Follow-up ecografico esito

Buongiorno ai gentili dottori di medicitalia. Sono stato operato per k papillare variante a cellule alte a sx pt3m Nx di 1.4cm focalmente infiltrante i tessuti peritiroidei a Pisa in Aprile 2011 concludendo l'iter con un'ablazione (3,7GBq) a Luglio. A Ottobre la mia seconda visita dopo tiroidectomia e ablazione con questi esiti (su esami del sangue eseguiti la stessa mattina dell'ecografia, hTG 0,0ng/ml AbTg 1,5IU/ml assumendo eutirox 125):

"Si evidenzia, bilateralmente, tessuto iperecogeno, cicatriaziale. A carico del tessuto segnalato a sx pare meglio delimitarsi piccola lesione di 2(AP) x 2(T) x 3(L) mm, ipoecogena, a margini netti, priva di significativa vascolarizzazione (piccolo residuo). Al IV livello di sx si conferma linfonodo di forma allungata 4 x 7 x 10 mm, ipoecogeno, livemente disomogeneo, a margini netti con ilo vascolare ben evidente, compatibile con linfonodo reattivo ma meritevole di follow-up ecografico.

Quadro ecografico sostanzialmente negativo; rispetto al controllo del maggio 2011 piccola lesione in loggia tiroidea sx verosimilmente priva di significato clinico."

L'esito dell'ecografia ed esami del sangue è stato successivamente a Novembre visionato dal mio medico nucleare che con esiti alla mano della scintigrafia corporea e cervicale fatte dopo ablazione non mi ha riportato nessuna anomalia anzi, ha esplicato dicendo "Non c'è nulla quì sei pulito!".

Detto ciò devo preoccuparmi di quel "verosimilmente priva di significato clinico" essendo lesione ipoecogena? A mio modestissimo parere si perchè la lesione, confrontando con ecografie prima dell'operazione, era esattamente dove è ora la nuova lesione. A Pisa durante le sezione del pezzo operato avranno fatto i test sulla mutazione b-raf? Sinceramente non saprei cosa pensare, lascio la parola a voi.

Cordialimente.
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
Mi sento in sintonia con chi ha gia' provveduto a tranquillizzarLa.
Lo stesso referto ecografico non mi sembra di un tenore allarmante.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia