Antibiotici
Buonasera,
l'altro ieri (il 12-12-2018) sono andato dal mio medico curante in quanto accusavo un forte dolore alla gola nella deglutizione, ghiandole mandibolari indolenzite e tosse secca.
Premetto di aver fatto presente al dottore che il 19 ho anche la tesi di laurea, quindi questo problema ricade in un periodo abbastanza stressante per me.
Mi ha guardato la gola e mi ha prescritto un antibiotico in via più che altro preventiva. L'antibiotico in questione era l'amoxicillina.
In passato dopo l'assunzione di AUGMENTIN avevo avuto reazioni cutanee allergiche e il mio dottore era a conoscenza di questa problematica ma se ne sarà dimenticato.
L'indomani rendendomi conto che mi aveva prescritto l'amoxicillina lo richiamo chiedendogli di cambiare medicinale.
Mi prescrive il MACLADIN però non mi indica ne la dose giornaliera ne il periodo di somministrazione ne tantomeno l'associazione di un eventuale gastroprotettore.
Documentandomi un po' ho notato che il macladin appartiene alla famiglia dei macrolidi di cui viene caldamente consigliata l'associazione di un gastroprotettore.
Premetto che da due giorni ho preso anche l' OKI per l'infiammazione (una la mattina e una la sera).
Purtroppo essendo già il quinto giorno dall'inizio del disturbo (e notando che quando finisce l'effetto dell'Oki il dolore ricomincia) ho già assunto una compressa di Macladin e non so se interrompere o se chiamarlo per chiedergli di prescrivermi un gastroprotettore?
Sarò esagerato io o sono troppe dimenticanze da parte del dottore?
Tralaltro ho letto un articolo in cui recenti ricerche associano l'assunzione di Macladin ad un aumento considerevole di complicanze cardiache.
Sintetizzando vorrei più che altro sapere se fosse cosi grave interrompere l'assunzione dell'antibiotico ( ho preso solo 1 cp)
o se (nell'impossibilità di interrompere il ciclo) sapere il numero minimo di giorni (giusto il minimo) in cui assumerlo e un eventuale gastroprotettore da associare alla terapia.
Spero di aver selezionato la sezione corretta.
Grazie in anticipo per l'attenzione
l'altro ieri (il 12-12-2018) sono andato dal mio medico curante in quanto accusavo un forte dolore alla gola nella deglutizione, ghiandole mandibolari indolenzite e tosse secca.
Premetto di aver fatto presente al dottore che il 19 ho anche la tesi di laurea, quindi questo problema ricade in un periodo abbastanza stressante per me.
Mi ha guardato la gola e mi ha prescritto un antibiotico in via più che altro preventiva. L'antibiotico in questione era l'amoxicillina.
In passato dopo l'assunzione di AUGMENTIN avevo avuto reazioni cutanee allergiche e il mio dottore era a conoscenza di questa problematica ma se ne sarà dimenticato.
L'indomani rendendomi conto che mi aveva prescritto l'amoxicillina lo richiamo chiedendogli di cambiare medicinale.
Mi prescrive il MACLADIN però non mi indica ne la dose giornaliera ne il periodo di somministrazione ne tantomeno l'associazione di un eventuale gastroprotettore.
Documentandomi un po' ho notato che il macladin appartiene alla famiglia dei macrolidi di cui viene caldamente consigliata l'associazione di un gastroprotettore.
Premetto che da due giorni ho preso anche l' OKI per l'infiammazione (una la mattina e una la sera).
Purtroppo essendo già il quinto giorno dall'inizio del disturbo (e notando che quando finisce l'effetto dell'Oki il dolore ricomincia) ho già assunto una compressa di Macladin e non so se interrompere o se chiamarlo per chiedergli di prescrivermi un gastroprotettore?
Sarò esagerato io o sono troppe dimenticanze da parte del dottore?
Tralaltro ho letto un articolo in cui recenti ricerche associano l'assunzione di Macladin ad un aumento considerevole di complicanze cardiache.
Sintetizzando vorrei più che altro sapere se fosse cosi grave interrompere l'assunzione dell'antibiotico ( ho preso solo 1 cp)
o se (nell'impossibilità di interrompere il ciclo) sapere il numero minimo di giorni (giusto il minimo) in cui assumerlo e un eventuale gastroprotettore da associare alla terapia.
Spero di aver selezionato la sezione corretta.
Grazie in anticipo per l'attenzione
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 14/12/2018.
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