Linfonodi collo e tiroide

A seguito di un dolore alla base del collo, davanti sulla dx, che associo a dolore/bruciore in corrispondenza dell’esofago, 5 mesi fa mi è stata consigliata un’ecografia del collo e tiroide oltre che una successiva visita ORL.
Vista la persistenza dei sintomi, di recente mi è stato suggerito di ripeterla.
La situazione sostanzialmente non è cambiata.
Di seguito il referto
COLLO
La scansione eseguita con sonda lineare multifrequenza, da 7-12 Mhz, evidenzia normale dimensione ed ecostruttura dei muscoli del collo.

Regolare lo spessore di cute e sottocute.

Assenti versamenti locali e lesioni focali ecorilevabili.

Presenti a sin, in sede laterocervicale angolo mandibolare, quattro linfonodi ovalari ipocogeni, di tipo reattivo, tre in LC superiore, di diam. compreso tra 6.6 e 10.1 mm, ed, in angolo mandibolare, un’altro di 13.3 mm. In sottomandibolare sin, altri due linfonodi, ovalari ipoecogeni, di diam: 9.1 e 8.5 mm.

A dx, un altro linfonodo in LC-AM, sempre di aspetto reattivo, di diam. 18.3 mm.
In sottomandibolare paramediana altri due linfonodi di diam.: 4.4 e 5.4 mm.

TIROIDE
Tiroide in sede, di volume normale ad ecostruttura parenchimale disomogenea, per la presenza di diverse areole anecogene di tipo colloideo, medio basali bilaterali, di diam. compreso tra 1.7 e 2 mm. Assenti calcificazioni e lesioni nodulari solide.
Presente a dx un tralcio fibrotico basale che si approfonda nel parenchima.

Trachea in asse.
Assenza di compressione dei vasi del collo.
---
Le analisi degli ormoni tiroidei sono risultate negative.

Vengo tranquillizzata a riguardo dei linfonodi in quanto di tipo reattivo, ma mi rimane la domanda “reattivo a cosa?”. Le analisi di routine (emocromo, VES, PCR, transaminasi, etc.) hanno dato risultato negativo.
Quel “tralcio fibrotico basale” a dx, può implicare qualcosa?

Al momento ho:
Dolore/bruciore fisso alla base del collo, sul davanti, sulla dx .
Emissione di muco, soprattutto alla deglutizione.
Dolore/fastidio nello stesso punto alla deglutizione, come una morsa o un ostacolo/gradino
Dolore/fastidio nel parlare.
Il cibo, soprattutto briciole, sembra bloccarsi, ammassarsi in quel punto.
Dolore/fastidio alle vibrazioni ed al movimento.

A gennaio pesavo 65 kg, a fine febbraio mi accorsi di pesarne 60 e dopo in una settimana persi altri 5 kg. La causa fu imputata a forte stress ed a cattiva alimentazione. In seguito però non sono riuscita a recuperare, anzi ho continuato a perdere peso, ed al momento faccio fatica a non scendere sotto i 52 kg.
(Ho effettuato ecoaddome completo. Rilevato solo poliposi della colecisti e lieve epatomegalia).

Grazie per qualsiasi indicazione/consiglio.


[#1]
Dr. Angelo Scarpa Endocrinologo 28 1
completerei gli esami di laboratorio con gli anticorpi anti Tg ed anticorpi anti TPO.

Angelo Scarpa

[#2]
Dr. Andrea Del Buono Endocrinologo, Diabetologo 339 4
Gentile Utente, sarei del parere di consultare un chirurgo maxillo-facciale per escludere una patologia in sede sotto mandibolare o delle ghiandole salivari.

Dott. Andrea Del Buono
Endocrinologo - Diabetologo

[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta,

completo con i valori del profilo tiroideo

FT3 3,7 pg/ml RIF.2,3 - 4,2
FT4 17,2 pg/ml rif. 8,9 -17,6
T.S.H. 1,84 mcU/ml rif. 0,4-5,5
TIREOGLOBULINA 1,9 ng/ml rif. 0-50
Anticorpi antiperossidasi 736 U/ml rif 0-60
Anticorpi anti-tireoglobulina 28 IU/ml rif.0-60
Calcitonina (HCT) 88 pg/ml rif. 1-90
[#4]
Dr. Angelo Scarpa Endocrinologo 28 1
Gli anticorpi antiperossidasi elevati, insieme al reperto ecografico, pongono il sospetto di una iniziale tiroidite cronica. Attualmente non vi è alcuna indicazione alla terapia per la tiroide. Bisogna solo controllare periodicamente gli ormoni tiroidei ogni 6 mesi.
Per la sintomatologia riferita, che non c'entra con la patologia tiroidea, considerato che la visita ORL già è stata praticata, consiglierei la visita da parte di un gastroenterologo con EGDS.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,

non so se leggerà questo messaggio dopo tanto tempo.

Effettuai il 21 febbraio un'EGDS.
Il referto è stato: reflusso bilio-duodeno-gastrico. Gastrite antrale superficiale.
La cura per il reflusso non ha sortito alcun effetto.

Il dolore localizzato alla base della gola, sul davanti, sulla destra persiste anzi è peggiorato.
Ripeto i sintomi:
Dolore/bruciore localizzato in una zona ben precisa alla base del collo, sul davanti, sulla dx.
Il dolore è sempre presente.
Si esalta alla deglutizione a vuoto.
Si esalta nel parlare.
Si esalta alle vibrazioni ed al movimento.
La parte è sensibile all'ingestione di bevande fredde (evito le calde).
Il cibo, soprattutto briciole, sembra bloccarsi, ammassarsi in quel punto.
Il dolore si estende all'interno dell'orecchio.

La zona di dolore si è estesa. Tutta la base della gola sembra irritata.
Il dolore si è particolarmente esteso a sx dove ho anche fastidio alla deglutizione a vuoto e nell'orecchio.

Ma il dolore è sempre presente e maggiore nel punto originale dove dà particolarmente fastidio alla deglutizione.

Inoltre ho sempre senso di peso sulle spalle.
Il fastidio alle spalle è presente sin dai primi tempi in cui iniziai ad avvertire irritazione alla gola. All'inizio era minimo, quasi irrilevante. Poi ho cominciato a sentire formicolii dietro le spalle mentre mangiavo.
Per un periodo avevo l'impressione che il cibo mi finisse nelle spalle quando mangiavo.
Fino ad arrivare a senso di esplosione dietro le spalle e sul davanti quando mangio.

Ho difficoltà, sento dolore nel fare lavori che impegnano minimamente le spalle, dal lavare i piatti a rifare i letti.

Una recente visita ORL ha riscontarto una faringite cronica.

Ora posso comprendere e condividere che il reflusso sia la causa della faringite e di una irritazione generale.
Ma non posso condividere che sia la causa del dolore localizzato prima in un punto ora una zona ben precisa.

Il mio timore è che la gastroscopia non abbia rilevato qualche patologia presente proprio all'inizio dell'esofago.

Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto