Reflusso persistente dopo presunto virua respiratorio
Buonasera, I primi di Marzo ho iniziato a sentirmi molto affaticata durante e dopo gli allenamenti con forti dolori muscolari a collo schiena gambe.
Il 4 Marzo mi sono allenata, ho mangiato uno spuntino molto velocemente (frutta secca), poi sono andata a fate un trattamento decontratturante nello dove lavoro anche io, trattamento fatto tante volte.
Dopo un'ora circa dalla fine del ero ancora lì semplicemente a parlare, improvvisamente ho sentito un corpo estraneo in gola, ho iniziato a tossire, poi ho dato un conato di vomito senza vomitare, a vuoto, e da lì è partito una sorta di difficoltà respiratoria, sentivo i bronchi chiusi... è durato un minuto circa.
Dopo pian piano il respiro si è calmato, avevo eruttazioni sete e stato confusionale.
I giorni successivi ero senza forze del tutto, oppressione al petto, fiato corto, brividi di freddo, stanchezza e assenza di appetito totale.
Vado dal medico che mi dice essere reflusso, mi fa fare eco tiroide (tutto ok) e analisi allergie (forte allergia ad acari ige 5 e cipresso 0. 20) Una sera ho inziato a sentirmi senza fiato, a percepire molto freddo e avere gambe molli e giramenti di testa, sono andata al ps, con diagnosi ASTENIA, mi hanno dato cortisone e aerosol con clenil e fluibron.
Nei giorni successivi ancora debolezza stanchezza e anche mal di gola.
Mi svrive ll mio ragazzo, qualche giorno prima era stato a casa mia, dicendomi che anche lui sta male.
Torno dal medico, che mi dice esser ansia e mi da lo xanax.
Una sera, e intanto era la seconda settimana che stavo cosi, sento la gola in fiamme e chiusa del tutto, non riesco a deglutire, mi sento tutta gonfia, freddissimo e stanchezza.
Temperatura 37. 4. Vado al ps, diagnosi faringotonsillite acuta.
Cortisone e antibiotico.
Nei giorni successivi mi sono ripresa poco, tantissima stanchezza, difficoltà a deglutire, disturbi intestinali, diarrea poi stitichezza e rigurgiti acidi.
Successivamente vado dall'otorino che mi dice esser allergia 3 anche faringite posteriore da reflusso.
Mi da kestine e antiacidi.
Ad oggi, fine aprile, continuo a sentire spossatezza, se non mi alleno sto abbastanza bene ma appena torno in palestra o a correre, dopo qualche ora mi viene un forte mal di gola, mal di testa, mandibola rigida, senso di costrizione alla gola, giramenti di testa, occhi pesanti e anche sensazione di asma.
Mi migliora leggermente dopo aver preso antistaminico e dopo bevuto litri di acqua e aver mangiato cibo in quantità e zuccheri.
Nel frattempo ho cambiato medico che mi dice essere reflusso, al momento sto prendendo antiacidi naturali, peptazol da 20.
Alcuni giorni sto benissimo, altri sono a pezzi e a volte ho mal di gola talmente forte da prendere brufen e mi passa.
Se non faccio allenamento sto bene.
Può essere davvero reflusso anche se mangio sano e anti reflusso e non ho più disturbi intestinali né alcun dolore o bruciore di stomaco?
Tutto questo può essere stato causato da un virus? Può essere stato lo xanax?
Grazie
Elena
Il 4 Marzo mi sono allenata, ho mangiato uno spuntino molto velocemente (frutta secca), poi sono andata a fate un trattamento decontratturante nello dove lavoro anche io, trattamento fatto tante volte.
Dopo un'ora circa dalla fine del ero ancora lì semplicemente a parlare, improvvisamente ho sentito un corpo estraneo in gola, ho iniziato a tossire, poi ho dato un conato di vomito senza vomitare, a vuoto, e da lì è partito una sorta di difficoltà respiratoria, sentivo i bronchi chiusi... è durato un minuto circa.
Dopo pian piano il respiro si è calmato, avevo eruttazioni sete e stato confusionale.
I giorni successivi ero senza forze del tutto, oppressione al petto, fiato corto, brividi di freddo, stanchezza e assenza di appetito totale.
