Linfonodi ingrossati, sudorazione notturna, prurito

28 anni, uso pillola contraccettiva e 2 pasticche al giorno di levopraid 25mg per disturbi intestinali.
da luglio accuso fastidi intestinali per i quali sto ancora facendo analisi, ed in contemporanea ho avuto un ingrossamento dei linfonodi dell'inguine destro.
eseguita ecografia, il risultato è stato "non ha posto in evidenza alterazioni strutturali di tipo diffuso o a focolaio a carico del fegato e della milza. L'asse spleno portale è di normale calibro e non si sono riscontrate alterazioni delle vie biliari nè calcoli nel lume della colecisti. Nulla da segnalare a carico del pancreas e reni visualizzati nel corso dell'esame. Si possono inoltre escludere tumefazioni linfonodali lombo aortiche. A livello dei distretti superficiali si sono evidenziati in sede latero cervicale, ascellare e inguinale alcuni linfonodi modicamente ipertrofici ma con aspetto morfostrutturale normale: forma allungata, visualizzazione dell'ilo. I linfonodi più grandi sono qualli angolo mandibolari con diam trasversale di circa 11 mm ed inguinali con diam trasv di circa 8 mm."
Ora anche i linfonodi ascellari a dx risultano essersi ingrossati in maniera apprezzabile; durante la notte mi capita di svegliarmi accaldata e a volte un po' sudata, periodicamente ho prurito intenso in punti specifici (anca soprattutto destra, al di sotto del seno a sinistra) che durano per qualche giorno poi scompaiono.

Analisi del sangue approfondite fatte nel mese di agosto non hanno messo in evidenza nulla di significativo.

Nella mia famiglia due casi di linfomi non hodgkin (2 figli di una cugina di mia madre) diagnosticati intorno ai 30 anni.

Quali esami possono essere indicati? Come procedere?
Sono preoccupata dal fatto che la situazione si trascina da mesi, senza esiti particolari.

grazie
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Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
Fin dal titolo del consulto, e poi nel corpo della richiesta, viene esplicitamente posto il problema di un sospetto linfoma.

La risposta e' semplice: biopsia linfonodale.

Purtroppo il linfomi non alterano in modo specifico nessun esame del sangue e anche l'emocromo di solito risulta normale, l'unica cosa seria da fare e' fare due o tre taglietti, togliere i linfonodi da sedi diversi e guardare al microscopio.