Tiroidectomia totale
Mia madre ha subito un intervento di tiroidectomia totale il 18 giugno scorso,poiché le avevano diagnosticato un nodulo a cellule di Hurtle.
L'esame istocitopatologico che le hanno consegnato dopo un calvario di telefonate durato due mesi ha dato la seguente diagnosi:
Tiroide linfocitaria florida con formazione di ampi centri germinativi reattivi e metaplasia ossifila dei tireociti,tipo Hashimoto.Nel lobo destro, in sede paraistmica, rilievo incidentale di microcarcinoma papillare, 9 mm nella dimensione massima, costituito da eementi con ampio citoplasma ossifilo a disposizione follicolare con formazione di papille abortive.Presenza di microfocolaio multicentrico, 4 mm nella dimensione massima, nel lobp destro.
Come indicazione terapeutica le hanno consigliato dei controlli periodici,ma io vorrei sentire un altro parere.
Fiduciosa in un gentile riscontro.
Porgo i miei saluti.
L'esame istocitopatologico che le hanno consegnato dopo un calvario di telefonate durato due mesi ha dato la seguente diagnosi:
Tiroide linfocitaria florida con formazione di ampi centri germinativi reattivi e metaplasia ossifila dei tireociti,tipo Hashimoto.Nel lobo destro, in sede paraistmica, rilievo incidentale di microcarcinoma papillare, 9 mm nella dimensione massima, costituito da eementi con ampio citoplasma ossifilo a disposizione follicolare con formazione di papille abortive.Presenza di microfocolaio multicentrico, 4 mm nella dimensione massima, nel lobp destro.
Come indicazione terapeutica le hanno consigliato dei controlli periodici,ma io vorrei sentire un altro parere.
Fiduciosa in un gentile riscontro.
Porgo i miei saluti.
[#1]
Mi sembra di capire che si tratta di un microcarcinoma papillifero multifocale.
Non e' chiaro da quanto riporta, se sia stata stata effettuata anche una vautazione istologica sui linfonodi laterocervicali.
In tali casi sarei per prendere in considerazione anche l'indicazione ala terapia con lo iodio radioattivo.
Ruolo centrale per questa decisione, spetta peraltro all'endoccrinologo che sta seguendo Sua madre.
Non e' chiaro da quanto riporta, se sia stata stata effettuata anche una vautazione istologica sui linfonodi laterocervicali.
In tali casi sarei per prendere in considerazione anche l'indicazione ala terapia con lo iodio radioattivo.
Ruolo centrale per questa decisione, spetta peraltro all'endoccrinologo che sta seguendo Sua madre.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
[#2]
Utente
Grazie per avermi risposto.
L'esame istologico non riguarda i linfonodi.
Mia madre ha chiesto al chirurgo che l'ha operata se avevano
tolto anche i linfonodi è la sua risposta è stata:"no i linfonodi no".
Io non so come vada interpretata questa risposta,anche perchè dal momento che l'istologico le è stato consegnato dopo due mesi ho perso la fiducia che avevo malriposto in questa struttura ospedaliera.
A fine mese mia madre deve recarsi dal suo endocrinologo.
Ci sono degli esami a cui si può sottoporre per stabilire se il carcinoma era circoscritto?
Lei ritiene che dovrebbe sottoporsi alla terapia con iodio radioattivo?
E un ultima domana(mi scusi se ne approfitto)
Che differenza c'è tra un ago aspirato effettuato con l'ecografo e uno che invece viene effettuato senza l'ecografo?
La ringrazio per la sua disponibilità.
[#3]
Con tutti i limiti di una valutazione a distanza:
se si tratta di un carcinoma papillifero plurifocale, per quanto micro, la iodoterapia a mio avviso, va valutata.
Circa i linfonodi del collo, andrebbe eseguita almeno un ecografia molto accurata.
La guida ecografica serve per localizzare al megio l'area nodulare da sottoporre ad agoaspirato. E' particolarmente indicata per le piccole nodularita'.
se si tratta di un carcinoma papillifero plurifocale, per quanto micro, la iodoterapia a mio avviso, va valutata.
Circa i linfonodi del collo, andrebbe eseguita almeno un ecografia molto accurata.
La guida ecografica serve per localizzare al megio l'area nodulare da sottoporre ad agoaspirato. E' particolarmente indicata per le piccole nodularita'.
[#4]
Utente
Gentile dottore,la ringrazio per la tempestività delle sue risposte.
