Carcinoma papillare variante a cellule alte con aspetti squamosi
IN DATA 12 GENNAIO MIA MADRE DI ANNI 70 E'STATA SOTTOPOSTA AD UN INTERVENTO DI TIROIDECTOMIA TOTALE PER CARCINOMA PAPILLARE.IL CHIRURGO DOPO L'INTERVENTO CI COMUNICAVA CHE IL CARCINOMA ERA MOLTO ESTESO E CALCIFICATO E CI SEGNALAVA LA PERSISTENZA DI UN RESIDUO A LIVELLO DELL'ESOFAGO DI CIRCA 15MM DI LUNGHEZZA E 0'3 DI SPESSORE.DUNQUE UN CARCINOMA INFILTRANTE L'ESOFAGO.SUCCESSIVAMENTE L'ESAME ISTOLOGICO DAVA COME CONCLUSIONE:CARCINOMA PAPILLARE DI 3 CM VARIANTE A CELLULE ALTE CON ASPETTI SQUAMOSI,AMPIAMENTE FIBRO CALCIFICO,DIFFUSAMENTE INFILTRANTE I TESSUTI LASSI PERITOROIDEI,MULTIFOCALE, BILATERALE,pT3mNx.L'ENDOCRINOLOGO HA PROGRAMMATO LA TERAPIA RADIOMETABOLICA CON 131-1 PER GLI INIZI DI APRILE C/O L'OSPEDALE DI PISA,E NON GLI SOSPENDERA' LA TERAPIA CON L'EUTIROX.
CI CHIEDIAMO IL PERCHE' E SE TALE DATA NON E'TROPPO TARDI PER MIA MADRE. SOTTOPONENDOLA PRIMA ALLA TERAPIA PUO'ESSERLE D'AIUTO ? CHE PROSPETTIVE DI GUARIGIONE ABBIAMO? L'EUTIROX CHE FUNZIONE ASSUME IN QUESTO PERIODO? SIAMO MOLTO PREOCCUPATI.
CI CHIEDIAMO IL PERCHE' E SE TALE DATA NON E'TROPPO TARDI PER MIA MADRE. SOTTOPONENDOLA PRIMA ALLA TERAPIA PUO'ESSERLE D'AIUTO ? CHE PROSPETTIVE DI GUARIGIONE ABBIAMO? L'EUTIROX CHE FUNZIONE ASSUME IN QUESTO PERIODO? SIAMO MOLTO PREOCCUPATI.
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la procedura nell'effettuare la terapia radiometabolica è ovviamente corretta.
Il tumore pur facendo parte delle neoplasie tiroidee meno aggressive (papillifiero) presenta delle caratteristiche tali per cui la terapia radiometabolica andrebbe fatta in termini sufficientemente rapidi.
Puo' eventualmente sentire il centro di medicina Nucleare del gemelli o il nostro dove i tempi sono di solito inferiori
La terapia con ormone tiroideo serve a rimpiazzare quello che sua madre non produce più cioè l'ormone tiroideo e ad evitare il rischio di recidiva di malattia
Il tumore una volta sottoposto ad ablazione con radioiodio ha in genere una buona prognosi (sopravvivenza anche 80-90% a 20 anni). Tuttavia ogni caso va valutato singolarmente soprattuto questo dove come detto il tumore anche se papillifero risulta particolamente aggressivo (questo succede maggiormente nella variante a cellule alte)
saluti
Il tumore pur facendo parte delle neoplasie tiroidee meno aggressive (papillifiero) presenta delle caratteristiche tali per cui la terapia radiometabolica andrebbe fatta in termini sufficientemente rapidi.
Puo' eventualmente sentire il centro di medicina Nucleare del gemelli o il nostro dove i tempi sono di solito inferiori
La terapia con ormone tiroideo serve a rimpiazzare quello che sua madre non produce più cioè l'ormone tiroideo e ad evitare il rischio di recidiva di malattia
Il tumore una volta sottoposto ad ablazione con radioiodio ha in genere una buona prognosi (sopravvivenza anche 80-90% a 20 anni). Tuttavia ogni caso va valutato singolarmente soprattuto questo dove come detto il tumore anche se papillifero risulta particolamente aggressivo (questo succede maggiormente nella variante a cellule alte)
saluti
Dr. Roberto Cesareo
Specialista in Endocrinologia e Malattie Metaboliche
[#2]
Utente
GRAZIE MILLE PER LA CELERE RISPOSTA. STIAMO VALUTANDO L'ALTERNATIVA ANCHE SE CIO' SIGNIFICA CAMBIARE ENDOCRINOLOGO E CENTRO OSPEDALIERO . QUESTO METTE ANSIA A MIA MADRE E NON SO SE SIA POSITIVO.INOLTRE NELLA PRESCRIZIONE DEL MEDICO LEI DOVRA' PRESENTARSI CON UNA RICHIESTA DI TSH UMANO RICOMBINANTE. A CHE SERVE? E SE INTERCORRE TUTTO QUESTO TEMPO COSA PUO'VERIFICARSI? SCEGLIERE LA SOLUZIONE GIUSTA VALUTANDO IL TUTTO CI RISULTA DIFFICILE. GRAZIE.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.6k visite dal 01/02/2011.
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