Linfonodi ingrossati inguine, collo, ascelle

Buongiorno, gradirei un Vs cortese parere su una questione che comincia a preoccuparmi non poco.

Circa tre mesi fa (metà marzo), mi accorgo di due linfonodi all'inguine, sia a sx che a dx, di circa 1 cm e mezzo.

Non do particolare peso perchè ero stata, un paio di settimane prima, chamata dall'ambulatorio per rifare il pap test effettuato a metà febbraio, in quanto inadeguato per presenza di infezione (non mi viene detto di che genere).
Procedo come da indicazione, ovvero ovuli meclon per 5 giorni e rifaccio il pap test a metà aprile.
Risultato normale.

Passano un paio di mesi ma i linfonodi non accennano a diminuire, anzi, paiono ingrandirsi.
Faccio quindi un'ecografia (metà maggio) che riporta: "L'esplorazione ecografica di entrambe le regioni inguinali evidenzia la presenza alcune adenopatie ovalari discretamente omogenee la maggior parte con centro chiaro ben rappresentato e vascolarizzazione centrale del diametro massimo di 16 mm verosimilmente a significato immunoreattivo.
Si consiglia comunque monitoraggio clinico e correlazione con dati clinico bio-umorali.

A distanza di un paio di settimane da questa ecografia, avverto anche linfonodi nel lato dx del collo, per cui inizio a preoccuparmi.
Il medico di base mi prescrive emocromo con formula, elettroforesi proteica, test per toxo e mono, questi ultimi negativi entrambi; gli esami del sangue, invece, tutti nella norma, ad eccezione di Alfa1 (Valore 2.86, range di riferimento g/L 1.00 - 2.00).

Mi dice di effettuare un'altra ecografia, sia del collo che di nuovo dell'inguine, che, sostanzialmente, accerta la presenza di linfonodi ingrossati (il più grosso nel collo (diametro maggiore di 1, 8 cm, nell'inguine di 1, 5 cm) ma anche questo ecografista mi dice di stare tranquilla perchè ritiene si tratti di aspetto ecografico immuno reattivo.

Da un paio di giorni, ho linfonodi ingrossati anche sotto l'ascella destra e, a questo punto, non riesco più a rasserenarmi.

Altri sintomi non ne ho, non mi pare neppure di essere particolarmente stanca.

Vorrei capire se sia opportuno approfondire in qualche altro modo con ulteriori esami e/o visite specialistiche; preciso che i linfonodi nell'ascella non sono stati oggetto di ecografia, perchè recentissimi.

Ringrazio di cuore per il riscontro che vorrete darmi.
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Dr. Giuseppe Curciarello Ematologo 86 1
Ritengo, malgrado l'aspetto reattivo dei linfonodi non di grandi dimensioni, utile una valutazione ematologica ma eseguendo prima eco collo, ascelle, addome ed inguini e farei anche un Rx torace. Servirebbe come primo step per rivalutare i linfonodi strumentalmente, seppur con eco e rx, e sarà poi l'ematologo che la visiterà a giudicare se eseguire ulteriori indagini, dopo la necessaria visita medica e valutazione anche pappatoria dei linfonodi oltre ad esecuzione di esami di completamento ( potrebbe già prima della visita, eseguire oltre nuovo emocromo, anche LDH, proteine totali e frazionate, VES PCR, calcio, beta 2 microglobulina sierica, urico. Poi valuterà l'ematologo.

saluti

Dr. Giuseppe Curciarello Medico-Chirurgo Specialista Ematologia Generale ( Clinica e Laboratorio)

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Utente
Utente
Dottore, La ringrazio.
Ho fissato la visita ematologica, sarà prima di fine mese.
Ritiene sia il caso, prima della visita che rifaccia anche l'eco collo e inguine sebbene queste siano state fatte il giorno 01.06?
Mi sono dimenticato di segnalarle che LDH l'ho fatto il giorno 1 giugno, risultato 174 (range 135-225).
Non so se questo possa essere un aspetto positivo.
La ringrazio molto.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Pregg.mi Dottori, mi avvedo di non aver riportato il referto completo dell'ecografia stazioni linfonodali collo e regioni inguinali effettuato in data 01.06: " AL COLLO E A LIVELLO DELLE REGIONI INGUINALI NON SONO EVIDENTI ADENOPATIE CON CARATTERISTICHE DI TIPO EVOLUTIVO IN SENSO PATOLOGICO.
SONO PRESENTI IN SEDE LATEROCERVICALE E SOTTOMANDIBOLARE BILATERALE LINFONODI ALLUNGATI, CON REGOLARE PORZIONE ILARE E DI ASPETTO ECOGRAFICO TIPICAMENTE IMMUNO-REATTIVO. IL MAGGIOE IN SEDE SOTTOMANDIBOLARE-LIVELLO DUE A DESTRA DI 16X6 MM.
SONO PRESENTI IN SEDE INGUINALE BILATERALE LINFONODI ALLUNGATI, CON REGOLARE PORZIONE ILARE E DI ASPETTO ECOGRFAFICO TIPICAMENTE IMMUNO-REATTIVO, IL MAGGIORE DI 12X4 MM A SINISTRA.