Vado dal medico che mi dice essere reflusso, mi fa fare eco tiroide (tutto ok) e analisi allergie (forte allergia ad acari ige 5 e cipresso 0. 20) Una sera ho inziato a sentirmi senza fiato, a percepire molto freddo e avere gambe molli e giramenti di testa, sono andata al ps, con diagnosi ASTENIA, mi hanno dato cortisone e aerosol con clenil e fluibron.
Nei giorni successivi ancora debolezza stanchezza e anche mal di gola.
Mi svrive ll mio ragazzo, qualche giorno prima era stato a casa mia, dicendomi che anche lui sta male.
Torno dal medico, che mi dice esser ansia e mi da lo xanax.
Una sera, e intanto era la seconda settimana che stavo cosi, sento la gola in fiamme e chiusa del tutto, non riesco a deglutire, mi sento tutta gonfia, freddissimo e stanchezza.
Temperatura 37. 4. Vado al ps, diagnosi faringotonsillite acuta.
Cortisone e antibiotico.
Nei giorni successivi mi sono ripresa poco, tantissima stanchezza, difficoltà a deglutire, disturbi intestinali, diarrea poi stitichezza e rigurgiti acidi.
Successivamente vado dall'otorino che mi dice esser allergia 3 anche faringite posteriore da reflusso.
Mi da kestine e antiacidi.
Ad oggi, fine aprile, continuo a sentire spossatezza, se non mi alleno sto abbastanza bene ma appena torno in palestra o a correre, dopo qualche ora mi viene un forte mal di gola, mal di testa, mandibola rigida, senso di costrizione alla gola, giramenti di testa, occhi pesanti e anche sensazione di asma.
Mi migliora leggermente dopo aver preso antistaminico e dopo bevuto litri di acqua e aver mangiato cibo in quantità e zuccheri.
Nel frattempo ho cambiato medico che mi dice essere reflusso, al momento sto prendendo antiacidi naturali, peptazol da 20.
Alcuni giorni sto benissimo, altri sono a pezzi e a volte ho mal di gola talmente forte da prendere brufen e mi passa.
Se non faccio allenamento sto bene.
Può essere davvero reflusso anche se mangio sano e anti reflusso e non ho più disturbi intestinali né alcun dolore o bruciore di stomaco?
Tutto questo può essere stato causato da un virus? Può essere stato lo xanax?
Grazie
Elena
Gent.ma
a volte i sintomi da reflusso non sono tipici per cui è difficile codificarli e anche una dieta sana non esclude la possibilità che possa determinarsi un refluito che irrita le vie aeree alte. Sia un evento infettivo che lo xanax possono innescare o peggiorare la sintomatologia ma è spesso difficile distinguerlo . Detto questo i sintomi vagali o da febbre associati sono spesso collegati a questi disturbi ma anche in questo caso non esistono test specifici per correlarli .
il consiglio è quello di utilizzare degli alginati per la parete esofagea e del faringe per qualche settimana dopo i pasti e prima di coricarsi . Simeticone per svuotare meglio lo stomaco sempre dopo i pasti principali Anche il magnesio può aiutare. E' utile eventuale ciclo con gastroprotettore. Se la difficoltà a deglutire però persiste bisogna fare la gastroscopia per valutare esofago e lo stomaco ed eventualmente valutare necessità di biopsie ( esofagite eosinofila) .
a volte i sintomi da reflusso non sono tipici per cui è difficile codificarli e anche una dieta sana non esclude la possibilità che possa determinarsi un refluito che irrita le vie aeree alte. Sia un evento infettivo che lo xanax possono innescare o peggiorare la sintomatologia ma è spesso difficile distinguerlo . Detto questo i sintomi vagali o da febbre associati sono spesso collegati a questi disturbi ma anche in questo caso non esistono test specifici per correlarli .
il consiglio è quello di utilizzare degli alginati per la parete esofagea e del faringe per qualche settimana dopo i pasti e prima di coricarsi . Simeticone per svuotare meglio lo stomaco sempre dopo i pasti principali Anche il magnesio può aiutare. E' utile eventuale ciclo con gastroprotettore. Se la difficoltà a deglutire però persiste bisogna fare la gastroscopia per valutare esofago e lo stomaco ed eventualmente valutare necessità di biopsie ( esofagite eosinofila) .
Dott. Gianni Nicolini
Gastroenterologia, endoscopia & ecografia.

Utente
Grazie Dottore per l'esaustiva risposta! seguo le indicazioni.
Elena
Elena
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 142 visite dal 22/04/2025.
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