La funzionalità della tioride è al 100%

salve,
sono una ragazza di 26 anni e abito in Sicilia e precisamente a Marsala (TP),
da qualche mese perdo molto peso e ho deciso di farmi le analisi complete per conrtrollare eventuali problemi alla tiroide.
dalle analisi tutto ok, sono state defintite dai dottori eccellenti.
dato il gonfiore che avverto al collo ho deciso di farmi fare un'ecografia, dalla quale è risultata una tiroidite cronica auto immune e il tessuto non omogeneo ma fortunatamente non sono presenti linfonodi e la funzionalità della tioride è al 100%.
il dottore non mi ha dato nessuna cura ma mi ha detto che al 50% la funzionalità può diminuire.
in poche parole mi ha detto che mi devo tenere il fastidio che mi porta la tiroide gonfia per sempre.
Ora vorrei chiederle se può dipendere da questo il mio dimagrimento e il mio sistema nervoso a dir poco alterato.
rimanendo in attesa di un vs riscontro
Distinti Saluti

Antonella Laudicina
Via Trapani 256
91025 Marsala (TP)
antolaudicina@tiscali.it
[#1]
Perfezionato in medicine non convenzionali attivo dal 2006 al 2009
Perfezionato in medicine non convenzionali
Il suo dimagramento, l’alterazione del sistema nervoso, dipendono certamente dalla tiroidite, che è stata evidenziata dall’ecografia. Per fortuna, come le hanno confermato i colleghi, la funzionalità rimane buona, per cui non hanno ritenuto dare alcuna terapia che consiste sempre e solo nella prescrizione dell’eutirox. Ma poiché i suoi disturbi dipendono, non solo dalla tiroidite, ma anche dall’aumento dell’ormone tiroideo, e dalla presenza della malattia che ha innescato la patologia autoimmune, bisogna effettivamente agire velocemente per bloccare questo meccanismo che ha iniziato la malattia autoimmune. Infatti il meccanismo che si è sviluppato, viene definito mimetismo molecolare, dal quale inizia la produzione di autoanticorpi diretti contro le cellule tiroidee, che vengono distrutte, liberando così l’ormone tiroideo, contenuto in abbondanza al loro interno, creando quello stato di ipertiroidismo che le crea i problemi. Un agente infettivo, ha prodotto una malattia, susseguente a questa si è sviluppato il mimetismo molecolare, la malattia potrebbe anche essersi verificata molti anni precedentemente, proseguita asintomatica, resa sintomatica poi per un qualsiasi motivo intercorso. E’ sul mimetismo molecolare che si deve intervenire, per bloccare la produzione di autoanticorpi, non si deve aspettare che la tiroide venga distrutta dal processo autoimmune. Analizzare accuratamente tutto il procedimento causale, intervenire adeguatamente su questo, è estremamente necessario. Saluti aòberto3691@alice.it
[#2]
Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
Se i dati riguardanti la funzionalita' tiroidea, sono nella norma, non si puo' in alcun modo mettere in relazione i suoi sintomi col problema tiroideo.
Sarebbe pero' importante, conoscere quali esami ha praticato e il loro esatto valore.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

[#3]
dopo
Attivo dal 2006 al 2006
Ex utente
Salve,
innanzitutto grazie per la rapida risposta,
come da voi richiesto elenco i risultati delle analisi effettuate:
Triodotironina Libera 3.20
tiroxina libera 13.20
Tireotropina TSH 1.60
Anti tireoperossidasi 6.80
Colgo l'occasione per descrivere dettagliatamente il referto dell'endocrinologo:
tiroide in sede topica cervicale, di volume modicamente aumentato, ad elevato disomogeneo assorbimento acustico diffuso, esente da lesioni a focolaio di significato nodulare solido e/o cistico.
Trachea in asse, non improntata nel suo tragitto cervicale.
non evidenza di linfonodi iperplastici a carico delle catene linfatiche latero-cervicali, sottomandibolari e preauricolari.
nulla da segnalare ai grossi vasi del collo, che si presentano di normale calibro, decorso e struttura paricali.
Conclusioni: tiroidite cronica diffusa auto.immune.
In attesa di un vs riscontro
Distinti Saluti
[#4]
Perfezionato in medicine non convenzionali attivo dal 2006 al 2009
Perfezionato in medicine non convenzionali
Se l'ecografia ha rilevato una tiroidite immune diffusa, gli esami attuali si possono definire nella norma, forse leggermente tendenti all'ipertiroidismo, un motivo, esiste, pertanto eseguire una attento esame diagnostico di medicina biologica, mi sembra necessario, perchè offre maggiori possibilità diagnostiche e terapeutiche, riuscendo a rilevare anche le minime alterazioni.
saluti
[#5]
dopo
Attivo dal 2006 al 2006
Ex utente
la ringrazio nuovamente per la sua celere risposta,
avevo dimenticato di dirle che ho fatto anche un check up completo di analisi, oltre a quelle già descritte, dal quale è risultato tutto apposto, tranne il colesterolo a 228.
per esame diagnostico di mediciale biologica intendeva questi esami?
secondo lei il mio nervosismo, il dimagrimento eccessivo e la mia continua stanchezza può dipendere da questa tiroidite cronica diffusa auto-immune?
il mio più grande problema è che qui i medici purchè bravi non hanno i mezzi e le strutture idonee per effettuare tutti i controlli necessari e sentirmi dire che non c'è niente da fare, anche se so che non è un problema grave,mi ha dato molto fastidio.
per questo mi sto rivolgendo a voi.
in attesa di un suo riscontro
Distinti Saluti
[#6]
Perfezionato in medicine non convenzionali attivo dal 2006 al 2009
Perfezionato in medicine non convenzionali
Gli esami di medicina biologica si rivolgono al sistema immunitario, in base a questo, ho strutturato una metodica molto personale di indagine, che mi permette di indagare a fondo il sistema immunitario e pervenire in breve temnpo, una, due ore, di visita, all'origine del problema.
Il colesterolo alto può dipendere dalla tiroide.
Certamente, i suoi disturbi derivano dalla tiroidite, che va attentaemnte indagata, collegando tutte le altre ghiandole, ed analizzando nel complesso l'organismo. Per questo, ho strutturato la tecnica di indagine, per evitare alla persona esaminata, inutili giri.
In pratica, ho la possibilità di seguire il ragionamento diagnostico in tempo reale, applicando le più recenti scoperte scientifiche.
Unisco la medicina convenzionale, immunologia, medicina biologica, per arrivare ad una corretta analisi e portare l'organismo ad uno stato fisiologico.
Bisogna sempre trovare la soluzione ai problemi della persona, anche se apparentemente potrebbero sembrare di scarsa importanza; in futuro potrebbero rilevarsi molto importanti. La persona va analizzata nel suo complesso, senza spezzettarla in tante specialità. Devo sempre capire il motivo per cui "sta male".
saluti alberto3691@alic.it
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