gli anticorpi Ig G, che risultano dai suoi tests.
Questa malattia molto diffusa è nella stragrande maggioranza dei casi autolimitante e non comporta conseguenze se non una convalescenza piuttosto lunga ed il permanere di linfonodi ingrossati per un tempo piuttosto lungo; comunque non deve preoccupare, magari per vedere se ha gli anticorpi protettivi faccia anche , in accordo con il suo medico, gli anticorpi EBNA ( nome del test )
un ingrossamento linfonodale si può avere per svariate ragioni anche le più banali, per esempio di tipo odontoiatrico. I linfonodi svolgono una funzione di difesa nell'ambito immunitario, possono essere stimolati e diventare , appunto, di tipo reattivo.
C'è da dire nel suo caso che lei riferisce un valore di monociti a gennaio di 13 e quindi potrebbe benissimo avere avuto una mononucleosi in forma inapparente che le ha lasciato gli anticorpi Ig G, che risultano dai suoi tests.
Questa malattia molto diffusa è nella stragrande maggioranza dei casi autolimitante e non comporta conseguenze se non una convalescenza piuttosto lunga ed il permanere di linfonodi ingrossati per un tempo piuttosto lungo; comunque non deve preoccupare, magari per vedere se ha gli anticorpi protettivi faccia anche , in accordo con il suo medico, gli anticorpi EBNA ( nome del test )
Un saluto
A. Baraldi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 11/05/2008.
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