Elastasi fecale bassa (62 g/g): cause e approfondimenti

Buongiorno dottori,
ho 38 anni e soffro di stitichezza cronica da circa 15 20 anni.
Un anno fa dopo degli episodi di coliche addominali, un gastroenterologo mi ha diagnosticato IBS-C dopo aver escluso celiachia e intolleranza al lattosio; la calprotectina risultava nella norma così come l'ecografia addominale (anche se c'era molto meteorismo e alcuni organi erano poco visibili)

Recentemente a seguito di nuovo episodi di coliche, un altro gastroenterologo, volendo approfondire la mia situazione, ha richiesto il test di elastasi fecale, che è risultato 62 g/g (valori normali >200), mentre il chimico fisico delle feci ha mostrato residui di amido e il resto era ok.
Ho eseguito un’ecografia addominale: tutti gli organi nella norma, pancreas non visibile per meteorismo, vie biliari normali.
Sono in attesa degli esiti di amilasi e lipasi nell'esame del sangue.
Mi è stato prescritto Creon 10. 000 prima dei pasti principali da assumere ovviamente dopo gli esami.


Non ho mai avuto sintomi tipici di insufficienza pancreatica esocrina (come steatorrea, calo ponderale, dolore addominale ricorrente).
L’unico sintomo è la stitichezza cronica, compatibile con IBS-C e le sue coliche, ma l'alvo si è sempre presentato caprino o molle ma con colore e odore nella norma, o acquoso in caso di diarrea.


Chiedo cortesemente un parere: quanto può essere significativo un valore così basso di elastasi in assenza di sintomi tipici?
Quali approfondimenti consiglierebbe per chiarire la situazione?

Sono molto preoccupato, leggendo online l'elastasi così bassa è una cosa piuttosto grave e importante.


Grazie.