Effetto collaterale farmaco e interazioni

Gentili Dottori,
causa malanni di stagione sto assumendo, dopo pranzo e dopo cena, una pastiglia da 500 mg il cui principio attivo è claritromicina; circa 10 minuti dopo averla inghiottita avverto un sapore estremamente amaro che persiste; mi sembra che sia la saliva ad essere diventata amara. E' un effetto normale? A cosa è ipotizzabile sia dovuta? Ne devo parlare con il Curante? Non ho letto tutto il bugiardino perchè so che mi sarei spaventata e avrei finito con l'interrompere la cura contrariamente alle raccomdazioni del mio Dr. di base. Non assumo altri farmaci.
Inoltre da quando ho iniziato a prendere l'antibiotico ho smesso di usare la curcuma (due cucchiaini da tè nell'insalata) perchè non so se può dar luogo ad interazioni come può fare il pompelmo con alcuni farmaci. Posso consumarla tranquillamente? Grazie per la Vostra attenzione.
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Dr. Tommaso Vannucchi Farmacologo, Psichiatra, Tossicologo 7.9k 408
gentile utente
l'antibiotico in questione appartiene alla classe dei macrolidi che sono molecole dal sapore amaro,quello che riferisce non è un effetto collaterale preoccupante;provi ad assumere il farmaco con del succo di frutta assumendolo prima dell'assunzione e durante l'assunzione della compressa

Tommaso Vannucchi

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Utente
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La ringrazio,
ho già provato il rimedio che ha suggerito ma non serve: il disgustoso sapore amaro ricompare e persiste e quando mi sveglio durante la notte mi provoca conati di vomito, ma se non è niente di preoccupante pazienterò per questi ultimi giorni. E per quanto riguarda la curcuma è inifluente sull'efficacia del farmaco? Si troverebbe l'avvertenza sul foglietto illustrativo che accompagna il medicinale, come a volte ho trovato scritto per il pompelmo? Dovrei leggere TUTTO il bugiardino ....
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Dr. Tommaso Vannucchi Farmacologo, Psichiatra, Tossicologo 7.9k 408
la curcuma non dà problemi in merito
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Utente
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Buongiorno,
va bene, molte grazie, conciso e chiaro!