Linfonodo ingrossato lato dx collo
Salve, sono una ragazza di 25 anni... MOLTO ANSIOSAA ... Da dicembre ho notato un linfonodo al collo lato dx. (più o meno in corrispondenza del dente del giudizio, sottomandibolare) Ho fatto l'eco, risultato tumefazioni laterali reattive. Il medico di base stessa cosa palpandolo. Mi diede la cura col cortisone per 10 giorni diminuendo man mano la cura. Ma nulla è rimasto lì. Da premettere che a Novembre sono stata influenzata continuamente ma non ho mai preso farmaci è passato tutto da solo. A febbraio nuovamente una ricaduta febbre durata un giorno e poi tutto nella norma. Linfonodo sempre presente. Ho fatto l'emocromo e analisi della tiroide. Tutto ok. Nella norma. Ho anche donato il sangue un mesetto fa circa. Sono preoccupata perchè sono più di tre mesi che ho questo linfonodo e nessun sa dirmi nulla . Non so se legato all'ansia ma mi sento i nervi del collo tesi e sbandamenti e sensazione di braccio stanco. (Non so se rendo l'idea) Non solo alle volte avverto calore lato dx del collo che si propaga fino al lobo dell'orecchio dx. Mi consigliate una visita da un ematologo? O rifaccio l'ecografia dall'endocrinologo? Sono preoccupata ... Poi su internet trovi ovunque linfomi,e malattie simili!
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Gentile signora,
Il linfonodo descritto in ecografia è di tipo reattivo , cioè secondario ad un focolaio di lieve e minima infiammazione che magari non avverte , peraltro tipico anche in corso di influenza e classicamente localizzato in prossimità delle vie respiratorie e digestive , dove c è l' interfaccia tra il corpo e l ambiente esterno.
Bisogna poi aggiungere che i linfonodi possono essere più facilmente apprezzabili nei soggetti magri e longilinei senza che questo sia una patologia.
Magari per tranquillizzarla una valutazione anche di tutte le altre stazioni linfonodali compresa una visita generale sarà opportuna.
Cordiali saluti
Il linfonodo descritto in ecografia è di tipo reattivo , cioè secondario ad un focolaio di lieve e minima infiammazione che magari non avverte , peraltro tipico anche in corso di influenza e classicamente localizzato in prossimità delle vie respiratorie e digestive , dove c è l' interfaccia tra il corpo e l ambiente esterno.
Bisogna poi aggiungere che i linfonodi possono essere più facilmente apprezzabili nei soggetti magri e longilinei senza che questo sia una patologia.
Magari per tranquillizzarla una valutazione anche di tutte le altre stazioni linfonodali compresa una visita generale sarà opportuna.
Cordiali saluti
Dr. francesco ciociola
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Utente
Grazie per avermi risposto. Si sono magra ma non magrissima :). Per visita generale cosa intente? Non so magari posso fare le analisi del sangue per vedere se ho contratto la mononucleosi in passato. Da premettere che al lavoro la divisa che indosso è un po' scollata. Il collo è perennemente scoperto. Solo se lo tocco sento un leggero fastidio. Poi non è dolente . Non capisco se è mobile o fisso. E' duro però! Farò un ulteriore ecografia al collo. Una curiosità, se fosse qualcosa di grave, avrei sintomi o nelle analisi qualche valore alterato... O comunque penso che già tramite ecografia dovrebbe vedersi qualche anomalia...
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Ripeto. L' ecografia è molto tranquillizzante.
Per visita generale intendo la visita del paziente, valutazione dei parametri vitali, la ricerca dei linfonodi, la registrazione del peso e altezza, la visita dei principali apparati e soprattutto l anamnesi della paziente per meglio focalizzare la visita.
Per visita generale intendo la visita del paziente, valutazione dei parametri vitali, la ricerca dei linfonodi, la registrazione del peso e altezza, la visita dei principali apparati e soprattutto l anamnesi della paziente per meglio focalizzare la visita.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.3k visite dal 06/03/2017.
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