Analisi del sangue per revisione patente mandato dagi alcolisti anonimi??
buongiorno stamattina mi sono recato alla commissione medica per la revisione patente e,dopo avere guardato le mie analisi sono giunti alla conclusione che la patente mi venga ridata per il periodo di 1 anno e che io mi sottoponga a un servizio dipendenze da alcol(alcolisti anonimi)per avere riscontrato i valori sottoelencati:
-GOT = 26 (4-40)
-GPT = 18 (4-40)
-GGT = 27 (4-50)
-CDT = 1.60(0.00-2.60)
VOLEVO SAPERE SE IL VALORE DELLA CDT è EFFETIVAMENTE COSì ALTO DA POTER GIUSTIFICARE TAL PROVVEDIMENTO, VISTO CHE IL MEDICO DI FAMIGLIA L'AVEVA VALUTATO NELLA NORMA
la ringrazio anticipatamente per la rispoista e le porgo cordiali saluti.
m
-GOT = 26 (4-40)
-GPT = 18 (4-40)
-GGT = 27 (4-50)
-CDT = 1.60(0.00-2.60)
VOLEVO SAPERE SE IL VALORE DELLA CDT è EFFETIVAMENTE COSì ALTO DA POTER GIUSTIFICARE TAL PROVVEDIMENTO, VISTO CHE IL MEDICO DI FAMIGLIA L'AVEVA VALUTATO NELLA NORMA
la ringrazio anticipatamente per la rispoista e le porgo cordiali saluti.
m
[#3]
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
La commissione per certi parametri ha delle indicazioni oggettive indicate dai codici e facili da gestire (es. i decimi di visus), per molte altre patologie deve necessariamente esercitare il suo libero giudizio.
Per situazioni tipo l'etilometro che non riguardano vere patologie ma "abitudini sociali", le commissioni
fanno riferimento a un insieme di indicazioni (linee guida, suggerimenti in circolari ministeriali, riunioni periodiche col prefetto e i comandanti locali delle FFOO) per modulare gli atteggiamenti in base anche alla gravita' della situazione locale.
Calcano un po' la mano sia per tenere sotto pressione chi e' gia' stato pizzicato, sia come deterrenza generica perche' la persona parla e la sua esperienza torna utile ai suoi amici. L'interesse della commissione in queste situazioni non e' tutelare i diritti dell'individuo ma quelli della collettivita'.
Per situazioni tipo l'etilometro che non riguardano vere patologie ma "abitudini sociali", le commissioni
fanno riferimento a un insieme di indicazioni (linee guida, suggerimenti in circolari ministeriali, riunioni periodiche col prefetto e i comandanti locali delle FFOO) per modulare gli atteggiamenti in base anche alla gravita' della situazione locale.
Calcano un po' la mano sia per tenere sotto pressione chi e' gia' stato pizzicato, sia come deterrenza generica perche' la persona parla e la sua esperienza torna utile ai suoi amici. L'interesse della commissione in queste situazioni non e' tutelare i diritti dell'individuo ma quelli della collettivita'.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.9k visite dal 14/03/2009.
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