Ssri vs prodotti naturali che stimolano la serotonina

Salve Dottori, ho una domanda, la quale mi rendo conto "stupida", ma chiedo per informazione e per curiosità.

Soffro di un disturbo d'ipocondria abbastanza importante e sono in una fase acuta che sta durando da diverso tempo.
Non mi dilungo sui particolare perchè non è questo l'oggetto della domanda.

Sono in psicoterapia, è ottenuto gia qualche risultato e anche se con fatica, ma il mio medico, e anche lo psicoterapeuta, mi hanno consigliato di associare alla psicoterapia anche i farmaci SSRI, che possono essere di grande aiuto per superare questa fase.

Io sto assumendo da 2 mesi un integratore di Griffonia e Rodiola, che si dice stimolino la produzione di serotonina.

Mi chiedo: rimedi naturali, come quelli che ho citato, possono sostituire un farmaco come nel caso degli SSRI?

Il mio medico mi ha detto che i rimedi naturali non si possono paragonare ad un farmaco di sintesi, come nel caso degli SSRI.
Gli integratori hanno si effetti, ma molto blandi e quindi non adatti per disturbi più importanti e cronicizzati.

Quando glie l'ho chiesto al mio medico lui mi ha fatto un sorriso e mi ha detto: E' sbagliata proprio la domanda?
Gli SSRI hanno un preciso funzionamento di ricaptazione della serotonina (che non sto qui a spiegarti) e non si possono minimamente paragonare ad un semplice integratore alimentare che stimoli la produzione di serotonina.
Ovviamente ha ragione, ma chiedo per curiosità e per essere il più informato possibile nel caso io decida di associare alla psicoterapia un trattamento psicofarmacologico.


Grazie anticipatamente per la cortese attenzione.


Cordialmente
[#1]
Dr. Tommaso Vannucchi Farmacologo, Psichiatra, Tossicologo 7.6k 392 1
Gentile utente
può essere più preciso nella domanda e su cosa vuole essere informato?

Tommaso Vannucchi

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Vannucchi, grazie innanzitutto per la risposta.

Volevo semplicemente sapere se degli stimolatori naturali di serotonina (integratori alimentari tipo Griffonia e Rodiola) possano sostituire l'effetto che da sulla serotonina gli psicofarmaci SSRI.
Il mio Dottore mi ha detto che non si possono proprio paragonare e che gli SSRI sono farmaci con un altro tipo di funzionamento (efficaci perchè hanno il principio della ricreazione che non ho capito)) e non possono essere paragonati minimamente ad integratori naturali stimolanti serotonina, che hanno effetti molto blandi e non per disturbi più importanti.
Io sto assumendo un integratori di Griffonia e Rodiola (di testa mia) associato alla psicoterapia che sto facendo, ma mì è stato consigliato sia dal medico che dallo psicoterapeuta di associare per un periodo anche gli SSRI.
Ovviamente mi rendo conto che non si può paragonare un farmaco di sintesi con un integratore alimentare, am chiedo per reperire più informazioni possibile, nel caso decidere di cominciare ad assumere gli SSRI , sotto consiglio psichiatrico ovviamente.

Spero di essere stato chiaro.

Grazie


Cordialmente
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Dr. Tommaso Vannucchi Farmacologo, Psichiatra, Tossicologo 7.6k 392 1
gli integratori che ha citato possono dare qualche beneficio in disturbi lievi i quanto i dosaggi che li compongono non raggiungono concentrazioni farmacologicamente attive per curare disturbi più seri, per cui non è paragonabile una farmaco con un integratore basta rendersi conto che l'approvazione della messa in commercio di un farmaco deve seguire un iter molto serio con studi preclinici e clinici per dimostrarne l'efficcacia e la sicurezza affinchè possa avere l'autorizzazione all'immissione in commercio mentre gli integratori non devono seguire questo iter ma gli basta soltanto che siano notificati all'ente regolatorio

Tommaso Vannucchi

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dopo
Utente
Utente
Gentilire Dr.Vannucchi, grazie per la sua chiara risposta e per le informazioni.

