Linfonodi gonfi: causa virale?

Salve,

sono una ragazza di 23 anni e circa un mese fa mi sono accorta di avere un linfonodo gonfio sul collo.

Sono andata subito dal mio medico che mi ha mandata a fare una ecografia e mi ha prescritto varie analisi del sangue.

Tramite l’ecografia ne sono stati trovati altri gonfi in tutte le stazione superficiali e nelle analisi è tutto ok, emocoromo nella norma solo la ves risulta 27 con valori di riferimento fino a 20 e ho contratto citomegalovirus, mononucleosi e herpes virus.

Nonostante non abbia visto il medico preoccupato, mi ha voluto mandare lo stesso da un ematologo, visto che due anni prima mi si gonfiò anche un linfonodo ascellare che ancora oggi risulta gonfio, e proprio ieri sono andata alla visita.

Toccandomi i linfonodi e vedendo le analisi ha detto che secondo lui dipende da un qualcosa di virale, che ne ho molti gonfi, ma sono piccoli e che quindi devo solamente tenerli sotto controllo, e mi ha detto di tornarci tra 6 mesi con una nuova ecografia; inoltre mi ha prescritto altre analisi del sangue.

L’unica cosa che mi ha un po’ confusa è che, parlando, gli ho spiegato che sono in cura da un endocrinologo e che ho molti noduli tiroidei ed ho anche ovaio policistico, mi ha detto che il ringonfiamento dei linfonodi può essere causato da queste cisti che ho, perché il corpo le percepisce come se fossero un corpo estraneo.

Sinceramente non avevo mai sentito una cosa del genere e volevo sapere se può essere vera o se mi consigliate di sentire un secondo parere.

Premetto che la mia tiroide funziona bene, e non ho nessun valore alterato.

Per quanto riguarda il tenerli sotto controllo per 6 mesi cosa ne pensate?

Grazie per l’attenzione.
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Dr.ssa Paola Mossa Endocrinologo, Psicoterapeuta 751 26

Buonasera,

da quanto scrive sembra lei abbia una linfoadenopatia reattiva, benigna.

Questi linfonodi drenano e aumentano di dimensioni quando c’è un infiammazione là vicino: per intenderci, se ho un infiammazione ai denti o alle tonsille o là vicino, i linfonodi che reagiscono per combattere il problema aumentano di volume.

La patologia nodulare della tiroide non rientra nel caso di un infiammazione e non suscita alcun tipo di risposta nei linfonodi vicino. Le cisti ovariche sono solo dei follicoli ovarici non maturati quindi non rappresentano una cosa estranea verso cui l'organismo combatte e soprattutto nel caso di un problema all'ovaio non sono certo i linfonodi del collo che reagiscono.

Ripeta l'ecografia del collo fra tre o sei mesi e stia tranquilla.

Dr.ssa Paola Mossa

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio davvero tanto per la risposta.
Solo una domanda, per le infezioni virali possono ingrossarsi anche i linfonodi che si trovano dove è la vena giugulare?
Magari la domanda può sembrare un po’ stupida, ma avendo questi noduli alla tiroide sono anche spaventata che magari uno di questi posso essere diventato maligno e che mi abbia intaccato proprio il linfonodo che ho gonfio da quella parte.
È da un anno e mezzo che non vado dall’endocrinologo perché purtroppo non ho avuto possibilità e proprio in questo periodo sto cercando di prenotare una visita con il medico che mi segue.
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Dr.ssa Paola Mossa Endocrinologo, Psicoterapeuta 751 26
Si certo, la posizione del linfonodo non è correlata con una maggiore gravità. Quello che conta è L aspetto ecografico del linfonodo. E conta ovviamente anche L aspetto ecografico dei noduli tiroidei .

Dr.ssa Paola Mossa

[#4]
dopo
Utente
Utente
I noduli tiroidei da quando mi sono accorta di averli, fino all’ultima visita sono risultati benigni infatti non ho mai fatto un ago aspirato.
Però sapevo che poteva esserci una mutazione con il tempo e mi spaventa non poco come cosa.
Comunque la ringrazio molto per la disponibilità