Test da carico di glucosio : esiti
Gentili dottori,
premesso che soffro di sindrome metabolica (sovrappeso e pressione alta)
a seguito di ripetuti esami del sangue in cui la glicemia a digiuno è risultata pari a 120 mg/dl e che faceva sospettare un prediabete, mi è stato consigliato di effettuare un test da carico di glucosio a 120 minuti con 75 grammi di glucosio. Il risultato è stato 105 mg/dl. Volevo chiedervi alla luce di questo risultato come devo considerare il mio stato di salute, se si puo' ancora parlare di prediabete e se devo adottare particolari precauzioni o sarebbero consigliati ulteriori esami.
Grazie per l'attenzione.
premesso che soffro di sindrome metabolica (sovrappeso e pressione alta)
a seguito di ripetuti esami del sangue in cui la glicemia a digiuno è risultata pari a 120 mg/dl e che faceva sospettare un prediabete, mi è stato consigliato di effettuare un test da carico di glucosio a 120 minuti con 75 grammi di glucosio. Il risultato è stato 105 mg/dl. Volevo chiedervi alla luce di questo risultato come devo considerare il mio stato di salute, se si puo' ancora parlare di prediabete e se devo adottare particolari precauzioni o sarebbero consigliati ulteriori esami.
Grazie per l'attenzione.
[#1]
Dr. Sergio Di Martino
Endocrinologo, Diabetologo
5k 156 33
Come gia' segnalatoLe in precedenza, si puo' parlare solo di alterata glicemia a digiuno, almeno per il momento.
La curva da carico sarebbe preferibile eseguirla, associando anche il dosaggio dell'insulina,effettuando i prelievi ogni trenta minuti, da tempo 0' a 120'.
La curva da carico sarebbe preferibile eseguirla, associando anche il dosaggio dell'insulina,effettuando i prelievi ogni trenta minuti, da tempo 0' a 120'.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 30/07/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.