Siccome, tra l'altro, so che chi soffre di tiroiditi croniche è predisposto a tumori della tiroide

Buongiorno, ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondere alla mia richiesta.
Sono una signora di 50 anni,
soffro di ipotiroidismo di Hashimoto da una decina di anni,
recentemente ho fatto un'ecografia di controllo e riporto il referto:

Tiroide in sede, ma ridotta globalmente di volume;
il pattern appare ipoecogeno (tre più) ed all'ecocolor discretamente vascolarizzata.
Al 1/3 inferiore del lobo dx sembra notarsi la presenza di lesione nodulariforme di circa 9 mm con discreta vascolarizzazione perilesionale.
Non linfonodi aumentati di volume ai vari livelli del collo.
Ipotesi ecografica: tiroide cronica con lesione nodulariforme?
Necessario controllo biumorale.

Premetto che nelle eco fatte fin'ora non era mai comparsa questa lesione, il fatto che, appunto, sia comparsa quasi all'improvviso mi deve preoccupare?
Il radiologo, tra l'altro. mi ha consigliato di fare un agoaspirato, ma il mio medico di base, invece, prende tempo, dice di aspettare qualche mese e fare più in là il controllo biumorale...
Secondo Voi posso aspettare ancora un po' o dovrei fare degli accertamenti subito???
Siccome, tra l'altro, so che chi soffre di tiroiditi croniche è predisposto a tumori della tiroide ed avendo avuto un padre con tumore del polmone e madre con tumore della mammella... devo preoccuparmi???
Sono in ansia e non faccio che pensare a questo.
Ringrazio chi mi risponderà.
[#1]
Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
La definizione nodulariforme e' un po' vaga.
Potrebbe anche trattarsi di uno pseudonodulo, che e' una caratteristica ecografica delle tiroiditi autoimmuni.
Tuttavia e' opportuno che l'immagine ecografica venga vista da un endocriniologo, che dovrebbe anche seguirLa, per decidere su eventuali ulteriori indagini come l'esame citologico per agoaspirato.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Dimenticavo di dire che il medico di base da cui sono seguita è anche un endocrinologo.
Secondo Lei faccio bene ad aspettare qualche mesetto per esami biumorali e agoaspirato, o dovrei farli subito? A me non convince solo il fatto che il mio medico temporeggi..

Essendo la lesione ipoecogena, vascolarizzata, di 9 mm..
avendo la tiroidite da dieci anni (che so essere un fattore predisponente),
avendo familiarità (due genitori morti per tumore)

potrebbe essere qualcosa di brutto?
mi consiglia di fare agoaspirato anche se il medico mi dice di aspettare qualche mese?

Grazie mille della cortesia.
[#3]
Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
L'agoaspirato potrebbe essere indicato solo se si trattasse di un vero e prorpio nodulo.
In ogni caso puo' sempre consultare un altro endocrinologo.
[#4]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Quindi potrebbe anche non essere un nodulo?
Siccome sento come se avessi una caramella in gola quando deglutisco.. devo aspettare per fare l'agoaspirato finchè l'eco non mi dirà che si tratta di un nodulo a tutti gli effetti?
Dottor Di Martino, la ringrazio infinitamente della Sua cortesia.

[#5]
Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
E' chi ha eseguito l'ecografia che dovrebbe essere piu' chiaro, consentendo a chi La segue di poter decidere al meglio sull'eventuale prosieguo delle indagini.
[#6]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Il radiologo dovrebbe essere più chiaro.. quindi devo rifare l'eco da un altro radiologo?
Mi scusi dottore se le faccio tante domande.. ma tra un radiologo poco chiaro ed un endocrinologo (il mio medico di base) che temporeggia... capisce che la mia ansia è alle stelle..
Lei cosa mi consiglia di fare? rifaccio l'eco da un altro radiologo?
Grazie infinitamente.
[#7]
Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
Comprendo che a distanza non e' sempre semplice dare spiegazioni.
Se si tratta di un vero e proprio nodulo, probabilmente va effettuato anche un agoaspirato.
Se si tratta di uno pseudonodulo, ma il referto non lo chiarisce bene, potrebbe anche non essere necessario.
Chi deve decidere sul da farsi e' il Suo endocrinologo.

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