Deficit di piruvatochinasi

Egregi Dottori,
mi è stato riscontrato un deficit di piruvatochinasi, ereditato da mio padre.
Non sono, tuttavia, riuscito ad avere indicazioni appropriate in merito alle precauzioni da adottare per evitare che se ne manifestino le conseguenze più perniciose. Qualcuno mi ha solo sbrigativamente detto che trattasi di una patologia simile al favismo, che non devo assumere Aspirina e Sulfamidici e che non devo mangiare fave (che, peraltro, nel passato, non sapendolo, ho mangiato senza conseguenze negative). Altri, invece, mi hanno detto che il deficit di piruvatochinasi è cosa significativamente diversa dal favismo, ma, pure, non hanno saputo darmi indicazioni appropriate sui farmaci e gli alimenti che devo evitare.
Nessuno dei Centri di Ematologia di tutt'Italia, che ho interpellato via e-mail, mi ha dato risposta.
Fatto sta che, in occasione di un intervento di emorroidectomia (!), nella palpabile condizione di disagio dei Medici, che non se la sono sentita neppure di somministrarmi antidolorifici, ho dovuto perlustrare in apnea tutte le stelle del firmamento!
Poiché, dunque, ove si verificasse un'analoga esigenza, preferirei evitare una nuova missione spaziale alle stesse condizioni, posso sperare in questo Sito per avere indicazioni sui farmaci e gli alimenti controindicati in presenza di deficit di piruvatochinasi?
Ringrazio sentitamente.
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Si tratta di un deficit a trasmissione genetica che si può manifestare in forma omozigote o eterozigote in relazione alla percentuale di enzima attivo.

Ritengo, se non l'ha già fatto, che potrebbe rivolgersi all'istituto Superiore di Sanità a Roma che ha una sezione che si occupa di queste malattie, per avere una lista di farmaci sconsigliati, che in parte , ritengo, siano simili a quelli per deficit di G6PD.

Le lascio l'indirizzo:

Telefono Verde Malattie Rare (TVMR) numero verde 800.89-69-49.
Il servizio, raggiungibile gratuitamente da tutta Italia e anche dai cellulari, è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00.

Un saluto

A. Baraldi

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Utente
Utente
Egregio dott.Baraldi, La ringrazio per la cortesia e l'inaudita sollecitudine della risposta.
Le confesso che, nel mio peregrinare per il Web, non avevo trovato questa indicazione, per cui il Suo riscontro - cui darò seguito senza indugio - mi è particolarmente prezioso.