Referto istologico carcinoma alla tiroide

Salve, mio fratello ha recentemente subito una tiroidectomia completa a causa di un sospetto tumore (l'ago aspirato aveva "classificato" la tiroide come "T3". Ecco il referto: "La lesione nodulare descritta ad un polo del lobo destro presenta i caratteri biologici del carcinoma papillifero non capsulato con aspetti di tipo classico e tipo variante follicolare. Assenza di infiltrazione della capsula tiroidea. Il restante parenchima tiroideo presenta aspetti di gozzo collide.Isolato un linfonodo peritiroideo a sinistra sede di iperplasia reattiva. Stadio patologico pT1a (s)".
Ecco le domande: ho capito, grazie a vari articoli scientifici letti su internet, cosa vuol dire "pT1a" nella stadiazine, ma cosa vuol dire quella "(s)" posta subito dopo? 2) nella stadiazione non dovremme ache comparire la "parte dei linfonodi" (Nx) e quella delle metastasi (Mx)? Il fatto che non ci siano è come dichiarare un implicito zero (cioè N0M0) ? 3) infine, pensate sia il caso di fare la iodio radioterapia ? Magari il fatto che sia "non capsulato" è un fatto "negativo" che quindi può indurre a suggerire la terapia anche se la stadiazione è pT1a? Grazie mille.
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
L'eventuale indicazione alla iodoterapia, va valutata, sulla base delle dimensioni dle carcinoma, non evidenziabili da quanto riporta.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

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Utente
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Chiedo scusa. Si tratta di un nodulo di 0,7 cm. Per completezza riporto di seguito il contenuto della "sezione macroscopica" nel referto (quella prima riportata era la "sezione microscopica"): "Lobo destro di grammi 16 , di cm 4,8 x 2,5 x 2. Al taglio è presente ad un polo un nodulo biancastro di cm 0,7 (D1). Lobo sinistro (S) e istimo (I) di gr. 14, di cm 5 x 2,5 x 1,7. Al tagli aspetto parenchimatoso diffuso".
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
Sembrerebbe trattarsi di una sola formazione microcarcinomatosa.
Questo potrebbe evitare la iodoterapia.
In tal senso la decisione definitiva spettera' al Suo endocrinologo.