Con tali precisazioni, chiedo conferma di dover rifare anche tali ecografie in vista della consigliata visita ematologica, che ho prenotato, come dicevo per fine mese o se queste fatte dieci giorni fa siano sufficientemente recenti e se quindi mi possa limitare ad un'ecografia addome.

Preciso che anche l'emocromo con formula è stato fatto il giorno 1.06 (tutti valore nella norma), medesima data dell'elettroforesi proteica (anch'esso nella norma, se non per un leggero innalzamento della Alfa2, ad avviso del mio medico curante, insignificante); si può ritenere valido o è il caso di rifare anche questo esame?.

Ho comunque prenotato, come da suggerimento, esami per PCR, VES, CALCIO, BETA 2 MICROGLOBULINE E ACIDO URICO, che invece, non mi erano stati prescritti dal medico di base.

Ringrazio per il riscontro che vorrete dedicarmi.
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Dr. Giuseppe Curciarello Ematologo 86 1
Visto che ha visita ematologica a fine mese completerei esami ematici come da me suggeriti e aspetterei i colleghi ematologi per eventuali indagini strumentali di completamento , dopo la visita ematologica .
Cordialità

Dr. Giuseppe Curciarello Medico-Chirurgo Specialista Ematologia Generale ( Clinica e Laboratorio)

[#5]
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Utente
Utente
La ringrazio per il cortese riscontro.
Non le nascondo una grossa ansia, sebbene sia il medico radiologo (che mi ha quasi "sgridata", ovviamente in maniera garbata, dicendomi che i miei linfonodi erano palesemente di aspetto reattivo e che al contrario i linfonodi patologici hanno ben altre caratteristiche ecografiche) sia il medico di base mi abbiano entrambi rassicurata (tra l'altro, il medico di base, cui ho fatto sentire il cavo ascellare, mi dice di non sentire alcunché).
A questo punto non vorrei essere entrata più in una dimensione ansiosa, che mi sta spingendo alla ricerca spasmodica di linfonodi sparsi per il corpo.
Spero di cuore che la visita ematologica possa placare le mie ansie.
[#6]
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Utente
Utente
Buongiorno Dottore, Le riporto i valori degli esami ematici effettuati in data 11.06, come da Sua indicazione:
Globuli Bianchi (WBC) 5,26 10^9/L 4,00 - 10,00
Globuli Rossi (RBC) 4,56 10^12/L 4,00 - 5,00
Emoglobina (Hgb) 135,0 g/L 120,0 - 160,0
Ematocrito (Hct) 41,2 % 36,0 - 46,0
Volume corpuscolare medio (MCV) 90,4 fL 80,0 - 99,0
Contenuto Medio Hgb (MCH) 29,6 pg 26,0 - 36,0
Concentrazione Media Hgb (MCHC) 328,0 g/L 310,0 - 360,0
Distribuzione Vol. Eritrocitario (RDW) 12,7 % 11,0 - 14,0
Piastrine (PLT) 261 10^9/L 150 - 400
Volume piastrinico medio (MPV) 11,4 fL 9,6 - 13,2
PDW 13,5 fL 10,8 - 17,3
FORMULA LEUCOCITARIA
Granulociti Neutrofili 50,7 %
Linfociti 37,5 %
Monociti 7,6 %
Granulociti Eosinofili 3,2 %
Granulociti Basofili 1,0 %
Granulociti Neutrofili 2,67 10^9/L 2,00 - 7,00
Linfociti 1,97 10^9/L 1,10 - 4,00
Monociti 0,40 10^9/L 0,25 - 0,80
Granulociti Eosinofili 0,17 10^9/L 0,00 - 0,50
Granulociti Basofili 0,05 10^9/L 0,00 - 0,10
Ves 10 (range <237)
PCR 0,07 (<0,50)
Beta 2 microglobulina 1,2 (1,0-2,4)
LDH 131 (<248)
Uricemia 4,0 (2,6-6,0)
Calcemia 9,2 (8,8-10,6)
Proteine Totali 7,3 (6,6-8,3)
Albumina 55,90 % 55,8 - 66,1
Alfa 1 globulina 3,70 % 2,9 - 4,9
Alfa 2 globuline 9,80 % 7,1 - 11,8
Beta 1 globuline 7,20 % 4,7 - 7,2
Beta 2 globuline 5,70 % 3,2 - 6,5
Gamma globuline 17,70 % 11,1 - 18,8.

