Probabile linfoma o mieloma?

Salve, mio padre attualmente ha 59 anni. 10 anni fa è stato affetto da Linfoma Non Hodgkin è stato sottoposto a chemioterapia e ha fatto l'autotrapianto delle cellule staminali che ha attecchito.
Fortunatamente è guarito.
Periodicamente deve fare visite di controllo in ematologia per verificare se il cancro si sta riaffacciando o meno.
Sono passati 10 anni senza alcun problema.
Adesso ha fatto gli esami del sangue ed i risultati non sono buoni:

eritrociti 4,57 range 4.6-6.2
monociti 9,2 range 3.4-9
VES 39 range <25
S-IgA 0.6 range 0.9-4.0
S-IgG 5.1 range 7.0-16.00
S-IgM 8.4 range 0.4-2.3
Immunofissazione sierica: Presenza di una C.M. IgM Kappa
Immunofissazione urinaria: ripetere esame
Tracciato elettroforetico: Presenza di una componente monoclonale in zona gamma

Ho fatto un pò di ricerche ed ho riscontrato che il VES è ancora basso perchè possa essere Mieloma Multiplo, mentre per il Linfoma non Hodgkin non esiste un range di riferimento per il VES, dipende dalla gravita del linfoma.

Siamo in attesa dei risutati della TAC e siamo in attesa di effettuare una visita in ematologia.

Intanto, potreste cortesemente dirmi se esiste la probabilità che sia di nuovo Linfoma non Hodking o una qualche altra forma di neoplasia.

Vi ringrazio.
K


[#1]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
In alcuni casi di linfoma del tipo mantellare o diffuso a grandi cellule possono comparire occasionalmente componenti monoclonali; nel caso specifico occorre attendere gli esiti della TAC e la visita ematologica

Un saluto

A. Baraldi

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Gentile Dott. Baraldi,
la ringrazio per la sua pronta risposta.
Attendo i risultati della TAC per mettermi in contatto con lei.
Grazie ancora.
K
[#3]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Gentile Dott. Baraldi,
mio padre ha anche dei dolori ad un braccio da diversi giorni, quindi ha deciso di fare un ecografia per comprendere le cause di questo consistente fastidio.

Di seguito i risultati dell'ecografia:

"Segni di borsite cronica con calcificazioni e modesto liquido organizzato. Modesto versamento endoarticolare che si raccoglie nella guaina del capo luogo bicipitale.
Tendine del CLB a struttura conservata con alcune microcalcificazioni superficiali. tendini della cuffia in sede."

E' possibile che questo problema sia la causa del risultato delle analisi?

Grazie
A presto e buona giornata.
K
[#4]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
In relazione alla componente monoclonale non credo c'entri la borsite cronica.
[#5]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Grazie ancora.
Buona giornata.
K
[#6]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Buongiorno,
questa mattina abbiamo ritirato i risultati della TAC di mio padre.
Di seguito l'esito (il testo mi è stato dettato per telefono da mia madre e spero non ci siano errori):

TAC ADDOME COPMPLETO (senza contrasto), TAC TORACE
Dicembre 2008

Referto definitivo:
Esame eseguito per controllo in paziente con pregresso linfoma (1996)
Si rilevano i seguenti reperti:
milza omogena nei limiti per dimensioni;
non alterazioni parenchimali epatiche e a carattere focale;
minima maggior evidenza delle vie biliari intraepatiche di sinistra;
esiti di intervento chirurgico in sede renale medio inferiore a destra;
qualche sporadica focalità cistiche corticale bilaterale la maggiore in sede polare inferiore sinistra di circa 18mm, non linfoadenomegalie a carico delle stazioni addomino-pelviche;
qualche piccolo linfonodo con asse corto massimo subcentimetrico in sede intercavoaortica e paraortica sinistra;
prostata aumentata di dimensioni (diametro trasverso massimo di circa 6mm);
non versamento ascitico;
fini e limitati esiti pleuro-parenchimali biapicali; sporadici micronoduli parenchimali bilaterali alcuni a struttura in parte calcifica e con attuali caratteri TC aspecifici in rapporto alle esigue dimensioni;
piccolo linfonodo di circa 10mm*8mm in sede ascellare sinistra;
non linfoadenomegalie ilo-mediastiniche.
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Le inoltro anche l'esito dell'ECOADDOME COMPLETO e ECOCUTE E TESSUTO SOTTOCUTANEO di febbraio 2008 (in seguito a questi risultati durante la visita ematologica non è stata prescritta nessuna terapia):

Il fegato appare aumentato di dimensioni con margini arrotondati e marcato incremento dell'ecostruttura in verosimile relazione ad infiltrazione steatossica, senza che siano aprrezzabili lesioni di tipo focale.
Vie biliari regolari, colicistici in particolare.
Pancreas e retroperitoneo mediano scarsamente esplorabili per meteorismo intestinale sovrapposto.
Aorta e arterie biliache aterosclerotiche con calcificazioni parietali.
Non alterazioni a carico della milza.
Esiti di pregresso intervento chirurgico a carico del rene destro, senza che siano apprezzabili lesioni focali o segni di uropatia ostruttiva.
Non significative alterazioni a carico del rene sinistro.
Vescica modicamente repleta.
Incremento delle dimensioni della prostata 55mm*42mm.
Non versamento endoperitonale.
Alcuni linfonodi con caratteristiche ecografiche di reattività in sede angolo tratto mandibolare, latero-cervicale, ascellare (in maggiore a destra di circa 2cm*1cm) e inguinale bilaterale, più evidenti a destra.
Due piccoli linfonodi sub-centimetrici intraparotidei a destra.
Non alterazioni a carico della tiroide.

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Cosa le fanno pensare questi risultati?
A cosa è dovuta la componente monoclonale?
La VES ha un valore maggiore del previsto.
Crede che ci possa essere una neoplasia?
Questi risultati consentono di trarre una conclusione o dovranno essere effettuati ulteriori accertamenti?

La ringrazio del tempo che mi sta dedicando.
A presto e buona giornata.
K

[#7]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Guardi, pur con la cautela d'obbligo , l'esito di questa TAC non mette in evidenza situazioni particolari; ci sarebbe da valutare questi linfonodi con caratteristiche di reattività, che, comunque , significa soltanto , in parole povere, uno stato infiammatorio. E' evidente che il quadro dovrà essere valutato dal suo ematologo anche sotto il profilo di eventuale biopsia linfonodale
[#8]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Gentile Dott. Baraldi,

la sua risposta mi consente di attendere la visita ematologica con più serenità.

Ancora grazie.
Buona serata.
K