Mia madre dopo un interminabile trafila fatta di negligenza, burocrazia e pause estive, è stata finalmente indirizzata dal suo endocrinologo verso la radioterapia metabolica.
Sono un pò preoccupata a dire il vero,perchè non si sottoporrà alla iodoterapia come lei mi aveva suggerito, questo perchè l'endocrinologo dice di non volere che soffra nuovamente eliminando l'eutirox,dal momento che dopo l'intervento ne è rimasta senza per un mese,in attesa di questo benedetto istologico e non riusciva neppure a dormire la notte.
L'endocrinologo ha parlato di fiale(che costano sui 1000 euro l'una,dice lui.)
Lei sa di cosa si tratta?e se davvero possono essere considerate una valida alternativa alla iodoterapia.
Inoltre l'endocrinologo si è allarmato quando ha letto nell'istologico che c'erano delle metaplasie ossifile,e ha detto che è una cosa che mia madre si trascina da tempo.
A questo punto io mi domando:non sarebbe da prendere in considerazione anche uno screening tumorale?
Mi scusi se mi sono dilungata più del previsto.
Spero di essere stata chiara.
Mia madre dopo un interminabile trafila fatta di negligenza, burocrazia e pause estive, è stata finalmente indirizzata dal suo endocrinologo verso la radioterapia metabolica.
Sono un pò preoccupata a dire il vero,perchè non si sottoporrà alla iodoterapia come lei mi aveva suggerito, questo perchè l'endocrinologo dice di non volere che soffra nuovamente eliminando l'eutirox,dal momento che dopo l'intervento ne è rimasta senza per un mese,in attesa di questo benedetto istologico e non riusciva neppure a dormire la notte.
L'endocrinologo ha parlato di fiale(che costano sui 1000 euro l'una,dice lui.)
Lei sa di cosa si tratta?e se davvero possono essere considerate una valida alternativa alla iodoterapia.
Inoltre l'endocrinologo si è allarmato quando ha letto nell'istologico che c'erano delle metaplasie ossifile,e ha detto che è una cosa che mia madre si trascina da tempo.
A questo punto io mi domando:non sarebbe da prendere in considerazione anche uno screening tumorale?
Mi scusi se mi sono dilungata più del previsto.
Spero di essere stata chiara.
[#5]
Verosimilmente il prodotto a cui fa riferimento il collega e' TSH ricombinante, che consente di effettuare la terapia radiometabolica ( altro modo per definire la iodoterapia, ma si intende la stessa cosa), senza la sospensione della tiroxina.
[#6]
Utente
Gentile dottore, mi scusi se continuo ad approfittare della sua disponibilità, avevo provato a postare una nuova richiesta di consulto,ma il sistema del sito me l’ha impedito,poiché le richieste sono in esubero.
Avrei dei nuovi dubbi, che spero lei mi possa chiarire.
Mia madre ieri si è sottoposta alla terapia radio-metabolica e ho notato che,rispetto agli altri pazienti, che hanno effettuato lo stesso intervento, lei è l’unica a non aver sospeso la somministrazione dell’eutirox, (ha solo seguito una dieta ipoiodica per quindici giorni,prima del ricovero) inoltre a lei è stato consentito di mangiare tutto quello che voleva,non solo durante la sua degenza in ospedale,ma anche subito dopo aver ingerito la compressa radioattiva, a differenza di un’altra persona,che ha iniziato la terapia stamane,alla quale la dottoressa ha detto che era meglio se aspettava qualche ora prima di pranzare, e alla domanda di mia madre sul perché invece a lei, la sera prima era stato concesso di mangiare liberamente, ha risposto: “ma ieri io non c’ero”e l’ha tranquillizzata,dicendole che in ogni caso non faceva differenza,perchè la terapia sarebbe stata efficace ugualmente. Lei cosa ne pensa? E'davvero così o avrebbe dovuto digiunare?
E poi volevo chiederle, corro qualche rischio a stare in macchina con lei per più di un’ora,considerando che sono una donna di 30 anni?
Grazie di tutto.
Avrei dei nuovi dubbi, che spero lei mi possa chiarire.
