Un laparocele, è consigliabile rivolgersi ad un chirugo generale o dell'apparato digerente, oppure

Il mio dubbio è molto semplice e dovuto al fatto che ricevo risposte differenti a seconda della figura medica che interpello.
Dovendo subire un intervento per un laparocele, è consigliabile rivolgersi ad un Chirugo generale o dell'apparato digerente, oppure ad un Chirurgo plastico?
O eventualmente in quali casi è consigliabile rivolgersi all'uno piuttosto che all'altro? Già subiti due interventi: il primo d'urgenza per diverticolite perforata, in seguito al quale si è verificata un'infezione che probabilmente ha causato il laparocele (in Aprile). In Agosto successivo intervento per ricanalizzazione e "sistemazione" della parete addominale, visto che era risultato evidente il laparocele. Subito dopo l'operazione però si sono verificati frequenti attacchi di vomito molto violenti e questo ha provocato la mancata "eliminazione". Questa la situazione, pare che l'operazione sia inevitabile, ma ricevo "suggerimenti" disparati sul tipo di chirurgo da scegliere... Grazie
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
La risposta è molto semplice: un chirurgo che 'sa' come fare l' intervento, che potrebbe essere specialista indifferentemente in una delle specialità sopra citate.
In Italia, spesso, nell' ambito di specialità affini, è comune che un chirurgo magari specialista in chirurgia dell' apparato digerente, per ragioni varie legate all' istituto di appartenenza, alal storia professionale e all' esperienza, magari sviluppi una competenza particolare nell' ambito ad esempio della chirurgia della tiroide o dei melanomi e quindi sia una figura professionale competente per trattare questo tipo di patologie magari piu' di uno specialista in chirurgia endocrina che pero' concentra la sua attività , ad esempio, sulla chirurgia laparoscopica del surrene.
In sintesi, si rivolga ad uno specialista di fiducia che ha maturato un' esperienza significativa e buoni risultati nella terapia di questa patologia, indipendentemente dalla sua specializzazione 'sulla carta'.Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it