Il valore della cromogranina, che sappiamo essere un marker dei carcinoidi endocrini
a seguito di presunto attacco di panico (senso di mancamento, palpitazioni, tachicardia, cardiopalmo, astenia, freddo,....), mia moglie, 35 anni, si e' recata al pronto soccorso, dove la visita cardiologica con ecg non ha rilevato anomalie, mentre gli esami del sangue hanno rilevato una leggera anemia microcitica e una leggera ipopotassiemia. l'evento e' stato classificato come psicologico/ansioso ed e' stata dimessa con il suggerimento di effettuare gli esami della tiroide, i quali hanno riscontrato una TIROIDITE CRONICA DI HASHIMOTO, con tiroide che funziona pero' regolarmente.
un paio di settimane dopo, in seguito ad una seconda crisi, mia moglie si reca ad un diverso pronto soccorso, dove decidono di ricoverarla per esami approfonditi.
vengono effettuati esami del sangue che trovano fuori dai valori di nuovo la leggera anemia e la leggera ipopotassiemia e anche i monociti.
vengono fatti anche altri esami come la pressione nelle 24 ore, le catecolamine urinarie, l'acido 5 idrossi 3 indolacetico, tutti negativi. viene pero' trovato positivo l'esame della CROMOGRANINA A, 166 ng/ml.
altri esami con esito negativo sono l'ecografia della tiroide, rx torace e la ricerca di sangue occulto nelle feci.
l'ospedale prescrive la ripetizione dell'esame della cromogranina con aggiunta degi esami di metanefrine, avm e calcitonina.
nel corso di gran parte della stagione invernale-primaverile io e mia moglie abbiamo sofferto di una qualche infezione, avendo avuto continuo mal di gola con ghiandole sottomascellari gonfie e senso di fastidio, stanchezza cronica e talvolta sensazione di febbre. l'esame per la MONONUCLEOSI pero' e' parso di dubbio risultato, EBNA IgG 90,90, VCA IgM 10,0
naturalmente siamo molto preoccupati per il valore della cromogranina, che sappiamo essere un marker dei carcinoidi endocrini e vi chiedo quanto sia significativo questo valore, senza altri sintomi specifici, se sono possibili errori di laboratorio e/o se possa essere influenzato da altri fattori come per esempio le infezioni.
grazie
un paio di settimane dopo, in seguito ad una seconda crisi, mia moglie si reca ad un diverso pronto soccorso, dove decidono di ricoverarla per esami approfonditi.
vengono effettuati esami del sangue che trovano fuori dai valori di nuovo la leggera anemia e la leggera ipopotassiemia e anche i monociti.
vengono fatti anche altri esami come la pressione nelle 24 ore, le catecolamine urinarie, l'acido 5 idrossi 3 indolacetico, tutti negativi. viene pero' trovato positivo l'esame della CROMOGRANINA A, 166 ng/ml.
altri esami con esito negativo sono l'ecografia della tiroide, rx torace e la ricerca di sangue occulto nelle feci.
l'ospedale prescrive la ripetizione dell'esame della cromogranina con aggiunta degi esami di metanefrine, avm e calcitonina.
nel corso di gran parte della stagione invernale-primaverile io e mia moglie abbiamo sofferto di una qualche infezione, avendo avuto continuo mal di gola con ghiandole sottomascellari gonfie e senso di fastidio, stanchezza cronica e talvolta sensazione di febbre. l'esame per la MONONUCLEOSI pero' e' parso di dubbio risultato, EBNA IgG 90,90, VCA IgM 10,0
naturalmente siamo molto preoccupati per il valore della cromogranina, che sappiamo essere un marker dei carcinoidi endocrini e vi chiedo quanto sia significativo questo valore, senza altri sintomi specifici, se sono possibili errori di laboratorio e/o se possa essere influenzato da altri fattori come per esempio le infezioni.
grazie
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E' opportuno che sua moglie completi gli esami che le sono stati prescritti.
Non sono a conoscenza di correlazioni fra infezioni ed elevazione della cromogranina A.
Consiglio di completare gli esami con TAC addome, (eventuale risonanza magnetica dell'addome) e se ci sono ancora positività per la cromogranina può essere utile eseguire una scintigrafia total body con octreotide marcato per evidenziare una eventuale sede di accumulo.
Una domanda: E' stata operata di appendice?
La materia e' complessa: si affidi ai colleghi che la stanno curando.
Cordiali saluti
Non sono a conoscenza di correlazioni fra infezioni ed elevazione della cromogranina A.
Consiglio di completare gli esami con TAC addome, (eventuale risonanza magnetica dell'addome) e se ci sono ancora positività per la cromogranina può essere utile eseguire una scintigrafia total body con octreotide marcato per evidenziare una eventuale sede di accumulo.
Una domanda: E' stata operata di appendice?
La materia e' complessa: si affidi ai colleghi che la stanno curando.
Cordiali saluti
Dr Andrea Bellacci
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 26.9k visite dal 19/05/2006.
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