Mia madre ieri si è sottoposta alla terapia radio-metabolica e ho notato che,rispetto agli altri pazienti, che hanno effettuato lo stesso intervento, lei è l’unica a non aver sospeso la somministrazione dell’eutirox, (ha solo seguito una dieta ipoiodica per quindici giorni,prima del ricovero) inoltre a lei è stato consentito di mangiare tutto quello che voleva,non solo durante la sua degenza in ospedale,ma anche subito dopo aver ingerito la compressa radioattiva, a differenza di un’altra persona,che ha iniziato la terapia stamane,alla quale la dottoressa ha detto che era meglio se aspettava qualche ora prima di pranzare, e alla domanda di mia madre sul perché invece a lei, la sera prima era stato concesso di mangiare liberamente, ha risposto: “ma ieri io non c’ero”e l’ha tranquillizzata,dicendole che in ogni caso non faceva differenza,perchè la terapia sarebbe stata efficace ugualmente. Lei cosa ne pensa? E'davvero così o avrebbe dovuto digiunare?
E poi volevo chiederle, corro qualche rischio a stare in macchina con lei per più di un’ora,considerando che sono una donna di 30 anni?
Grazie di tutto.
[#8]
Utente
Si,le è stato somministrato prima il TSH ricombinante.Tra l'altro nel frattempo,sono venuta a sapere da un'altra paziente che ha fatto la radioterapia, ma che a differenza di mia madre ,aveva sospeso l'eutirox,che la dott.ssa ha dichiarato, di essere contenta quando i pazienti sono puliti da eutirox come lei,perchè solo così fa davvero effetto questa terapia, e allora mi chiedo: perchè praticano terapie in cui non credono? Mah!
Oggi mia madre si è sottoposta alla scintigrafia body,(io non l'ho potuta accompagnare, perchè il viaggio durava più di un'ora e per dieci giorni dobbiamo stare a una distanza minima di 2 metri),la diagnosi l'avrà la prossima settimana.MI ha detto che i medici indicavano delle zone(probabilmente quelle colpite dallo iodio) e parlavano tra di loro,ma non ha avuto il coraggio di chiedere loro nulla.L'oncologo mi ha tranquillizzata dicendomi che lui è sicuro che non ci siano metastasi e che la radioterapia serviva solo per agevolare i controlli,ma io non ne sono così certa,perchè ho letto che anche carcinomi di pochi millimetri possono dare metastasi,in più mia madre ne aveva uno di 0,9 mm e un'altro un pò più piccolo.Speriamo bene,la ringrazio davvero per tutte le sue risposte,in un mondo in cui per molti medici si è solo una pratica da sbrigare nel più breve tempo possibile..è davvero tanto.
Oggi mia madre si è sottoposta alla scintigrafia body,(io non l'ho potuta accompagnare, perchè il viaggio durava più di un'ora e per dieci giorni dobbiamo stare a una distanza minima di 2 metri),la diagnosi l'avrà la prossima settimana.MI ha detto che i medici indicavano delle zone(probabilmente quelle colpite dallo iodio) e parlavano tra di loro,ma non ha avuto il coraggio di chiedere loro nulla.L'oncologo mi ha tranquillizzata dicendomi che lui è sicuro che non ci siano metastasi e che la radioterapia serviva solo per agevolare i controlli,ma io non ne sono così certa,perchè ho letto che anche carcinomi di pochi millimetri possono dare metastasi,in più mia madre ne aveva uno di 0,9 mm e un'altro un pò più piccolo.Speriamo bene,la ringrazio davvero per tutte le sue risposte,in un mondo in cui per molti medici si è solo una pratica da sbrigare nel più breve tempo possibile..è davvero tanto.
[#9]
La sospensione della Tiroxina e l'utilizzo del TSH ricombinante, sono soluzioni equivalenti, non sarei pertanto preoccuato in tal senso.
Che ci sia dell'accumulo in corrispondenza della loggia tiroidea dopo radioiodio, e' normale.
Una sostanziale tranquillita' per la gestione di tali patologie , la si puo' avere, e generalmente la si ottiene, sempre che si eseguano tutti i passaggi terapeutici, come la terapia radiometabolica post intervento, e i successivi controlli clinici, laboratoristici e strumentali.
Sempre sotto la guida dell'endocrinologo.
Che ci sia dell'accumulo in corrispondenza della loggia tiroidea dopo radioiodio, e' normale.
Una sostanziale tranquillita' per la gestione di tali patologie , la si puo' avere, e generalmente la si ottiene, sempre che si eseguano tutti i passaggi terapeutici, come la terapia radiometabolica post intervento, e i successivi controlli clinici, laboratoristici e strumentali.
Sempre sotto la guida dell'endocrinologo.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 5.2k visite dal 18/09/2010.
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