Rapporto tra menopausa e leucemia
Buongiorno,vorrei porvi delle domande che mi sono state direttamente richieste dalla mia fidanzata, che ha 24 anni ed è affetta da leucemia mieloide acuta(mielomonocitica "m4"):c'è la possibilità in seguito al trapianto di andare incontro ad una menopausa precoce?se si, a quanto si aggira la percentuale?come mai a distanza di un mese che non subisce iniezioni, le vene,a causa della chemio, sono ancora molto dure e fanno male?torneranno come prima?infine, con un midollo compatibile al 100% c'è il rischio di una ricaduta?
Le problematiche della menopausa precoce possono essere in relazione a chemioterapia e radioterapia pelvica fatte per una forma oncologica. Per quanto riguarda le vene ritengo che con il tempo dovrebbero ritornare normali. I rischi di ricaduta non possono essere quantificati a questo momento, ma sia per l'età della sua fidanzata che per la compatibilità al 100 % le prospettive sono molto buone
Un saluto
A. Baraldi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 23/10/2008.
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