Cosa ne pensa?
Rispetto a quelle effettuate in data 01.06, ho notato che la percentuale dei neutrofili è scesa (ora 50,7 rispetto a 63,8) e quella dei linfociti aumentata (ora 37,5 rispetto a 26,7).

Ho anche visto che tra le prime e le secondi analisi, è leggermente diminuita la percentuale di albumina (ora al 55.9%, dove il range più basso è 55,8) e aumentate le beta 1 (ora 7,20, rispetto al 7, così arrivando al limite massimo, fissato appunto a 7,2).
Anche le gamma globuline sono passate a 17,7 da 17,5, anche se ancora dentro i valori.

Come ritiene queste analisi?
La ringrazio.
[#7]
Dr. Giuseppe Curciarello Ematologo 86 1
Gli esami vanno bene . Faccia visita ematologica già programmata , così sarà vista da specialista e sarà anche più tranquilla .
Saluti

Dr. Giuseppe Curciarello Medico-Chirurgo Specialista Ematologia Generale ( Clinica e Laboratorio)

[#8]
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Utente
Utente
Mi perdoni Dottore, per completezza e chiarezza riporto nel dettaglio anche gli esami ematici del giorno 01.06 (pur essendo tutto nella norma, ho notato altri valori modificati e mi sto preoccupando, La prego quindi di un suo parere):
ESAME EMOCROMOCITOMETRICO
Globuli Bianchi (WBC) 7.79 x10^3/uL 4.00 - 10.80
Globuli Rossi (RBC) 4.71 x10^6/uL 4.00 - 5.20
Emoglobina (Hb) 13.8 g/dL 12.0 - 16.0
Ematocrito (HCT) 41.9 % 37.0 - 47.0
Volume Globulare medio (MCV) 89.0 fL 82.0 - 99.0
Contenuto Emoglobin. medio (MCH) 29.3 pg 27.0 - 31.0
Conc. cellulare media di Hb (MCHC) 32.9 g/dL 32.0 - 37.0
Distrib. volumi eritrocitari (RDW) 12.8 % 12.0 - 17.0
Piastrine (PLT) 267 x10^3/uL 130 - 400
FORMULA LEUCOCITARIA
Neutrofili 63.8 % 40.0 - 74.0
Linfociti 26.7 % 20.0 - 45.0
Monociti 7.7 % 3.40 - 9.00
Eosinofili 1.2 % 0.00 - 8.00
Basofili 0.6 % 0.00 - 1.50
Neutrofili 4.97 x10^3/uL 1.50 - 8.00
Linfociti 2.08 x10^3/uL 0.90 - 4.00
Monociti 0.60 x10^3/uL 0.20 - 1.00
Eosinofili 0.09 x10^3/uL 0.00 - 0.80
Basofili 0.05 x10^3/uL 0.00 - 0.20
CHIMICA CLINICA
P-Lattico deidrogenasi (LDH) 174 U/L 135 - 225
S-ELETTROFORESI
Albumina 56.0 % 55.8 - 66.1
Alfa1 3.7 % 2.9 - 4.9
Alfa2 10.1 % 7.1 - 11.8
Beta1 7.0 % 4.7 - 7.2
Beta2 5.7 % 3.2 - 6.5
Gamma 17.5 % 11.1 - 18.8
Albumina 43.29 g/L 31.00 - 52.00
Alfa1 2.86 H g/L 1.00 - 2.00
Alfa2 7.81 g/L 6.00 - 12.00
Beta1 5.41 g/L 2.80 - 5.80
Beta2 4.41 g/L 1.90 - 5.20
Gamma 13.53 g/L 6.70 - 15.00
A/G 1.27 1.08 - 1.86
Proteine Totali 77.3 g/L 60.0 - 80.0

I due tracciati non riesco a riportarglieli, però mi sembrano abbastanza sovrappronibili.
La ringrazio ancora.
[#9]
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Utente
Utente
Mi scusi ancora, ho postato anche le precedenti analisi di due settimane fa, senza aver visto il suo tempestivo commento, di cui La ringrazio di cuore; la visita ematologica la farò senz'altro comunque, anche perché purtroppo mi rendo conto di essere ormai entrata in un "loop" ritengo, a questo punto, temo, patologico, che mi porta continuamente a palparmi alla ricerca di linfonodi e forse a trovarne anche là dove ingrossati non paiono esservi (vedi il cavo ascellare che pensavo di sentirne al contrario del medico curante), oltre a cercare differenze, magari anche "centesimali", nei diversi valori ematici.
E' un argomento davvero micidiale quello dei linfonodi; forse anche il fatto di aver saputo, recentemente, di un conoscente colpito da un linfoma ha acuito quest'ansia che mi auguro, venga definitivamente placata dalla visita ematologica..
La ringrazio ancora per il tempo che ha voluto dedicarmi, sperando di non aver più bisogno di importunarla :-)