Da ignorante in materia mi chiedevo e mi domandavo la connessione tra uno stimolatore di serotonina naturale (integratori) e un farmaco di sintesi come gli SSRI.

Il mio Dottore, mi ha spiegato che il paragone non c'è proprio ed è inappropriato, come del resto mi ha detto anche lei, perchè gli SSRI aumentano la disponibilità di serotonina agendo sulla ricaptazione e non semplicemente stimolando la serotonina come un semplice integratore.
Mi conferma questa cosa ?

Sto prendendo un pò d'informazioni perché sto pensando di consultare uno psichiatra per associare alla psicoterapia che sto facendo una cura farmacologica, con SSRI, come mi ha consigliato il mio medico.
Sto assumendo integratori, come quelli citati prima, ma ovviamente come può immaginare non danno l'effetto sperato.

Grazie
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Dr. Tommaso Vannucchi Farmacologo, Psichiatra, Tossicologo 7.6k 392 1
la griffonia e la rodiola sono composti definiti adattogeni il cui meccanismo non si basa solo sulla serotonina, infatti sperimentalmente gli estratti di R. rosea hanno azione anti-MAO per cui comportano un aumento delle concentrazioni dei livelli di monoammine quali: acetilcolina, serotonina, agiscono su alcuni recettori della serotonina; stimolano la trasmissione noradrenergica e serotoninergica nella corteccia prefrontale, per cui si tratta di attività completamente diverse dai farmaci ma niente vieta che si possano associare questi fitoterapici e farmaci

Tommaso Vannucchi

[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille Dr.Vannucchi. Mi sta chiarendo un pò di cose.

Quindi,in conclusione: gli integratori , quali Griffonia e Rodiola, non possono aiutare in un disturbo più "importante" e che dura da tanto tempo.
Quello che invece ha un effetto evidente e aiuta in maniera più concreta è un SSRI.
E quindi l'uso di tali fitoterapici (Griffonia, Rodiola) può essere preso al massimo come coadiuvante insieme ad un farmaco e non come unica soluzione per un disturbo, giusto ?

Tutte queste domande Dottore, perchè fondamentalmente ho paura di prendere farmaci come gli SSRI, nonostante il mio medico e anche il mio Psicoterapeuta me l'abbiano consigliato come supporto alla psicoterapia.
Mi sto ostinando quindi a prendere integratori che stimolano la serotonina, convinto, da ignorate in materia, che possano sostituire l'uso di un farmaco (SSRI).
Ma da come sto capendo non è così.

Grazie ancora per la sua pazienza.
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Dr. Tommaso Vannucchi Farmacologo, Psichiatra, Tossicologo 7.6k 392 1
Se posso dare un consiglio la terapia farmacologica con SSRI sarebbe bene che fosse gestita da uno Psichiatra in collaborazione con lo psicoterapeuta

Tommaso Vannucchi

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dopo
Utente
Utente
Ovviamente Dottore. Nel caso deciderò di affiancare alla psicoterapia degli psicofarmaci (SSRI), mi affiderò ad uno Psichiatra e non farò certo di testa mia.
Del resto è la stessa cosa che mi detto il medico di base.

Quindi Dottore se c’è bisogno di un supporto valido alla psicoterapia è inutile che mi ostino a prendere integratori, come sto facendo (tanto servono a poco e niente) ed è meglio che mi affidi ad uno psichiatra per cominciare un percorso farmacologico ? Lei me lo consiglia ?
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Dr. Tommaso Vannucchi Farmacologo, Psichiatra, Tossicologo 7.6k 392 1
Ribadisco il consiglio di consultare uno psichiatra per la terapia psicofarmacologica

Tommaso Vannucchi

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la sua attenzione Dottore.

Cordiali saluti e buona giornata