Noduli alla tiroide

Buonasera sono a sottoporvi questo quesito, mia mamma di età 60 ad ottobre 2011 è stata sottoposta ad intervento di isterectomia per andocarcinoma allo stadio iniziale l'intervento è stato abbastanza complesso perché è ipertesa, ed obesa al momento dell'intervento l'anestesista ha voluto assolutamente programmare il trasferimento in sala intensiva. Fortunatamente è andato tutto bene, è stata sottoposta a 5 cicli di Brachiterapia, ora succede che è andata a fare la tac di controllo e dall'esame è uscito un aumento volumetrico della tiroide, ha fatto gli esami del sangue la tiroide funzione bene, l'endicrinoogo che l'ha vista le ha fatto l'ecografia da cui ha evidenziato voluminoso gozzo plongeant a sinistra con nodularita di circa 3 cm con forse trachea deviata a destra, a primo impatto il suo consiglio è stato di intervenire chirurgicamente, faccio presente però che lui non esercita in ospedale fa solo visite, le ha consigliato tac al collo di cui di seguito vado ad indicare il referto: aumento volumetrico della tiroide particolarmente evidente in corrispondenza l lobo sinistro che impegna l'aditus mediastinico e si prolunga nel mediastino sino a circa un centimetro dal profilo superiore del manubrio sternale e che la tiroide risulta lievemente improntata verso destra.
Sono a chiedere un consiglio non c'è altra alternativa all'intervento? Si può curare con delle medicine visto che è pochissim che é stata sottoposta all'altro intervento? Come dobbiamo procedere andare da un'altro endocrinologo o da un chirurgo specialista in endocrinologia? Nel caso si dovesse intervenire come viene fatto l'intervento in anestesia locale o generale è un intervento rischioso ?
Sono molto preoccupata per tutto ciò se potete darmi un consiglio vi ringrazio e sono a porgere i più cordiali saluti
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
La terapia medica in questo caso, sia per le dimensioni del gozzo, che per l'eta' della paziente, non e' indicata.
Sarebbe da considerare anche l'eventuale indicazione per un esame citologico per agoaspirato, prima di decidere sull'intervento chirurgico.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno, la ringrazio per la solerte risposta, se dall'agoaspirato fosse tutto negativo si dovrebbe cmq intervenire secondo il suo parere? Nel caso si dovesse intervenire sarebbe un intervento da eseguire in anestesia generale e che tipi di rischi possono esserci?
Ringraziandola sono a porgere i più cordiali saluti
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
Le indicazioni chirurgiche sembrano esserci tutte.
Tuttavia, a distanza senza un riscontro clinico diretto e' difficile esprimersi con certezza.
L'intervento viene di solito effettuato, in anestesia generale.