Questo pomeriggio devo ritornare a far vedere gli esiti di analisi ed ecografia al medico che me

Gentili Professori,
soffro da più di 10 anni ininterrottamente di alopecia areata (la prima volta è stato a 9 anni ma poi non si sono più presentate fino al 1997 in occasione della mia maturità scolastica associata aimé alla rottura del mio fidanzamento). Nell'ultimo anno il problema si è aggravato molto, fino a prendere almeno la metà del cuoio capelluto. In particolare negli ultimi 2 mesi circa ho notato una certa stanchezza fisica e intellettuale, il sonno disturbato, ho preso 4 kg, patisco molto sia il caldo che il freddo (sempre in modo più evidente rispetto alle persone che ho intorno). Così ho fatto una ricerca su internet dove i miei sintomi potevano ricondursi ad un malfunzionamento della tiroide. Vivendo in francia ma non essendone cittadina, ho visto un medico che mi ha prescritto analisi del sangue ed ecografia tiroidea.
I risultati: T3L 3,4; T4L 6,9; TSH 4,35.
L'ecografia (cerco di tradurre dal francese) evidenzia una tiroide di piccolo volume, di ecostruttura discretamente eterogenea, DES SEPTA HYPER-ECHOGENES LINEAIRES, ma senza lesioni nodulari. Lobo dx: grandasse a 26mm, ant-post a 12mm, trasv a 9mm. L'ISTHME è valutato a 2,8mm di spessore.
Lobo sx: grandasse a 29 mm, ant-post a 8mm, trasv a 9,6mm. Esiste una ipervascolarizzazione del PARENCHYME tiroideo. Assenza di ADENOPATHIE jugulo-carotidienne. Rispetto dell'ecostruttura delle due ghiandole sottomascellari e PAROTIDIENNES. Conclusioni: l'aspetto potrebbe essere compatibile con una tiroidite.
Mi scuso se non riesco a tradurre i termini in maiuscolo.
E' possibile che si tratti di ipotiroidismo subclinico? Ho letto di possibili legami tra questo problema e l'alopecia. In questo caso, cosa dovrei fare? Questo pomeriggio devo ritornare a far vedere gli esiti di analisi ed ecografia al medico che me li ha prescritti, quindi saprò anche cosa consiglia lui. Trovandomi all'estero per un periodo indeterminato, mi chiedo se potrò fare dei trattamenti anche qua, nel caso questa sia la diagnosi.
Grazie per la vostra cortese riposta.
Saluto con ossequio
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Dr.ssa Paola Mossa Endocrinologo, Psicoterapeuta 751 26
L'unica correlazione a me nota è tra tiroidite autoimmune (per la cui diagnosi occorre il dosaggio su sangue degli anticorpi antitiroide)e alopecia autoimmune che però determina anche la perdita degli altri peli ovunque, e non ha l'andamento dell'alopecia aerata.

Dr.ssa Paola Mossa

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Utente
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Gentile Dott. Mossa,
grazie per la Sua risposta. Ho effettuato un dosaggio degli anticorpi antitiroidei ieri, il cui risultato potrò ritirare lunedì prossimo. Lo stesso dosaggio comunque effettuato già nel 1992-1993 (erroneamente ho indicato come data di inizio del problema ininterrottamente nel 1997, invece è dal 1992) mostrava dei valori altissimi rispetto alla norma, ma mi fu detto che in quanto la tiroide era di dimensioni normali, non c'era da allarmarsi.
Vorrei inoltre puntualizzare che nella mia modesta conoscenza di un mezzo-handicap che mi assilla da ormai metà della mia vita, ho sempre saputo che l'alopecia areata è un problema autoimmune, indipendente dal fatto che coinvolga anche gli altri bulbi piliferi.
Sarò felice se potesse comunque valutare i valori che mi appresto a fornire lunedì una volta ritirati i risultati del dosaggio degli anticorpi tiroidei.
La saluto distintamente
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Gent. Dott.ssa Mossa,
di seguito trascrivo i risultati del dosaggio che ho effettuato giovedì scorso:
ANTICORPI ANTI-TIROGLOBULINA: inf. a 280 UI/ml (neg. se inf. a 280 UI/ml)
ANTICORPI ANTI-TIROPEROXYDASI: 1225 UI/ml (pos. se sup. a 100 UI/ml).
In attesa di un Suo commento circa quanto sopra, cordialmente saluto.
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Dr.ssa Paola Mossa Endocrinologo, Psicoterapeuta 751 26
Dai dati da lei forniti direi che ha una tiroidite autoimmune, non mi ha fornito i valori di riferimento di norma dei dosaggi fatti in francia (sptt in merito al TSH). La tiroidite di hashimoto ( o tiroidite autoimmune) non necessita per forza di trattamento, ma la scelta dello stesso dipende dalla funzionalità conservata. Se la tiroide funziona bene si effettuano controlli periodici ogni 8-12 mesi con dosaggio ormonale di TSH, FT4, FT3 non serve dosare di nuovo gli anticoprpi. E' invece utile che lei si rivolga ad un endocrinologo/a che disporrà per effettuare dosaggi di altri anticorpi che possono associarsi a quelli contro la tiroide. In merito a autoimmunità e capelli sentirei l'istituto IDI di Roma.
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Utente
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Gentile Dott.ssa buongiorno,
di seguito i dati con i riferimenti qui in francia:
T3L 3,4 ng/L (rif. 2,5 a 3,9)
T4L 6,90 ng/L (rif. 6,1 a 11,5)
TSH 4,35 mUI/L (rif. 0,20 a 3,7).
Sinceramente fino all'anno scorso non avevo grandi disturbi ma negli ultimi mesi ho riscontrato in particolare una stanchezza enorme, i miei ritmi sono molto rallentati e ho bisogno di molto tempo per recuperare dopo una giornata più impegnativa (per esempio di dormire anche 10 ore filate).
Per quanto riguarda il Suo consiglio di rivolgermi al centro di Roma, sfortunatamente vivendo in francia non credo di potermi organizzare per poterlo fare.
Non crede possibile che ristabilendo i valori tiroidei anche gli anticorpi che provocano le alopecie possano in qualche modo beneficiarne?
La ringrazio ancora per il Suo interessamento
Distinti saluti
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Dr.ssa Paola Mossa Endocrinologo, Psicoterapeuta 751 26
Gli anticorpi e la funzione tiroidea sono due cose molto diverse anche se nel caso della tiroide gli anticorpi iniziano il processo non vi è grande correlazione tra i 2 eventi. Direi di ripetere tra 2-3 mesi il dosaggio di ormoni tiroidei (FT4, FT3, TSH)perchè talvolta l'aumento di TSH è assolutamente transitorio e non vi è necessità di iniziare terapia. Sono poi certa che esistano centri specializzati ain francia.