Terapia post-operatoria

Ho 25 anni, donna. Dopo aver sostenuto 20 giorni fa a Pisa un intervento di tiroidectomia totale per nodulo con atipie cellulari (ago aspirato di fine maggio perchè dopo si repetava sempre sangue) è finalmente arrivato l'esame istologico: Lobo dx carcinoma papillare (1.1 cm) variante a cellule alte, infiltrante i tessuti lassi peritiroidei (LD1-2); collaterale parenchima tiroideo con marcata tiroidite linfocitaria (LD3). Lobo sx microfocolaio (0.2 cm) di carcinoma papillare, infiltrante i tessuti lassi peritiroidei (LS3); collaterale parenchima tiroideo con marcata tiroidite linfocitaria (LS1-2) pT3 (m), Nx.
Mi è stato già fissato il day-hospital per il 21 febbraio per la terapia con 131-I e per la prima scintigrafia corporea post-dose di 131-I.
Volevo sapere se la terapia suggerita è quella più indicata, se sarà l'unica a cui dovrò sottopormi e se le infiltrazioni peritoroidee mi devono preoccupare..
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
La terapia radiometabolica e' assolutamente indicata. E' chiaro che dovra' in futuro eseguire periodici controlli, monitorando soprattutto, ma non solo, la Tireoglobulina, praticando una terapia tireosoppressiva. L'infiltrazione dei tessuti peritiroidei, suggerisce una relativa diffusione in loco del carcinoma, ma in ogni caso, l'approccio terapeutico a cui e' stata sottoposta e la successiva iodoterapia dovrebbero essere piu' che sufficienti a farla stare tranquilla. E' opportuno, comunque in questi casi un periodico follow up, come credo, i colleghi abbiano gia' provveduto ad informarla.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille della risposta e visto che è stato così gentile le chiedo un ulteriore chiarimento. Per la preparazione alla terapia radiometabolica mi è stato chiesto di non fare uso di sostanze contenenti iodio. Dove posso trovare una lista delle cose da evitare?
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
Gliela dovrebbe fornire stesso il centro di Medicina Nucleare.