Commento checkup tiroide

Buongiorno, ho eseguito un checkup tiroide (ecocolordoppler + esami ematici), fatto perché incluso nel pacchetto checkup fornito dal datore di lavoro, e vorrei un commento sui risultati in quantonon ho avuto commenti nel referto ma solo il foglio degli esami.

Ecografia:
Esame ecocolordoppler eseguito con sonda lineare, multifrequenza, con frequenza centrale di 10 MHz.

Tiroide in sede, con profili regolari, di dimensioni ai limiti di norma rispetto ai standard di riferimento (Lobo destro: Diametro
Antero-posteriore: 16 mm; Latero-laterale: 14 mm, Longitudinale: 40 mm; Lobo sinistro: Diametro Antero-posteriore: 17
mm; Latero-laterale: 16 mm, Longitudinale: 43 mm; Diametro Antero-Posteriore Istmo: 3. 0 mm), simmetrica.

Ecogenicità ridotta rispetto agli standard biologici di riferimento.

Ecostruttura disomogenea per la presenza di strie iperecogene ed areole anecogene bilateralmente.

Non evidenza di formazioni nodulari solide e/o a contenuto fluido bilateralmente.

Vascolarizzazione del parenchima ghiandolare nella norma.

Trachea in asse.

Lo studio delle stazioni linfonodali del collo ha evidenziato linfonodi a morfologia ed eco struttura conservata, di verosimile
significato reattivo in sede sottomandibolare (IIa) e laterocervicale (III) bilateralmente.

Non evidenza di paratiroidi iperplastiche bilateralmente.

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Esami ematici:
TSH: 1. 45 uUI/mL (Valore rif. 0. 35 - 4. 94)
Frazione libera T4: 12. 70 pmol/L (Val. Rif. 9. 01 - 19. 50)
Anticorpi anti Tireoperossidasi: 8. 42 UI/mL (Val. Rif. 0. 00 - 5. 61)
Calcitonina: <1. 00 pg/mL (Val. Rif. < 5. 00)
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Nei checkup precedenti (fatti ogni anno dal 2012 al 2019, poi non fatti fino al 2023 per cambio datore di lavoro), ecografia e esami ematici erano ok.
La presenza di anticorpi tireoperossidasi può avere relazione con il post covid? La positività agli anticorpi significa che negli anni evolverà in Hashimoto?

Grazie.
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Prof. Luca Giovanella Endocrinologo, Medico nucleare, Medico di laboratorio 117 7
Buongiorno

gli esami attuali confermano la presenza di una tiroidite cronica autoimmune (malattia di Hashimoto) con funzione conservata: non sono necessarie terapie ma solo un controllo del TSH ogni 6-12 mesi.

E’ possibile che il quadro ecografico rimanga inalterato soprattutto nelle fasi iniziali ma bisognerebbe rivedere le immagini (anche se non cambierebbe la diagnosi).

Il ruolo del SARS-CoV-2 in un caso come il suo è ininfluente: il virus non causa la tiroidite autoimmune ma in alcuni casi ha peggiorato la funzione ghiandolare in pazienti già affetti dalla malattia (e non è il suo caso).

Cordiali saluti
Luca Giovanella

Prof. Dr. med. Luca Giovanella