Nodulo tir3A

Buongiorno,
è la prima volta che scrivo e ho bisogno di avere una risposta perchè da quindici giorni io non dormo più dalla preoccupazione.
Per caso mi è stato trovato un nodulo tiroideo di mm16, Ecografia: Nodulo ipoecogeno misto, con microcalcificazioni. Regolare vascolarizzazione periferica del nodulo e modestra intranodulare, non vascolarizzazione animale, non adenopatie laterocervicali bilaterali.
Ho fatto ago aspirato una settimana con questo esito" strisci a fondo ematico costituiti da tireociti senza grossolane atipie morfologiche, talora in piccoli aggregati suggestivi per archittettura microfollicolare.Scarsissima colloiode. Risultato TIR 3A
Poi ieri mi hanno fatto una scintigrafia che è risultato un nodulo freddo ma mi vorranno fare una altra scintigrafia al nodulo tiroideo con 99mTc sestaMibi per maggior chiarezza.(è un nuovo procedimento in fase di studio da parte della struttura ospedaliera)
Io non ci capisco più niente, sono preoccupatissimo e comunque volevo sapere se mi consigliate di fare una tiroidectomia perchè tir3A è comunque un indeterminato e volevo quindi avere una soluzione.
Esami tiroide fatti ieri sono tutti regolari TSH,FT3 e FT4 ok
Grazie
[#1]
Dr. Enrico Riccio Endocrinologo 159 19
Gentile Utente,

I noduli TIR3A generalmente richiedono una valutazione a 360 gradi per aprire come meglio procedere. In alcuni centri italiani viene praticato anche un esame molecolare per capire se coesistono mutazioni genetiche ad alto o basso rischio e con questi individuare il miglior approccio terapeutico.
Solitamente la gestione di questi noduli consiste in una ripetizione dell'agoaspirato a distanza di circa 6 mesi e rivalutazione citologica. In alcuni casi si opta per una tiroidectomia parziale o totale.
La scelta dipende da numerosi fattori, ne dovrà parlare col suo endocrinologo per valutare insieme la procedura più giusta per il suo caso.

Cordiali saluti.

Dr. Enrico Riccio

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore intanto un grazie che parte dal cuore.
Le chiedo ,gentilmente , dopo l’ago aspirato mi hanno fatto ieri una scintigrafia iniettandomi in vena una sostanza, poi la settimana prossima me ne faranno un altra con 99mtc sestamibi . Fa parte di un programma di ricerca e mi hanno inserito all interno. Mah, Cosa ne pensa ?
Per finire la domanda più importante :
considerato che l’ago aspirato ha dato esito TIr 3A quindi indeterminato , se aspetto sei mesi e lo rifaccio posso poi correre il rischio che questo nodulo poi sia un carcinoma e in sei mesi possa lavorare così tanto e crearmi seri problemi.
Le chiedo scusa se le faccio questa domanda ma mi trovo in un momento molto difficile e vorrei poter vivere più tranquillo
Intanto la settimana prossima andrò da una endocrinologa che mi farà una ecografia nuova anche per vedere se dalla ultima ecografia che risale 18 dicembre il nodulo è ingrossato.
Grazie veramente
[#3]
Dr. Enrico Riccio Endocrinologo 159 19
Se la scintigrafia fa parte di un progetto di ricerca ben venga il suo utilizzo per fini scientifici.
Nella pratica clinica quotidiana la scintigrafia in questi casi non è necessaria poiché le informazioni che fornisce sono di tipo funzionale, cioè se il nodulo funziona troppo (nodulo caldo) o meno (nodulo freddo). Non dice nulla sulla natura benigna o maligna di un nodulo. Questo almeno ad oggi, magari lo studio in questione farà emergere nuovi dati interessanti.
I carcinomi tiroidei nella stragrande maggioranza dei casi hanno una prognosi eccellente, difficile pensare che, anche in presenza di un carcinoma, lei possa in 6 mesi avere un decorso così ingravescente.
Anche questo però sarà argomento da affrontare con la sua endocrinologa.

Cordiali saluti.
[#4]
dopo
Utente
Utente
grazie mille dottore
domani avrò un consulto presso un endocrinologo dove porterò tutti gli esami che ho fatto anche per vedere se dal 18 dicembre ad oggi le dimensioni del nodulo sono aumentate o rimaste invariate (prima era di mm 16)
grazie ancora